-RESURGENT-

-SKYLINE-

-ELYX'S POV-

"Seee numero, perché non ammetti che vi abbiamo battuto? Abbiamo scovato la bandiera ,siamo stati grandi"

"Sì sì grande Eric e la sua squadra ,un applauso"
Rise sarcastico Quattro e strano ma vero Eric rise. Che sorriso ragazzi.

"Adesso ,io e Quattro abbiamo in serbo un altro giochino tattico per voi."

"La skyline"  -proseguì Quattro- "La cosa?"
  "La skyline. E' come una...meglio che la vediate di persona" 

Sogghignò il solito Eric.

Una volta lì, e per lì intendo un grattacielo super enorme e stra alto, ma per alto intendo altissimissimo, sotto le nostre facce esterrefatte e meravigliate Eric prese la parola:-"Funziona così. Qui c'è l'imbragatura, siete costretti a farlo? Oh sì. Sarete sospesi nel vuoto per un minuto intero che però vi sembrerà lunghissimo,in cui vedrete tutta la città sotto di voi"

"Ma è sicura ?" -chiese Flor.

"Oh pacifica ,certo"
Strabuzzò gli occhi lui. "Ora ,prima le fighette. Intendo voi maschi! Muovete le chiappe. Ah,sarete distesi...sarà divertente dai. E ricordate di frenare alla fine  o farete una brutta fine contro un muro ... ahahaha"

Prima Uriah il coraggioso, poi a poco a poco tutti gli altri. Una volta rimasti soli(Quattro scese a piedi e ci disse che ci saremmo rivisti al Quartiere Generale ,ha paura dell'altezza e Eric lo definì un 'fifone' ) ,quest'ultimo mi prese la mano. Sul momento non capì cosa voleva fare ,ma colsi l'occasione per dirgli la mia:  "Eric ,i-io volevo dirti una cosa..."

Si fece dubbioso. "Sentiamo questa cosa "

"Non so cosa sono per te ne cosa voglia dire questo nostro...avvicinamento. Ma non voglio deluderti, e poi...io non sono Lauren ,non ho mai avuto un ragazzo ne l'ho mai cercato e non penso di essere alla tua altezza"

"Oh dolcezza hai dimostrato di essere all'altezza quando sei tornata spedita dal quartiere degli esclusi a qua e..."

"Tris mi aveva aiutata "

"Non importa. Non importa..."-mi prese il viso tra le mani.-"Lo so che non sei come Lauren, e probabilmente sarò io a farti soffrire ma tu ora restami vicino. Adesso voglio che liberi la mente e non pensi a nulla se non a me. Vedi l'altra imbracatura ?"

 Annuì. "Ecco. Ci leghiamo e poi voliamo, io e te. Ci stai?"

"Voliamo?"

-ERIC'S POV-

Deludermi lei? Non potrebbe mai. Mi guardò con quegli occhioni blu bellissimi ,anzi azzurri, più chiari dei miei. Sfiorai il naso con il suo e mi infuse speranza. Sembrava così volenterosa di essere libera da qualcosa di più grande di lei. Vorrei tanto tenere quel peso sollevato dalle sue spalle per un po'. Adesso non voglio pensare a quello che mi ha detto perché io sono Eric Coulter e non mi innamoro. Ma con lei è diverso, sento che se la ferirei...

"Vieni." 

La presi per mano .

 "Hai paura?"

"E tu?"  

"Ush. Nah. "

 Quando mi accertai che fosse imbragata  e io anche con la stessa sicurezza le presi la mano .

"Elyx. Non so cosa stia succedendo tra noi. Ma qualsiasi cosa sia, mi piace. Ti fidi di me?"

"Anche a me. Si certo. Ci buttiamo ,e voliamo quindi?"

"Eh già. Forza!"

Fu il volo più bello che avessi mai fatto.

-ELYX'S POV-

Sorrideva come un bambino. E io avevo le lacrime agli angoli degli occhi, due rughe sottili a lato dei suoi. Il suo sorriso, il mio sorriso. La città che brillava sotto di noi. So che è stupido ,ma espressi un desiderio: se avessi mai avuto un uomo al mio fianco avrei voluto che fosse Eric, per sempre. Ma per ora mi bastavano questo coraggio, questa libertà nuova,  e conoscerlo così. Urlai. E lui con me. Spalancai le braccia e accolsi quel minuto che mi parve un'eternità sospesa tra il mio sogno e la vita quotidiana nella città di sotto che scorreva viva.