Guardo l'ora, le tre e un quarto di pomeriggio. Mi alzo dal letto e mi avvio in sala, per rispondere al citofono."Si?" domando, "chi è?"
"Min Yoongi?" rispondo che sono io."Siamo della BigHit, Hoseok ci ha incaricati di portarti in aeroporto per poi andare a Londra" risponde una voce maschile.
Mi blocco. Ma non dovevano venire il giorno seguente?"Mi scusi" dico, "ma l'appuntamento non era domani?" chiedo.
"Si, ma Hoseok ha detto che non poteva più aspettare" ride, "e così eccoci qua"
"Capisco" dico, "allora vi faccio salire" gli apro, schiacciando l'apposito pulsantino.Alla mia porta si presentano due ragazze e un uomo, quello con cui ho parlato pochi secondi prima al citofono.
"Buongiorno" fanno un inchino, "ci dispiace per il poco preavviso" si scusano. Ricambio l'inchino, e dico loro di stare tranquilli, non è successo nulla.
"Più che altro" dico, "devo ancora fare le valigie, perché pensando di partire domani le avrei fatte poi stasera"
"Non c'è problema" risponde una delle ragazze. Ha una voce acuta, ma non fastidiosa."Grazie mille, ci metterò un attimo" e sparisco in camera mia, dalla quale faccio ritorno una decina di minuti dopo trascinando la mia valigia nera.
Ho messo dentro un po' di tutto, sperando di non aver dimenticato nulla."Bene, possiamo andare" dico, avvicinandomi all'ingresso, dove il trio mi sta aspettando.
Saluto quella casa un'altra volta ed esco, chiudendomi la porta alle spalle.Una volta sulla via dell'aeroporto, chiamo Namjoon per spiegargli cosa è successo.
"Ehi Yoongi" mi saluta, "successo qualcosa?" chiede.
"Sto andando a Londra" dico, "cosa?" il suo tono è incredulo, e non posso di certo biasimarlo."Sto andando da Hoseok, e visto che all'inizio sarei dovuto partire domani, ve lo avrei detto stasera, ma poi..."
"Stai tranquillo" mi dice, "ma promettimi una sola una cosa, ok?"
"tutto ciò che vuoi" rispondo."Ama, semplicemente, ama" mi dice.
"Cosa vuol dire?" silenzio, "Nam? Namjoon?" lo chiamo, "ehi, ci sei?" guardo il cellulare, ha messo giù.
Ama, semplicemente ama.
Quella frase non fa altro che ripetersi nella mia testa, sembra non volersene andare."Hoseok ci ha parlato molto di te" la voce della ragazza di prima interrompe il silenzio che si è creato nell'abitacolo, "sei proprio come ti ha descritto" sorride.
Ricambio il sorriso, leggermente in imbarazzo per quello che mi ha detto.
"Comunque, io sono Yeri" allunga la mano verso di me, gliela stringo.
"E lei è Adora" quest'ultima, seduta nel sedile davanti, si gira verso di me e mi sorride.
"Io sono Minho, piacere" dice l'uomo, il quale è intento a guidare, "piacere mio" rispondo.Finite le presentazioni, che durarono sì e no trenta secondi, l'ambiente ricade nel religioso silenzio che c'era prima che Yeri iniziasse a parlare.
Quando arriviamo in aeroporto, con me viene solo Adora, la quale mi spiega che Yeri e Minho non potevano lasciare la BigHit per andare con noi a Londra.
Quando vedo che stiamo uscendo dalla struttura per dirigerci all'aereo, mi rendo conto che non abbiamo imbarcato la mia valigia.
Fermo Adora, che è di qualche passo più avanti di me, "ehi, ci siamo dimenticati di imbarcare la mia valigia"
Lei mi guarda divertita "oh, mi sa che mi sono dimenticata di dirti che per viaggiare utilizziamo il jet privato di Hoseok"La guardo, è seria?
"Forza Yoongi!" quasi grida, "andiamo" e riprende a camminare, la seguo.
Quando arriviamo di fronte ad un piccolo jet bianco, capisco che non stava scherzando, e che lo avremmo utilizzato davvero per volare fino a Londra.
Saliamo e, una volta dentro, rimango a bocca aperta; è tutto bellissimo.
Adora si va a sedere su un piccolo divanetto, e mi fa segno di imitarla sedendomi da qualche parte. E così faccio.
In questo momento, arrivano due ragazzi, uno prende la mia valigia e la porta via, mentre l'altro si siede accanto ad Adora.
Quest'ultima me lo presenta "lui è Kino, è uno dei manager di Hoseok" fa un inchino, il quale ricambio subito.
"Finalmente ci siamo incontrati, Yoongi" dice, "Hoseok non fa altro che parlarmi di te, sono felice che tu abbia accettato di andare da lui" sorride.
Improvvisamente, sento rumore sordo, e il jet comincia a muoversi.
"Stiamo partendo!" Adora batte le mani, sembra il ritratto della felicità.In quanto a me, mi metto comodo sulla poltrona bianca e guardo fuori dal finestrino la terra che piano piano si allontana da me.
Kino si alza "io adesso vi lascio, ci vediamo quando atterriamo" e se va.
Adora prende un libro, e inizia a canticchiare a bassa voce.Mi corico, chiudo gli occhi e, cullato dalla voce della ragazza e dal rumore delle pagine sfogliate da lei, mi addormento.
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first love ; yoonseok #wattys2019
Fanfiction- non ti ho dimenticato, non ne sarei capace, sei stato il mio primo amore. jung hoseok ♡ min yoongi alrekix ® 29 maggio 2019 ; 13 ottobre 2019