LARA'S POV
Oggi mi sono svegliata sicuramente tardi, ma non ho alcuna voglia di aprire gli occhi.
So che se lo facessi finirei catapultata in una realtà che è tutt'altro che bella.
Sbuffo sonoramente e mi rigiro sul letto per provare a riprendere sonno. Una volta sistemata sento che potrei riaddormentarmi quando però noto come dei piccoli sbuffi di vento caldi che si scontrano col mio viso.
Inutile dire che il mio cuore perde dei battiti e il mio sangue si gela nelle vene. Già immagino il mostro che ha deciso di uscire da sotto il letto.
Dopo una manciata di minuti a farmi coraggio riesco finalmente ad aprire gli occhi...beh ne ho socchiuso solo uno, ma è già un inizio.
Resto abbastanza sbigottita alla vista del moro...sul mio letto.
Cosa ci fa qui?
Oddio, ieri non mi pare di aver bevuto...ok, non abbiamo fatto niente di quel genere o me lo ricorderei.Perché è nel mio letto? Dovrei svegliarlo? Forse è meglio se lo lascio dormire, se lo urto di prima mattina potrebbe diventare peggio di me quando ho il ciclo...no vabbè, troppo tardi.
Dopo averci riflettuto attentamente per quella che è sembrata una buona mezz'ora, ma che potrebbero essere stati tranquillamente non più di una decina di minuti, decido come agire.
Lo spingo leggermente dal letto e siccome non può fare residenza dal momento che sta dormendo ed è proprio sull'orlo del letto, cade col sedere per terra.
Ops... questo non era calcolato.
Gattono sul materasso fin quando non lo vedo mezzo stordito per il sonno e molto confuso direi.
Mi verrebbe quasi da ridere...se questo non avesse segnato la mia imminente morte.
Invece stupendomi, alza il viso e punta i suoi occhi, che mi hanno colpita dal primo momento che l'ho visto, nei miei.
Si lecca il labbro inferiore prima di sistemarsi il ciuffo con una mano.«Buongiorno» quasi chiede dilungando la "o" finale e facendo la faccia di chi è stato beccato in flagrante.
«Perché stavi nel mio letto?» chiedo subito io.
Anche perché ora vorrei una risposta.
Lo vedo invece boccheggiare e alla fine passarsi nuovamente la mano fra i capelli distogliendo lo sguardo da me.
«Dai, andiamo a fare colazione. Sicuramente Alejandra ha già cucinato qualcosa di buono» dice lui d'un tratto, alzandosi dal pavimento e porgendomi la sua mano.
Titubante l'afferro e lascio che la sua grande mano avvolga la mia.
Ma quanto c'è l'ha grande...la mano intendo.
Per altro non potrei dire dato che non ho visto.Oddio, ma sto messa male.
Svuoto la testa quando mi accorgo che già eravamo arrivati alla fine delle scale, senza che me ne rendessi conto.
Aspetta un secondo, perché abbiamo ancora le mani intrecciate?
Ed ecco che divento un peperone radioattivo.Cavolo! Devo smetterla di andare in escandescenza ad ogni suo contatto!
Certo che però manca solo che dico un altro frutto o un'altra verdura ed abbiamo fatto l'orticello.
Senza che me ne accorga siamo già seduti nelle sedie alte dell'isola della cucina.
Ma...«Chi è Alejandra?» chiedo di botto, con qualche ottava più alta nella voce.
Signori e signore, ecco che vi presento una gallina starnazzante!
«Oh, è la governante» risponde solo, tornando a concentrarsi sul suo piatto.
Delicatamente libero la mia mano dalla sua, che sorprendentemente ancora non aveva lasciato la mia, come in realtà mi sarei aspettata facesse.
«Governante?» ripeto confusa.
Non ho visto nessuna governante nei giorni precedenti.«Si, abita, come le cameriere, il maggiordomo, il giardiniere e l'autista, nella parte est della casa» spiega il tutto tranquillo, come se non avesse appena detto che ha una corte al suo cospetto.
«Mi stai dicendo che qui...oltre a noi, ci sono altre forme di vita?» domando sconvolta.
Scappare potrebbe essere più semplice del previsto.
Basterà chiedere a uno di loro aiut-«Non ci pensare nemmeno, mi sono fedeli e tu, signorina, non sei il primo crimine vivente che vedono...anzi, sei il meno grave a dirla tutta» mi ammonisce per poi finire l'ultima parte tornando sul suo bacon e uova sbattute.
Piano saltato...almeno ora si spiega come sia tutto sempre immacolato qui dentro, ma non come lui sia finito nel mio letto sta notte.
Angolo autrice
Scusate l'assenza, ma quest'anno scolastico è iniziato davvero male.
Siamo ad ottobre raga, e già siamo sommersi di compiti ed interrogazioni...
A voi come va con la scuola? Spero meglio di come sta andando a me.
Alla prossima lupacchiotti🐺.-FRANCY03
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Un Mese Per Perdere La Testa (Mafia Romance)
Romance{Conclusa} IN REVISIONE (dal 05/05/2024) 11/10/18 - 21/12/20 Quando si parla di sfiga si parla di Lara, una ragazza che se le cose possono andarle male, le vanno male. L'istante che le cambierà la vita ne sarà una dimostrazione. Difatti, la sera ste...