"Voi due vi conoscete?" Namjoon mi guarda interrogativo, "e perché siete bagnati?" chiede subito dopo."Jin si è appena trasferito nell'appartamento di fronte al mio, io e Jimin l'abbiamo incontrato prima di venire qua" rispondo, prendendo posto a capo tavola.
"Ma poi, Jin, sei uscito dopo di noi, come è possibile che tu sia arrivato prima?" domando.
Il ragazzo sorride leggermente "mi è passato a prendere Nam, abbiamo parcheggiato subito qua davanti"
"Ah, capisco, Namjoon è il solito fortunato" sospira Jimin, sedendosi accanto a Jungkook.
In quel momento, entra un cameriere, il quale ci porta da bere; quattro birre e una coca-cola.
"Scusate, ma ho ordinato anche per voi la birra, spero non vi dispiaccia" dice Namjoon, bevendo un sorso del liquido dorato.
L'atmosfera è piacevole, e io mi sto anche asciugando un pochino i capelli e i vestiti. La musica è bassa, ed è sovrastata dal rumore delle bollicine di coca-cola che Jungkook crea soffiando nella sua cannuccia.
"Ragazzi" Namjoon interrompe il silenzio e il passatempo del più piccolo. Si alza in piedi, facendo un respiro.
"Ragazzi, forse vi starete chiedendo come mai ho prenotato in una stanza a parte" inizia, "beh, la ragione è semplice; vi devo dire una cosa, e non avrei mai avuto il coraggio di dirla in una stanza piena di persone e di pregiudizi verso il prossimo... avevo troppa paura che qualcuno potesse sentirmi"
Namjoon trema, è agitato, ma non cerca di nascondercelo.
"Ragazzi, credo sia arrivato il momento di prendere coraggio e dirvi questa cosa" noto che prese per mano Jin, "vi presento Kim SeokJin... potete chiamarlo Jin, o il mio ragazzo" le guance di Jin diventano bordeaux come la mia felpa.
Namjoon, al contrario, smette di tremare e ora il suo respiro ha un ritmo regolare.
"Se non riuscite ad accettare questa cosa, se non riuscite ad accettare noi, ad accettare me... tranquilli, vi capisco" i suoi occhi diventano lucidi "nemmeno io mi accettavo all'inizio" rivoli sottili cominciano a bagnarli le guance.
Jin si mette di fronte a lui e gli asciuga le lacrime con le sue dita affusolate. Noto che quando le dita del ragazzo sfiorano la pelle di Namjoon, quest'ultimo sorride; un sorriso puro, proprio come quei due ragazzi in piedi dinanzi a me.
La serata passa in modo allegro finché a Jimin non squilla il cellulare.
"Cazzo!" impreca, alzandosi in piedi di scatto, "merda, e ora che faccio?"
"Tutto bene?" chiede Jungkook, con un'espressione preoccupata in volto.
"No, non va per niente bene... ho dimenticato di cercare una cosa per il mio capo, e se non gliela porto domani quello mi ammazza" risponde Jimin, mentre si infila la felpa.
"Jimin-ah, ti serve un passaggio? siccome domani mattina ho un impegno, credo che andrò a casa" il più piccolo si alza a sua volta "ti accompagno se vuoi"
"Te ne sarei grato, così evito di far scomodare Yoongi" si gira verso di noi, "grazie ancora per la serata" fa un inchino, prima di dirigersi verso la porta.
"Si, è stato un piacere conoscerti Jin" dice Jungkook, chiudendosi la porta alle spalle.
Ma, quest'ultima, dopo un secondo, si riapre, la testa del più piccolo fa capolino nella stanza.
"E mi raccomando, Nam, Jin è una bellissima persona, vedi di meritartelo!" dice infine, chiudendo la porta, per questa volta davvero.
Mi volto verso la coppia di ragazzi di fronte a me, la quale sta ancora guardando in direzione della porta.
Vedo che gli occhi di Jin stanno diventando lucidi, e ne ho la conferma quando noto una lacrima segnargli il profilo.
Non dico nulla, non ce n'è bisogno.
Quando si girano verso di me, distolgo lo sguardo, ma con la coda dell'occhio osservo Jin sorridere mentre si asciuga la guancia.
Faccio per dire una cosa, ma vengo stroncato sul nascere da Namjoon, che prende a parlarmi.
"E tu, invece?"
"Io cosa?" chiedo, interrogativo.
"Tu non hai nessuno? nel senso, tu non hai un tuo Jin?""No..." ci rifletto un attimo "si, in verità c'è, c'è da sempre..." sorrido involontariamente.
"Ah si? e dimmi, come si chiama?" il suo sguardo pare illuminarsi alle mie parole.
"È una storia lunga..." guardo l'ora sullo schermo del mio cellulare "... che vi spiegherò un'altra volta, dato che ora si è fatto tardi e domani sono di turno" dico.
Mi alzo e mi dirigo alla porta "potete chiamarlo J.H. comunque" sorrido, "ci si vede ragazzi" chiudo la porta.
In un attimo mi ritrovo sulla strada.
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first love ; yoonseok #wattys2019
Fanfic- non ti ho dimenticato, non ne sarei capace, sei stato il mio primo amore. jung hoseok ♡ min yoongi alrekix ® 29 maggio 2019 ; 13 ottobre 2019