LYDIA POV:
Ero tornata a casa mia, dopo quella notte non riuscivo più a vedere come prima Stiles, avevo paura, ero terrorizzata da lui, dalla persona lontana da me.Stavo sistemando la casa il meglio possibile buttando qualsiasi cosa sia in pezzi o anche rotta.
Entrai nella stanza di mia madre, era sempre in ordine e brillante, ma adesso era inpolverata e in disordine, mi alzai le maniche della giacca che indossavo e iniziai a pulire e sistemare la stanza rendendola la più pulita di tutta la casa.
Mi sederti sul suo letto e guardai la sua stanza in ordine, gli occhi mi bruciavano e il dolore scendeva come una lama sul mio viso arrivando alle mie labbra con il sapore salato.
Piansi in un pianto disperato e bisognoso, non riuscivo più a trattenermi, la mia vita era persa, non avevo più idea di dove fosse mia madre, non parlavo più da ormai mesi con i miei amici, e adesso avevo pure paura del mio primo e vero amore, posso definire questa una distruzione lenta e dolorosa.
Mi sdraiai singhiozzando mentre altre lacrime salate mi irrigarono il viso, lasciando nel profondo del mio cuore una crepa che piano piano si apriva sempre di più, in quel momento mi venne in mente Allison, è a quanto mi manchi la sua compagnia qui con me, mi sento sola, ed in parte è colpa mia se sono sola, ma in questo momento elencare da uno a dieci la mia stupidità e fuori questione.
Non mi accorsi nemmeno che in poco tempo mi addormentai con il rimorso per tutta la vita.
STILES POV:
Stavamo andando alla riserva di Beacon Hills, Malia aveva mandato un messaggio a Scott dicendo che si trovava lì con Derek, forse avevano trovato qualcosa?.Posteggiai alla meno peggio è uscí con Scott, Malia e Derek ci aspettavano dentro la riserva.
-che cosa avete trovato?! - chiese Scott di fronte a Malia e Derek, invece di dare attenzione a Scott guardavano la mia figura sorpresi
-che ci fai qui? - chiese Malia, stavo per rispondere, ma Scott mi precedette
-abbiamo avuto modo di risolvere i nostri problemi - disse sorridendo nella mia direzione, mi aspetti che Malia intervenne, invece sorrise e mi diede una pacca sulla spalla
-sono felice che sia di nuovo con noi - sorrisi anche io
-non vorrei essere un guasta feste, ma credo di sapere dove porti questo odore - ci grammo verso Derek attenti sulla sua scoperta
-dove credi che porti?- Scott si avvicinò a Derek, chiusi gli occhi, respirai l'odore, era molto familiare, ma non avevo idea di che cosa sia
-secondo voi dove porti?- chiese Malia, Scott e Derek si guardarono
-all'armeria -.LYDIA POV:
Aprí lentamente gli occhi, mi trovai al buio, avevo dormito così tanto?!.Mi alzai e scesi le scale, odiavo stare da sola, era una cosa che mi porto da quando sono piccola, avevo paura di stare da sola e di rimanerci per tutta la vita, e adesso posso dire che il mio incubo peggiore si sia sfortunatamente avverato.
Accesi le luci di tutta la casa, per precauzione misi l'allarme, anche se non serviva a niente, ma meglio provarci no?.
Entrai in cucina, sul tavolo vi era posta una lettera chiusa e curate molto bene, il mittente ero io, ma era strano non ricevo mai posta.
La presi e la focalizzai bene, la aprí, dentro vi trovai un foglio, lo aprí con cautela, a lettere cubitali c'era scritto "LA PROSSIMA SEI TU" la buttai sul tavolo, dentro la lettera c'era anche una foto, la presi, rimasi scioccata nel vedere l'incubo, c'era rappresentata Kia madre legata in una sedia che sembrava svenuta, aveva la faccia praticamente Viola, una benda sulla bocca.
Mi misi una mano sulla bocca e la tira via, mi misi a piangere tenendo ferma la mano sulla bocca.
Rimasi pietrificata, sentii ringhiare, alzai lentamente la testa, vidi Scott, Malia, Derek, Liam, e Stiles, avevano tutti gli occhi di colori accesi e lucenti, avevano le bocche sporche di sangue, è le mani gocciolanti, mi guardavano come una preda, vidi Scott avanzare e fare un sorriso inquietante, mi girai non ero a casa mia ma dentro la riserva di Beacon, guardai I miei amici, se si poteva definire così in quel momento, sotto i loro piedi c'erano tutti, qualsiasi persona, alzai lo sguardo su di loro, ma non c'erano più, intorno a me c'era solo un'oscurità spaventosa.
Sentii qualcuno avanzare verso di me lentamente, anzi non solo uno, chiusi gli occhi, mi guardai intorno, vedevo Berserker, Oni, Cacciatori, il Void, è chiunque abbiamo combattuto in tutti questi anni, erano tutti intorno a me come se aspettarselo il momento giusto per attaccare.
In lontananza vidi qualcuno, più precisamente la Monroe, con un sorriso vittorioso, mentre tra le mani teneva la testa di Scott sanguinante,e ai piedi c'eravamo tutti compresa io....... Morti.
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I think love him
AcakDopo tanto tempo Lydia capisce davvero cosa prova per STILES. Siamo all'inizio del 5 anno scolastico e gli amici non si vedono da almeno 3 mesi, Lydia é davvero agitata di vedere STILES ma quello che vedrà sarà sconvolgente a parere non solo suo, m...