-NON SEI UNA DIVERGENTE-

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-ELYX'S POV-

Quella sera sono andata a letto di filato e mi continuavo a fare mille domande sulla reazione di Eric. D'altro canto non stavamo facendo nulla di male. All'improvviso la porta si apre piano. Era Marika ,venuta a chiamarmi .
"Oh sei sveglia. Dovresti riposare per le lezioni di domani. Ad ogni modo devi venire con me. Quattro ci aspetta al centro di controllo "
"Per cosa ?"
"Shhh. Tu seguimi e basta. "
Quattro ci aspettava al centro di controllo con un computer aperto su una schermata col mio nome .
"Cos'è ?"
"È il tuo risultato del test "
"Eh "
"Non è inconcludente quindi "
Abbassò la voce:-" Non sei una divergente . Puoi stare tranquilla, sei al sicuro. Era capitato candida e candida sei "
"Ma come ?"
"Il sistema ha sbagliato. Può succedere. Be così non sei contenta ? Puoi dormire sonni tranquilli "

Un attimo di panico mi prese. Io amavo il fatto di essere divergente ,per un motivo ben preciso. Li erano i miei. E poi essere diversi dalla massa è una cosa che amo. Mi reputavo speciale. Una maschera di rabbia mi assalì .
"Che succede qui Mari? Numero?"
"Eric . Nulla di cui ti debba preoccupare "
"Si niente Eric "
"Andate affanculo "

-ERIC'S POV-

Avevo capito tutto.
"Elyx! "
"Lasciami stare bastardo !"
"Hey! Non mi parlare in questo modo! Sono il tuo istruttore ! Perché ti sei arrabbiata tanto ?"
"Per il mio risultato . Alla fine sono candida . Cosa che non voglio, è rivoltante. Sento di non essere nulla ,di non potere appartenere a nulla. Ero diversa o così pensavo. Mi piaceva ok? "
Pensai. "Si è quello che pensi. E che male c'è ? Solo perché il governo è bastardo e ci vuole uccidere ? No. Ma niente ,tanto alla fine sono quel che sono "
La lasciai andare. Era capitato divergente e lei voleva esserla. Increspai la fronte. Non sa cosa significa essere divergente. Doversi nascondere in una fazione ,fingere di esserne fedeli a una altra. Va bene così Elyx. Sei al sicuro. Non come me.


-TRIS'S POV-

"Elyx? "
Un singhiozzo proveniva dal pozzo.
"Elyx "
"Tris"
"Perché piangi ?"
"Perché non sono come te. Pensavo di sì invece no. Sono normale "
"Meglio per te ,sapessi quanto ti invidio"
"No! Volevo essere come i miei . "
"Ma sono in pericolo allora "
"Impossibile esserlo sotto terra. "
Fece una smorfia:- "Oh scusa io..."
"Non fare l'abnegante, non serve. Sono solamente uno scherzo ,un errore della natura e non c'è nulla che tu possa dirmi. Lascia perdere ,lasciami sola. "


-ELYX'S POV-

Ma Tris non si muoveva .
"Mmm forse ho un'idea. È qui vicino anche se non potremmo. Mi ci ha portata Quattro"
"Nido d'amore ?"
Sorrise e basta e mi fece cenno di seguirla . Mi portò da una porta con un nastro giallo piena di calcinacci. C'erano dei massi e potevamo tenere i piedi a pelo dell'acqua .
"Qui è dove viene Quattro coi suoi amici per rilassarsi e non pensare a niente . E bere " 

Fece una smorfia .
"Be siamo sotto il pozzo ecco qui "
"Grazie Tris "
"Non importa mica cosa sei,ma chi sei: e credo tu lo sappia "
"Forse . O forse no. Ma posso portarci qualcun altro qua ?"
"È un segreto. E se proprio vuoi fallo ma deve essere gente di fiducia. "
"Va bene "

-MARIKA'S POV-

Mi spiace che la ragazza l'abbia presa male ,ma capirà. È meglio così.

-RESURGENT-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora