I hate you,but you're my everything. {vmin}

chapter 10

Mi tirai a sedere di scatto quando vidi la figura di Taehyung appisolata accanto a me nel mio letto.
Mi stropicciai gli occhi e successivamente buttai il castano per terra facendolo svegliare strofinando il dorso della mano su uno dei suoi occhi semiaperti confusi dalle circostanze. Si alzò in piedi saettando e traballando leggermente all'indietro diventando in volto più rosso del colore dei miei capelli quando capí che era nella mia stanza.
Strinsi le coperte al petto e abbassai lo sguardo mordendomi il labbro.
Taehyung rimase lì impassibile,a guardarmi,per un lasso di tempo indeterminato e sentivo il volto in fiamme.
-d-dobbiamo andare a-a lavoro- balbettó la voce cupa e possente.
-non sto bene- risposi buttandomi sul letto coprendomi il volto con le mani.
Lo sentii sedersi sul materasso sospirante,mi girai rivolgendogli le spalle e portando il piumone caldo ancora più accanto al mio volto.
-allora io vado a portare le provette alla scientifica,ci vediamo domani- disse con voce fioca sfiorando la mia schiena con una mano tremante facendomi rabbrividire.
Si alzò dal letto morbido e si mise i suoi anfibi camminando verso l'uscita a testa bassa e le mani in tasca.
-Taehyung?- mi misi a sedere.
-mh?- si giró nella mia direzione.
Stavo per aprire bocca per dirgli che stasera poteva rimanere qui ma qualcosa mi bloccó,mi dispiaceva lasciarlo andare in albergo...dopotutto ci sono cresciuto insieme.
"Lo odio veramente?"-iniziai a pensare,tenei gli occhi stretti scuotendo lievemente la testa-"si,dannazione,si"
-c-ciao- gli dissi semplicemente.
Ricambió con un gesto della mano.
Posó la mano sulla maniglia per aprirla quando prese parola.
-jimin?- la voce roca e ancora assonnata rimbombava nella mia testa,sussultai.
-perché mi odi?- chiese.
Balbettai in cerca di qualche risposta,non ne avevo.
Inarcai un sopracciglio pensieroso.
-non lo so,Kim,non lo so...invece perché tu odi me?-
Fece spallucce in segno di risposta.
Infine presi coraggio.
-stanotte,se non hai dove andare,puoi restare qui-sputai tutto d'un fiato-ma non credere che io e te potremmo starci simpatici reciprocamente-continuai torturandomi le mani.
-oh...- uscì semplicemente dalle sue labbra mentre lo vedevo scomparire dietro le mura.
Continuai a pensare per tutto il giorno alla domanda di Taehyung,effettivamente...perché lo odiavo?
Sperai e non fino a tardi che il castano si presentasse di nuovo alla mia porta,ma dalla mattina,di lui,nessuna traccia.