-LE PAURE DI ERIC-

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-ELYX'S POV-

Eric mi aveva svegliata di notte ,ed ero confusa. Disse che doveva mostrarmi una cosa. Lo seguì fuori dalla camera ,fino a una stanza. La aprì e mi bloccai. C'erano Quattro e Tris ,apparentemente senza fiato. Si erano appena ripresi quando entrammo noi. Vidi che erano seduti su due lettini ,accanto a due macchinari ,dei fili collegati alla testa.
"Gesù Quattro smamma. Sei qui anche a quest'ora? Sai ,non dovresti farti le novelline"
"Ah si? Parla per te. Immagino che lei sia la tua nuova vittima "
"Non osare ....tu abnegante ,lascia il posto alla mia candida. "
Tris si alzò di malavoglia,guardandomi. Sollevai le spalle.
"Quattro. Non sono la sua vittima ,so ciò che faccio "
Quattro mi lanciò uno sguardo penetrante ,che fece tremare Eric di rabbia. Tris lo seguì fuori e Eric chiuse con un tonfo la porta.
"Ok...solo ,che ci facciamo qui?"
"Questa baby è la stanza delle paure"
"Si adesso l'ho riconosciuta. E...?"
"Sdraiati"
Le sue labbra sfioravano il mio orecchio.
"Ti voglio mostrare le mie. Ora ti inietterò un siero ,e pure a me ,e verremo catapultati nelle mie paure.
Sono poche ma non saranno indolori. Rilassati,non farà male. "
"E 'sti fili?"
"Alle tempie. "
Quali possono essere le paure di un intrepido?
Pochi secondi dopo...
***
Lo scenario si aprì su una casa,una donna dai capelli biondi. Anne Marie. Un uomo ,stazza possente ,identico a Eric. Suo padre. Io ero lì ,accanto a lui. Eric aveva una cinta legata intorno al collo,una puttana era su di lui,lo graffiava ,gli faceva di ogni e suo padre rideva. Un'altra scena . Anne Marie urlava ,Eric cercava di proteggere sua mamma. Anne Marie che esce di casa ,con la promessa di tornare. Il padre di Eric lo picchia a sangue. Macchie nere davanti ai miei occhi. Un Eric solo in mezzo alla stanza. La solitudine.
L'ultima paura: Jeanine, con dietro i suoi "burattini" eruditi. Che mi uccide con un colpo di pistola. Eric sconvolto che non può fare nulla per salvarmi.
***
Riemersi quasi vomitando.
"Eric! T-tu..."
"Shhh va tutto bene ,io sto bene"
"Tu hai paura...della solitudine , di tuo padre ...mi avevi detto che l'avevi superata"
"Quello è l'abbandono. E ho paura della solitudine. Più qualche altra irrilevante"
"E che io muoia. Perché hai questa ansia? È infondata"

-ERIC'S POV-

Dovrei dirle la verità invece mi comporto come un fifone.
"Io da quando ti ho vista mi sei entrata dentro e non so ..."
Mi mordicchiai un'unghia.
"Ho paura che qualcosa ti porterà via da me "
"Qualcuna. Jeanine. Perché?"
"Perché ...non so ,è come un presentimento "
"So combattere. Sono un'intrepida. Non succederà "
Mi morsi un labbro ,e senza rendermene conto le sue labbra erano sulle mie.

-ELYX'S POV-

"Un domanda :perché mi hai mostrato le tue paure ?"
"Credevo dovessi vederle per ...non so"
Si grattò la nuca ,sembrava a disagio.
"Puoi contare su di me Eric. "
"Lo so. "


-ERIC'S POV-

Lo spero.
La guardai bene. Nei suoi occhi non c'era traccia di compassione ,anche se aveva gli occhi umidi. Così veri,così azzurri.
Mi stringeva forte le mani, tenendo la fronte appoggiata alla mia. Le presi il volto tra le mani e la baciai. Non mi ha giudicato e non lo farebbe mai. Allora perché non le dico la verità? Quello che sono?

-ELYX'S POV-

"Eric? Ti devo raccontare una cosa io ora."
Lui annuì piano.
"Non ho paure ,ma non significa che non ne ho avute "

-RESURGENT-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora