Io,Taehyung e Hoseok siamo cresciuti insieme,unica differenza che con lo hyung il nostro rapporto non fa che migliorare,mentre con Taehyung non fa che peggiorare.
Scendemmo dal grande palazzo avviandoci verso la macchina,accidenti Kim Taehyung è l'ansia fatta a persona.
-Taehyung accidenti,mi dai almeno il tempo di fumare una sigaretta?!- dissi mettendomi le mani sulle ginocchia per riprendere fiato.
-da quando mi chiami per nome,Park?- ghignó divertito.
-oh scusa,Kim- marcai di più la voce sul suo cognome.
Presi il pacchetto contenente le sigarette portandone una alla bocca.Guardai ovunque,nelle tasche della mia giacca,della camicia,dei jeans ma nulla...non trovavo il mio accendino.imprecai e Taehyung se ne accorse.
-ti presto il mio accendino se mi passi una sigaretta- disse con aria "speranzosa".
Alzai gli occhi al cielo ma avevo bisogno di fumare perciò allungai la mano contenente una delle mie sigarette,lui fece lo stesso passandomi l'accendino.
Mi appoggiai al muro di un palazzo di un color tenue assaporando il gusto non ben definito della sigaretta,il fumo di quest'ultima che si mescolava ai miei respiri e ai miei pensieri.iniziai a fissare le macchine sfrecciare,i soliti passanti,gli alberi temporaneamente spogli per colpa dell'inverno gelido...
Sentivo Taehyung borbottare tra un tiro e un altro ma non lo stavo ascoltando,non mi andava.
Guardai le mie dita che oramai stringevano solamente il filtro di quella beata cosa che mi creava dipendenza,lo guardai per un po' prima di buttarlo atterra per poi calpestarlo.
Senza neanche guardare l'altro aprii lo sportello della macchina lasciandomi beare dal caldo che aveva lasciato l'aria condizionata.
Anche Taehyung salí,mi guardò titubante,apriva la bocca come se volesse dirmi qualcosa ma poi ci ripensava,infine prese coraggio e abbassando il capo disse :
-dobbiamo stare in squadra insieme,no?- il suo tono di voce era basso.
-si?- risposi confuso.
-perché non proviamo a non far vedere il nostro astio anche sul posto di lavoro?-spostò lo sguardo difronte a se per poi aggiungere -si vede lontano un miglio che io e te ci odiamo,perché in fondo è sempre stato così,però non vorrei rischiare che la omicidi ci tolga il caso perché i superiori si accorgono del fatto che io e te non possiamo neanche vederci- era atono,non esprimeva sentimenti.
Sinceramente non sapevo cosa rispondere quindi mi limitai ad annuire,neanch'io volevo che questo caso mi fosse dissolto,nonostante la presenza di Taehyung.
Sussultai sentendo Kim ingranare la marcia per poi uscire dal parcheggio prendendo la strada principale avviandoci verso l'albergo indirizzatoci dal nostro hyung.Un altro lungo ed estenuante viaggio passó in silenzio.
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I hate you,but you're my everything. {vmin}
Fanfiction{completa} Park Jimin,un ispettore, Kim Taehyung ,un detective.Si odiano a morte ma la omicidi ha deciso di assegnargli un caso e metterli in squadra insieme e si ritrovano a dover collaborare ogni giorno fianco a fianco. 25/10/18 27/10/18 #32 #vmin...