58. Vecchi Amici (Stiles & Lydia)

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Ero a letto che guardavo il soffitto, pensavo, domani saremmo andati in Mexico, per recuperare Chris
-stai bene? - Lydia si mise sotto le coperte accanto a me
-stavo pensando - si mise su un fianco a guardarmi
- a cosa? -
-domani andremo in Mexico -
- e allora? - mi girai e la guardai
-siamo quasi morti! -
-Non essere così pessimista, dobbiamo solo comprare i cacciatori messicani e poi chiedere di Chris Argent -
-la fai facile - sbuffai, Lydia alzò entrambe le sopracciglia
-che c'è? - chiesi
-dico solo che, non ci sarebbe niente di male se per una volta non facessi il pessimista - era troppo bella quando si arrabbiava, stava parlando, ma io non la ascoltavo, troppo impegnato a osannarla, mi alzai con i gomiti e la baciai, facendola stare zitta.

§

Eravamo in auto strada, Lydia aveva il navigatore, mi dirizzava dove girare e andare.

-Stiles, ti posso chiedere una cosa? -
-certo - guardai sempre la strada, anche se avevo la voglia matta di vederla
-tu, pensi mai a una famiglia? - chiese, girai di scatto la testa, non mi aspettavo una certa domanda da lei
-Bhe, certo, ogni singolo giorno della mia vita, a passarlo con te - sorrisi, sentii lo sguardo di Lydia sul mio, con le mani mi prese la testa e mi baciò la guancia
-ma perché questa domanda? - chiesi
-perché, non lo so, era da un pò che ci pensavo- sorrisi mettendo una mano sulla sua coscia accarezzandola, Lydia posò la sua mano sulla mia stringendo le mie dita.

Eravamo ancora lontani, era pomeriggio, Lydia aveva preso il mio posto alla guida, era la prima volta che le facevo guidare la mia adorata jeep, ed era eccitata.

-Stiles quando ci vuole ancora? - chiese mettendo fine al silenzio
-ancora 2 ore di strada, arriveremo di sera li -
-io di sera di certo non cercherò Argent - disse ovvia, presi il telefono, digitai il numero di Scott, dovevo avvertirlo che ci saremmo fermati per la notte li
-Scott-
-Stiles e successo qualcosa? -
-no, è che, sarebbe troppo pericoloso cercarlo di notte a Argent -
-é allora? -
-io e Lydia ci fermeremo qui, solo per sta notte, ti volevo solo avvertire-
-ok, però, state attenti - mi supplicò
-si certo, allora a domani -
-a domani - chiuse la chiamata
-perfetto, dove dormiamo?- chiese Lydia
-Bhe,.... A questo non ci ho pensato -
-bravo, adesso saremmo costretti a dormire in macchina -
-é allora, Roscoe non è scomoda- Lydia girò la testa, alzò entrambe le sopracciglia
-ok, forse un pochino, ma non tanto -
-io affitto li una stanza, se tu vuoi dormire qui, fai pure-.

Ci fecero entrare nella stanza che avevamo affittato per una sola notte, era piccola, e non era per niente accogliente, guardai Lydia
-lo so scusa - entrammo, chiusi la porta alle nostre spalle
-certo non mi aspettavo un tappeto rosso, però... - Lydia posò la giacca sopra il letto
- almeno abbiamo un letto - forse il letto era l'unica cosa più accogliente di questa catapecchia.

Entrai in bagno, era orribile, peggio della stanza, c'era puzza di tutto, merda e anche di vomito, strizzai gli occhi e corsi fuori dal bagno chiudendolo a chiave, Lydia mi guardò
-non entrarci - mi tolsi la giacca e la camicia, rimasi con la mia T-shirt nera e con i jeans, mentre Lydia si tolse tutto, rimanendo in intimo, iniziava a fare caldo, molto caldo
-perché rimani con i vestiti? -
-perché...... Non lo so -
-qui domani farà un caldo che nemmeno di immagini, togliteli -
Mi sederti a bordo letto e mi tolsi le scarpe, è le calze, arrossí un pò, mi tolsi I jeans e la maglietta, rimanendo in boxer, mi girai verso Lydia che era sotto le coperte, me fece segno di sdraiarmi, alzai le coperte e mi sdraiai, Lydia si avvicinò a me è poggiò la testa nell'incavo del mio collo
-buonanotte - mi diede un bacio nel collo
-notte - .

§

-secondo te se entriamo ci uccideranno? - chiesi
-lo sentirei- ci avvicinammo all'edificio, dove due cacciatori stavano di guardia.

-salve..... Noi essere qui por... -
-Stiles non sono analfabeti, parla normale - disse in silenzio
-voi due che volete di nuovo - chiese uno dei due Calavera
-noi dobbiamo parlare con Araya-
-non c'è -
-sapete dove possiamo cercarla? - chiesi grattandomi la testa
-é a caccia -.

-é adesso che facciamo? - guardai il volante della jeep
-possiamo solo aspettare- concluse lei.

Passavano le ore, ma ancora niente, mi venne in mente un possibile posto dove possano essere, mi drizza a sedere
-Forse so dove sono -.

Eravamo appena arrivati alla chiese Messicana, o non mi ricordo minimamente come si chiamasse, intorno c'erano, come l'ultima volta, delle casette abbandonate e distrutte, Uscimmo dalla Jeep.

-che facciamo, adesso c'è ne stiamo qui seduti e..... - la presi per le spalle e la portai dietro la jeep, Lydia urlò per lo spavento, un Berserker la stava per colpire.

-Che cavolo fai?!! - Le tappai la Bocca, sperando che non ci avesse sentiti
-un Berserker - aprì gli occhi come due finestre, le intimai di stare in assoluto silenzio, la presi per mano e la portiamo dietro una casetta
-quanti c'è ne sono? - chiese spaventata, chiusi gli occhi, per quanto possa essere un lupo, non sono ancora molto bravo in campo
-massimo due -.

I loro passi pesanti si facevano sempre più vicini, in silenzio ci spostammo, mettendoci dietro la casetta.

Mi sporsi per vedere, ma per mia sfortuna quando lo feci, venni catapultato a terra, il Berserker stava per colpirmi, ma mi girai di scatto e mi alzai.

Non ebbi il tempo ti trasformarmi che mi prese e mi lanciò di fronte alla chiesa, guardai Lydia era ancora ferma in quel punto, spera che non la sentisse, ma ovviamente io non mi sti mai zitto, il Berserker si girò vero di lei, si stava avvicinando a grandi falcate, mi rimisi in piedi e corsi verso di lui, gli tira un calcio dietro la schiena, mi graffiò la pancia,è mi buttò a terra, Lydia spaventata cadde, era arrivato davanti a lei
-Noo!! - mi alzai, ma...
-Stiles sta giù!!!! - mi girai, non vidi chi fosse,il Berserker di girò, corsi verso di Lydia, è la presi, sentimmo sparare, sembrava che stessero sparando ovunque.

Il silenzio più totale, mi voltai verso Lydia
-stai bene? - lei annui, mi alzai, presi Lydia é la misi dietro di me, Uscimmo allo scoperto, vidi Argent, insieme ai Calavera
-Stiles, Lydia- fu molto sorpreso, ci avvicinammo verso di lui
-che cosa ci fate qua? -
-abbiamo bisogno di aiuto, è ci servi - Argent mi guardò la ferita, che si stava rigenerando
-Stiles tu..... - era scioccato
-si, una lunga storia -
-chi ti ha morso? - la voce venne dietro di noi, Araya, si avvicinò
-é stato Scott, vero? - chiese, non risposi
-Scott ti ha morso?! - disse Argent più scioccato
-gli ha salvato la vita! - disse d'un tratto Lydia
-se non lo avesse fatto, Stiles in questo momento sarebbe morto - Araya mi guardò
-non ti dona molto fare la parte del lupo - Araya gli girò intorno
-tu non sai uccidere, però a quanto posso capire, hai le mani più insanguinate di tutti -
-questo potrebbe portare dei mali, potresti perdere il controllo, è uccidere chi un que ti trovi in torno -
-non siamo qui per chiedere a lei pareri inutili - dissi freddo
-hai un bel carattere Stiles, ma tieni ben a mente, che se diventerai un pericolo, io ti cercherò e ti ucciderò - si voltò e se ne andò
-adesso mi spiegate che cosa sta succedendo? - chiese Argent che fino a quel momento non aveva aperto bocca
-é una lunga storia, che sarei disposto a raccontarti, arrivati a Beacon, ma solo se ci aiuti - Argent ci guardò
-andiamo -.

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