Werewolf

thirteen

Heroes - Valley of Wolves

"Ma siete impazziti!" esclamò Stiles fuori di sé "Cosa vi è passato per la testa?!"

Io e Derek eravamo seduti nel salotto di casa mia: la differenza era che io ero spaventata a morte da mio fratello, che si era arrabbiato come mai prima di allora, mentre lui lo guardava quasi non gli importasse di quello che stava dicendo. Se ne stava lì, ad osservarlo a braccia conserte, annoiato e guardandolo con il suo solito cipiglio.

Sulla poltrona al mio fianco, c'era Scott, anche lui con le braccia incrociate al petto, ma con uno sguardo un po' preoccupato, forse per il suo amico che stava perdendo le staffe, continuando ad urlarci contro.

"Non è colpa sua, Stiles. Lei..." provò a difendermi Derek ma venne subito zittito da mio fratello.

"Tu hai già fatto abbastanza danni, non credi?" gli rispose il moro "Non vi avevo detto di non rivelarle di essere licantropi?"

"Io non ho parlato." intervenne Scott, guadagnandosi un'occhiataccia da Stiles, che cominciò a camminare avanti e indietro per la stanza.

"Me lo volevi tenere nascosto? Lo sai benissimo che prima o poi l'avrei scoperto, Stiles." dissi socchiudendo gli occhi.

Si voltò verso di me, indicando la mia caviglia fasciata.

Il suo sguardo divenne pacato e sapevo che stava cercando di controllarsi dal non prendere a pugni Derek sul suo bellissimo viso... Bellissimo? cosa?

Ma in ogni caso, non ci sarebbe riuscito. Stiles era troppo minuto messo a confronto con Derek.

"Ora, spiegami cosa ci facevi nella foresta e cosa hai fatto alla caviglia." disse "Se non sbaglio, mi avevi detto che andavi da Allison."

"Infatti ero da Allison." risposi "Ma i suoi genitori non erano in casa, c'era solo sua zia. E quando è tornato suo padre se n'è andato insieme a lei. Hanno detto che dovevano andare a sistemare la sua auto, ma Allison non ci ha creduto. Così, mi ha costretto a seguirla fino ad un edificio abbandonato, dove si trovavano Chris e Kate ed erano armati di fucili e balestre."

Derek sospirò e continuò per me, notando gli sguardi perplessi degli altri due.

"Gli Argent erano lì per me, hanno cercato di catturarmi. Stacy ed Allison si trovavano nel posto sbagliato al momento sbagliato, vedendomi si sono spaventate e sono fuggite."

"E come ci sei finita nella foresta? Per giunta a casa di Derek?" domandò marcando il nome, stridendo i denti come infastidisco.

"Un licantropo si è schiantato sul parabrezza, facendoci sbandare. Siamo uscite di corsa dall'auto, nascondendoci nella foresta ma quella cosa voleva ucciderci!"

Il ragazzo seduto al mio fianco alzò gli occhi verso Stiles e Scott "Era l'alpha."

"L'alpha?" ripetei confusa.

"Vuoi dire il licantropo che mi ha morso?" intervenne Scott guardando Derek.

"Sì," rispose "è in cerca di un branco. E tu ne fai parte, Scott. Ecco perché ti segue ovunque."

"Io? Cosa c'entro?"

"Quando una persona viene morsa dall'alpha, diventa automaticamente parte del suo branco." spiegò deciso Derek.

Lo sguardo di Scott divenne pensieroso
"E perché non segue anche te?"

"Perché non sono parte del suo branco, io ci sono nato."

Lo guardai strabuzzando gli occhi "Cioè, tu sei nato mezzo licantropo?"

Annuì senza dire nulla.