ATTENZIONE:
Sono stati eliminati due capitoli dalla storia ed ho cambiato alcune cose quindi sarebbe meglio se rileggeste il capitolo 22 per capire meglio.Madison.
"Trey è scappato dall'ospedale."
Sentii il mondo cadermi addosso.
Harry lasciò la presa dai miei fianchi e guardò Zayn."Dove sarà andato?"
Chiese Emma avvicinandosi a me.
Vidi Harry prendere le chiavi della sua macchina e sorpassare Zayn."Dove pensi di andare?"
Zayn lo afferrò per un braccio per poi rimanere a guardarlo aspettando una sua risposta.
Harry guardò Zayn per poi spostare il suo sguardo su di me e lo guardai preoccupata.
"Cazzo,non me ne starò qui con le mani in mano."
Disse sedendosi mentre si passava una mano tra i capelli.
"Liam è rimasto all'ospedale tutta la notte,si è addormentato e quando ha aperto gli occhi lui non c'era più. Ha voluto andare a cercarlo"
Disse Zayn per poi prendere il suo telefono e lo vidi comporre il numero di Liam.
Decisi di andare a prendere un bicchiere d'acqua in cucina ma appena mi mossi sentii Zayn parlare.
"Era Liam ha detto che lo ha trovato,ma lo stanno riportando all'ospedale,una macchina lo ha investito,ha detto che era in pessime condizioni."
*
Ci eravamo subito precipitati all'ospedale appena avevamo saputo di Trey.
Appena arrivammo ci ritrovammo tutti i ragazzi seduti ad aspettare."Novità?"
Chiese Emma ai ragazzi.
"È in sala operatoria,ha subito un forte trauma cranico."
Non potevo crederci.
Era tutto così surreale,e in parte era colpa mia,sentivo che era così."Perchè è scappato dall'ospedale?"
Chiesi a Liam e mi sentii tutti gli occhi puntati addosso.
Ci fu silenzio per un breve periodo di tempo per poi sentire Liam iniziare a parlare.
"Credo venisse da te,non avrebbe voluto fare quello che ha fatto penso,e voleva solo venire da te per scusarsi,continuava a ripeterlo tutta la notte."
Abbassai lo sguardo per poi sentire Harry parlare.
"Per quanto mi riguarda può anche rimanere dov'è,è quello che si merita."
Disse per poi lasciare la sala d'attesa.
Rimasi immobile da quelle sue parole.Trey non doveva fare quello che aveva fatto,ma non si meritava di certo questo.
E che in parte fosse anche colpa mia,mi fece sentire ancora di più a pezzi.
"Vado a prendermi un caffè,qualcuno ne vuole uno?"
Disse Louis per poi alzarsi e dirigersi verso la porta dopo aver ricevuto un no come risposta.
Emma mi abbracciò dopo che aveva visto la mia faccia.
Pensai subito ad Harry che aveva lasciato la sala d'attesa da ormai quasi dieci minuti e decisi di uscire per andare a cercarlo.
Non c'era traccia di lui.
Pensai subito che forse aveva pensato di uscire a fumare e raggiunsi l'uscita per poi ritrovarmelo appoggiato alla porta.Mi guardò e appena decisi di parlare scoppiai in un pianto improvviso.
Harry non se lo fece ripetere due volte e subito mi abbracciò.
"Ehi."
Mi alzò la testa per poi spostare i miei capelli all'indietro.
"È colpa mia. Stava venendo da me."
Gli dissi singhiozzando,per poi ricevere uno sguardo furioso da parte sua.
"Non devi neanche pensarlo,ti rendi conto di quello che ti ha fatto passare?"
Mi disse e quasi non riuscii a guardarlo negli occhi.
"Si ma questo non vuol dire che merita di essere qui,è anche pur sempre tuo fratello."
Mi ripresi per poi rimanere a guardarlo aspettando una sua risposta.
"Parlami."
Dissi guardandolo.
"Non ho più voglia di parlarne,chiudiamola quí."
Mi lasciò andare per poi cominciare a camminare verso il parcheggio e avevo già capito cosa volesse fare.
"Harry!"
Non rispose ed entrò in macchina senza neanche guardarmi e se ne andò via.
*
Eravamo ancora in sala d'attesa quando un medico uscii dalla sala operatoria e ci venne incontro.
"Potrebbe svegliarsi presto."
Ci disse e quasi ci fu un respiro di sollievo da parte di tutti.
Ero ancora scossa dal fatto che Harry se ne fosse andato da ormai più di un'ora.
Gli avevo scritto dei messaggi e avevo anche provato a chiamarlo più volte ma fu tutto inutile.
Ad un tratto vedemmo entrare in sala d'attesa una signora più o meno sulla quarantina insieme ad un uomo con un viso particolarmente familiare.
Lei aveva gli occhi arrossati e sembrava avesse pianto,lui aveva uno sguardo furioso.
Vidi lei avvicinarsi a noi per poi cominciare a parlare.
"Come sta?!"
Guardò prima Zayn poi Louis e appena l'osservai meglio capii subito di chi si trattasse.
Era la madre di Harry,e lui era il padre di Trey.
"Sembra che i dottori abbiano fatto del loro meglio,si risveglierà."
Disse Louis e la donna sembrò quasi calmarsi per un momento.
Lui invece guardò appena i ragazzi per poi spostare il suo sguardo verso di me."Madison cara sei tu?"
Mi chiese Bill quasi sorridendo.
Erano anni che non vedevo il padre di Trey che quasi non lo avevo riconosciuto all'inizio.Annuii sorridendogli per poi vederli sedersi accanto a noi.
Vidi la madre di Harry continuare a guardarsi in giro per poi sospirare.
"Dov'è Harry?"
I ragazzi non risposero,per poi vedere Zayn spostare il suo sguardo su di me.
"È andato via poco fa."
Rispose e vidi lei annuire.
Sembrava come se fosse dispiaciuta,dal fatto che tutti eravamo lì e lui non c'era.Vedemmo un medico uscire dalla stanza di Trey e la madre di Harry si precipitò subito verso di lui.
Non si sentiva di cosa stessero parlando,ma poi la vedemmo entrare nella stanza.
Bill si alzò e cominciò a parlare."Ragazzi andate a riposare,restiamo noi qui."
E si diresse verso la porta sparendo dietro di essa.
Guardai Zayn vedendolo alzarsi e subito lo seguii appena vidi anche Emma alzarsi.
"Noi rimaniamo ancora un pò."
Dissero Liam e Louis.
"Dovrei iniziare il mio turno tra poco,se ci sono notizie chiamate."
Dissi ai ragazzi vedendoli annuire,per poi uscire dalla sala d'attesa e ci dirigemmo verso il parcheggio per tornare a casa.
*
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Only You [hs]
Fanfiction{COMPLETA} Madison,costretta dai suoi genitori,si trasferisce dal fratello in un appartamento nella fredda Londra. Nuovi amici,nuove conoscenze,ed è nell'appartamento del fratello Zayn,che conosce Harry,uno dei suoi migliori amici dai tempi delle m...