Dopo tanto tempo Lydia capisce davvero cosa prova per STILES. Siamo all'inizio del 5 anno scolastico e gli amici non si vedono da almeno 3 mesi, Lydia é davvero agitata di vedere STILES ma quello che vedrà sarà sconvolgente a parere non solo suo, m...
MALIA POV: Era già mattina, mi stavo stiracchiando quando notai di non essere più nella mia stanza, ma in un bosco era cupo, dentro sorgeva un silenzio al quanto spaventoso, il sole non passava di lì, però comunque si capiva che era giorno. Mi alzai subito, ma che ci facevo li, mille domande mi sorgevano in testa, domande senza risposta. Mi girai in torno ed a ogni passo mi girava la testa, quando sentii dei rumori provenire da un cespuglio mi girai di scatto, -chi é? - nessuno rispose. I rumori diventavano più intensi, non riuscivo più a capire dove stessi andando. Mentre mi girai per vedere chi mi seguiva, mi fionda senza accorgermene sopra una persona, guardai il povero ragazzo caduto, è mi accorsi solo dopo che ero ha scuola, e tutti mi guardavano, soprattutto il ragazzo a terra. Quando mi alzai vidi Scott e Stiles raggiungermi -Malia stai bene?! - disse Scott preoccupato -si, non é niente - si guardaroba per un secondo scioccati -che c'è, che avete? - -sicura di stare bene?- disse Stiles -mi spiegate che cosa avete da nascondere!! - dissi spazientita -non te ne sei resa conto? - -di cosa?! - -Malia, ai quasi aggredito quel ragazzo - disse Scott ancora sconvolto. Ma cosa mi succede.
SCOTT POV: Ci diressimo subito in classe al suono della campanella, ancora non capisco cosa le sia preso, si era avventata su quel ragazzo senza un motivo. -buongiorno, spero siate pronti per il compito, perché é molto difficile - disse il prof di Storia -Stilinski, McCall sapete dov'è Martin, é un compito importante? - -...... No non lo sappiamo, però la avviseremo- dissi chiedendomi dove fosse Lydia -ditele che lo recupererà domani a ultima ora- disse porgendo un foglio per ogni banco. -Stiles. Stiles! - dissi a bassa voce per non farmi sentire -che c'è? - -ma perché Lydia non è venuta? - dissi curioso -....... Non me lo a voluto dire, però ieri mi ha detto che veniva- ci guardiamo per pochi istanti -non si è assentata, ma é scomparsa- dissi guardando il volto di Stiles sbiancare, con lo sguardo fermo. Ci alziamo dai posti -McCall, Stilinski dove credete di andare? - -noi.... - -anno chiamato dall'ospedale, anno bisogno di noi- disse Malia prendendoci per le braccia e uscire. -ok cosa facciamo? - disse seria -dobbiamo cercare Lydia - -Malia tu vai ha casa sua, Stiles noi andiamo nel bosco- disse per poi separarci.
STILES POV: arrivammo alla riserva di Beacon Hills, sempre così cupa. Scesi dalla macchina, con di fianco Scott -Stiles fermo, aspetta. - disse prendendomi per un braccio -dobbiamo trovarla Scott - -si, ma calmati. - mi girai verso di lui, mentre mi metteva una mano sulla spalla -la troveremo- disse facendo apparire un sorriso -io devo trovarla......... Non mi perdonerei mai se le succedesse qualcosa - dissi con gli occhi gonfi -Stiles , la troveremo, farò di tutto per trovarla- lo guardai per poi abbracciarlo. -ok andiamo - disse guidando il mio cammino. Dopo ore ha cercare tracce, Scott si fermò facendomi sbattere -scusa... Scott che senti? - -sento il suo odore, mischiato...... - -che cosa mischiato a che cosa!!?- -..... Sangue -. A quelle parole, incominciò a girarmi la testa, tutto intorno a me girava -Stiles stai bene?! - disse preoccupato -Stiles, calmati!! - disse facendomi appoggiare ad un tronco, stava facendo affetto, il mio respiro riprese ad essere normale -Malia vieni abbiamo trovato qualcosa - disse Scott chiudendo la chiamata -sta arrivando, ci aiuterà - -cosa facciamo - -in che senso? - -Derek é scomparso, è Lydia non sappiamo dov'é, come faremo se le cose peggiorano? - dissi guardando i miei piedi -ei, guardami, io lascerò che succeda niente a nessuno - -ma è questo il punto, tu stai sprecando la tua vita per uno come me, che in passato ha fatto cose terribili- -non eri tu- -ma io Mi ricordo tutto quello che ho fatto. E per colpa mia che Allison é morta. E tu non dovresti salvarmi- -.. Non mi importa - -perché? - -perché siamo fratelli - mi disse abbracciandomi. -ok, che cosa avete trovato? - disse Malia senza fiato -senti questo odore? - -si....é lei, però non c'è solo quello- -si, è noi ora dobbiamo trovarla- -ok, ci dobbiamo dividere? - disse Malia -ma tu scherzi!? - le disse -no perché - -ci dobbiamo davvero dividere?! - -no, ci andremo insieme - disse Scott andando avanti seguito da noi. Arrivammo nella vecchia casa abbandonata di Derek, era messa peggio di prima, pezzi di legno mancanti, porte rotte, vetri rotti, è così via.. Feci per entrare quando Scott mi fermò -che fai dobbiamo salvarla! - -non siamo soli- disse guardando a terra e poi la casa -era una trappola- -cosa?! - -giú! !!!! - disse Scott buttando giù insieme a noi, non stavo più capendo niente, sentivo solo spari -la guerra non è finita- disse una voce fin troppo familiare -sai Scott mi anno detto che le banshee sino all'antichità venivano usate come segnale, un segnale al quanto potente, da poter richiamare un'intero branco- -Monroe- disse Malia dolorante -é questo non sarà niente al confronto di quello che succederà. E questa volta non mi fermerò finché non sarete tutti sotto i miei piedi ricoperti fino all'osso di sangue- disse per poi voltarti -lasciala- disse facendo portare Lydia, è buttarla a terra insieme a noi, e poi scomparire nel nulla.
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-Lydia!! - disse correndo verso di lei che era a terra dolorante -Lydia. Cosa ti anno fatto - dissi vedendo del sangue scorrere su un fianco -che cosa è successo?! - -stavo vedendo..... ad un tratto mi ritrovo ferma qui... - disse dolorante, provando con grande sforzo a spiegarmi cosa sia successo -quando arrivano loro.....poi non ricordo nient'altro - disse mentre le accarezzavo i capelli e con una la reggevo -dobbiamo portarla da Melissa- disse Malia tenendole la ferita -si- disse Scott per alzarsi quando guardò Malia e poi me, si capirò o subito, le preserò le mani e assorbire o tutto il dolore che in quel momento sarebbe calato in un buio profondo. Vidi I suoi occhi rilassati, la faccia era impegnata di sudore, compresi i capelli che le toccavo con la mano, la vidi sorridere e prendermi la mano, guardai Scott e Malia sorridendo -grazie-.
