63. Non Ho Visto Niente

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Nei capitoli precedenti di Teen wolf......

-Scott non possiamo aspettare!-

- Sei pronta? -

-che cosa succede?! -

-stanno venendo! -

-brava Rebecca -

-lasciala stare -

-non avrò mai il rimorso -.

Stiles :

Guardai il soffitto della stanza, ormai era diventato il mio nuovo obbi, Lydia era seduta accanto a me in silenzio, era come se ci fossimo arresi senza provarci, ed era così, non potevamo fare più niente per fermare tutto, Scott continuò a dire che ancora c'era speranza, ma io ormai le speranze le avevo perse, girai per la prima volta lo sguardo verso Lydia che guardava anche essa il soffitto come attratta, girò il volto e mi guardò.

-questa è la fine? - disse con un filo di voce, ripresi lo sguardo sul soffitto
-non lo so più ormai - non potevo di certo mentirle dicendo "non è la fine" sentii il suo odore, era disperata, del resto quanto tutti ormai, non c'era modo di poter fermare tutto. Tutto inizia come tutto finisce, mi misi su un fianco e guardai il suo profilo serio è stanco, mi avvicinai e possai un braccio sotto il suo collo, e la mano libera la usai per accarezzale il viso, sorrise quel che poteva, sentii le sue labbra sulle mie, e le sue mani sulla mia nuca, la strinsi forte, questa poteva essere la nostra ultima volta insieme, e non l'avrei sprecata, le baciai la guancia e poi la clavicola, strascinai il labbro inferiore fino al suo collo baciandolo, sapevo che le piacevano i baci sul collo, è non smetterai mai di farlo pur di darle piacere e amore, le sue mani si spostarono sulla mia schiena stringendola insieme alla camicia a quadretti, le lasciai un marchio viola, ed un altro, ed un altro ancora.

Lentamente senza fretta le tolsi la camicetta e la lasciai andar via dalla mia mano adagiandola per terra, mi tolsi la camicia che fece accompagnatrice alla sua per terra, le guardai il petto che andava su e giù, è poi il seno racchiuso nella stoffa color carne, mi tolsi la maglietta nera e ritornai su di lei, il suono dei nostri baci era simbiosi, il suono delle doghe del letto quando facevo peso era aria.

Porta le mani sui suoi jeans che sbottonai, mi tolsi la cintura e la lasciai sul letto, che scivolò sul pavimento, Lydia si abbassò I jeans, li feci scorrere sulle sue gambe e li lanciai via, mi slacciò i pantaloni che anch'essi lanciai via, portai le labbra sul suo petto caldo, volevo che fosse tutto il più lento possibile, volevo godermi ogni singolo secondo, posso la testa sul suo cuore che sentii battere leggermente più veloce, le diedi un bacio proprio quandò sentii il cuore più veloce.

Mi sdraiai sopra di lei a coprirla, le sue gambe erano piegate sui miei fianchi, mentre le sue mani sulle mie braccia, è le mia bocca sulla sua, feci di pressione più in basso, portò la testa in alto e chiuse gli occhi aprendo leggermente le labbra, feci più pressione e sospirò, portai le mani dietro la sua schiena e sganciai quella tortura che portava ogni giorno, e la lasciai a terra, le baciai il collo e con una scia umida di baci arrivai sul suo petto che andava su e giù un pò più velocemente, è scesi fino ai seni che baciai molto lentamente,  le sue mani mi stringerò leggermente i capelli scuri, mi portai più giù e le baciai il ventre, le tolsi quel pezzo di stoffa color carne che le copriva la intimità e la lasciai sul letto, piegò le gambe come se si vergognasse, anche se non era la prima volta che la vedevo nuda, la guardai, lei mi sorrise e le aprí e poi.......

Lydia :

Sentii subito io bisogno di stringere qualcosa.

La sua testa era tra le mie gambe che mi dava piacere usando la lingua, che muoveva e succhiava ripetutamente il cli*****e, incominciai a gemere senza ritegno, non mi importava niente se ci avrebbero sentito, ci eravamo solo io e lui, mentre si lavorava la mia intimità con dovere da ragazzo qual'era.

Gli tirai di più i capelli e inarcai la schiena più che potevo, lui si alzò e mi baciò, facendomi calmare, ma io lo volevo già dentro, non c'è la facevo più ad aspettarlo
-Stiles.... Ti prego... - gemetti sul suo orecchio
-ti voglio dentro - sorrisi questa volta sul suo collo, lui mi sorrise, si alzò da me e prese un preservativo.

Stiles :
mi misi in ginocchio sul letto,prima di aprirlo Lydia si mise seduta e mi abbassò i boxer, è con un gesto rapido incominciò a baciarmi la capella, chiusi gli occhi, è la guardai, sentii la sua bocca inglobbare la mia cappella e leccarla dall'interno con la lingua, le strinsi i capelli, è mi morsi forte le labbra, incominciò a farlo entrare lentamente tutto e poi fare avanti e indietro, sempre più veloce e poi più lento,
-cazzo..! - gemetti mentre sentivo la sua mano muoversi su di esso, proprio nel momento in cui stavo per venire, si sdraiò, è con le dita mi fece segno di venire su di lei, mi misi sopra, aprí il preservativo, è lo misi, ripresi a baciarla unendo le nostre lingue, mi spostiamo sul suo collo, il punto più delicato di Lydia, è lo baciai e leccai lentamente, senza farla aspettare entrai dentro, la sua testa affondò nel cuscino, cominciai a far muovere i fianchi, la sua schiena si stava incarcando premendo con maggiore forza sul mio petto, le sue gambe erano sui miei fianchi a stringerli, mentre le sue mani sulla mia nuca.

Poggiai la testa sul suo petto mentre andavo più veloce, la sua voce a ogni spinta aumentava di tono e non potevo che unirmi a lei, ma più che gemiti, i miei sembravano grugniti, Lydia aprí leggermente gli occhi, e mi spinse sulle sue labbra, ma ci staccammo quasi subito, Lydia per una frazione di secondo sorrise,
-I..... I... Tuo occhi..... Mio dio! - quasi urlò
-I... Miei occhi cosa?! - mi tennis sulle braccia mentre mi muovevo
-sono... Gialli...... Oooh! - mi pare normale, credo, che siano gialli, in ogni caso avrei chiesto spiegazioni a Scott domani mattina
-dio mio...... Vai più veloce! - mi instigò, le sue mani mi strinsero il sedere andando alla mia stessa velocità, spingendo più in profondità, presi una sua mano che intrecciai insieme, sentendola mia, gemette sulle mie labbra sfiorandole.....

Narratore :

Lo Sceriffo era appena tornato da una dura giornata di lavoro, entrando a casa vide che le luci erano accese
-Stiles potevi spegnere le luci! - lo richiamò Noah, senza obbiettare si tolse il cappotto e lo sistemò sull'appendi panni proprio accanto alla porta di casa, entrò in cucina scaldandosi la cena, troppo stanco per cucinare.

Mentre stava posando le ultime cose sentii dei rumori, accogliato percorse il corridoio fino alla stanza di Stiles, sentii qualche grugnito e poi un affanno, aprì leggermente la porta della stanza del ragazzo, subito vide la schiena del figlio muoversi mentre una coperta gli copriva la vita, a primo impatto volle entrare per chiedere spiegazioni, ma poi vide delle gambe snelle sui fianchi del ragazzo, è subito dopo dei gemiti, è la voce di Lydia, strabuzzò gli occhi, è chiuse piano la porta tutto rosso, rimase scioccato, non era la prima volta che lo vedeva in certe condizioni, però era sempre uno scioc per lui vedere suo figlio in certe condizioni con una ragazza
-io..... Non ho visto niente - provò a convincersi
-non ho visto niente - ripeté più a se stesso, si girò lentamente, è sentii le voci dei ragazzi un pò più forti, strinse gli occhi, è in punta di piedi entrò nella stanza da letto e si chiuse la porta alle sue spalle, cercando di dimenticare tutto quello che aveva visto.

Lydia :
Eravamo stesi uno accanto all'altro, con il fiatone, Stiles aveva gli occhi ancora spalancati, mentre io li tenevo chiusi, mi diede un bacio sulle labbra
-é meglio dormire, domani sarà una giornata dura, è lunga - mi diede un bacio in fronte
-comunque è stato bellissimo come sempre - sorrisi e lo baciai
-buona notte -  mi misi su un fianco seguita da Stiles dietro di me, un suo braccio mi abbracciava la vita, mentre l'altro suo braccio era sotto la mia testa.

Cadendo nelle braccia di Morfeo in meno di due secondi sfiniti di titolari tra le lenzuola.


Scusate per il mio ritardo, ma non sapevo se aggiungere questo capitolo o cancellarlo, è non sapevo come continuarlo.

Comunque grazie, grazie a tutti di star leggendo la mia storia, siamo arrivati a 5.84 k. MA NON CI POSSO CREDERE RAGAZZI IO VI AMO DA MORIRE!!! ❤️😍

Ci vedremo con un altro capitolo la prossima volta.

Ciao 🐼❤️😍

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