Only You [hs]

27.

Madison.

Mi svegliai di colpo sentendo il telefono iniziare a squillare.

Cercai di prenderlo sul comodino senza fare nessun movimento del corpo e appena ci riuscii me lo portai all'orecchio senza neanche vedere chi fosse.

"Pronto?"

Dissi con un filo di voce e aspettai che rispondessero ad occhi chiusi.

"Ehi Madison,tutto bene?"

Era Brandon. E ad un tratto mi ricordai della sera prima.

Sobbalzai subito nel letto controllando che tutto fosse al suo posto e che non ci fosse nessuno accanto a me nel letto.

Fui sollevata appena vidi che ero completamente da sola,e alzandomi mi diressi verso il bagno.

"Ehi Brandon,si sto bene non ti preoccupare."

Fui ancora più sollevata quando varcando la cucina vidi che non c'era niente fuori posto,ma notai subito un bigliettino sul tavolo.

"Lavoro tutto il giorno,e quando finisco vado direttamente all'appuntamento con Emma,il pranzo è nel frigo
xx Zayn."

"Sei ancora lí?"

Sentii Brandon dall'altro lato del telefono e subito risposi.

"Si si."

Risposi e presi dei biscotti cominciando a mangiarne uno.

"Ti ho chiesto se stasera avessi dei programmi."

Dissi e nel frattempo sbloccai il cellulare rimandendo al telefono con Brandon.
Notai tre messaggi da parte di Emma e uno da parte di Harry.

"Non ne ho idea Brandon,possiamo sentirci più tardi magari te lo dico dopo."

Risposi e Brandon mi salutò.
Appena attaccò aprii i messaggi di Emma.

Da Emma;)
Tesoro,devi farmi un grosso favore.
Sai stasera,Zayn mi porta a cena e come potevo dire di no la sera di San Valentino?
Ma mi hanno chiesto di fare da babysitter ad una bimba,fino a mezzanotte.
Posso portarla da te? Non preoccuparti dovrai soltanto farla mangiare e farla addormentare.

Ti prego Mads,non so cosa fare.

MADISOOOON?

Io? Fare da babysitter ad una bambina?
Mi ritrovai come una scema ad imprecare e il minimo che potessi fare era quello di dirle di si.

San Valentino? Grandioso,era anche quel giorno dell'anno.

Senza pensarci due volte scrissi subito ad Emma che andava bene e che non avevo intenzione di fare altro se non stare a casa la sera di San Valentino e mi rispose subito dicendomi che mi avrebbe portato la bambina verso ora di cena.

Poi ripensai alla sera prima e al fatto che ricordavo ben poco,ma ricordavo bene che Harry mi aveva riportata a casa sana e salva e avevamo litigato un'altra volta.

Andai subito ad aprire il suo messaggio.

Da Harry:
Sono dovuto scappare a lavoro,ti ho lasciato delle pasticche sul comodino per la testa.

Quasi sorrisi,ma cercai di togliermi dalla faccia quello stupido ghigno.

Lo odiavo cosí tanto. Era riuscito a rovinarmi la serata.
Lui e quella sua stupida amichetta bionda.

Magari era vero che stava uscendo Louis.... ma comunque non riuscivo ancora a mandare giù quell'episodio.

Era soltanto uno stronzo e dovevo mettermelo bene in testa.