twenty

4.1K 189 22
                                    

Shelter - Machineheart

S T I L E S

"Andiamo, Stacy..."

Digitai per la milionesima volta il suo numero di telefono, avviando la chiamata e non ottenendo nessuna risposta.

Ma dove diamine si era cacciata?

Cominciai a camminare ansioso per la mia camera da letto, passandomi le mani tra i capelli e provando a pensare a dove potesse essere andata.

"Stiles," richiamò la mia attenzione il mio migliore amico "Stiles!"

"Che c'è?!" mi voltai di scatto.

"Potresti calmarti per un attimo e sederti tranquillo?"

"Mia sorella è scomparsa e dovrei stare tranquillo?" risposi in malo modo, provando a ricomporre il numero.

Ancora la segreteria.

Lanciata il telefono sul letto, sedendomi sul bordo e poggiandomi le mani sul viso.
Stacy era scomparsa da più di quattro ore e avrei dovuto ritrovarla prima che mio padre, lo sceriffo, ritornasse a casa.

"Dobbiamo chiedere aiuto a tuo padre." disse Scott "Lui saprà meglio di noi come fare per trovarla."

Gli lanciai uno sguardo sconvolto e allo stesso tempo fulmineo "No ma dico, sei scemo? Mio padre è la prima persona che non deve venire a sapere della scomparsa di Stacy. Lo so, sembra folle..." mi corressi notando lo stupore della sua faccia "ma dobbiamo riuscire a trovarla prima noi."

"E come pensi di fare? Non sappiamo nulla su come sia scomparsa."

Mi bloccai per un istante per pensare a una soluzione. Uscii di corsa dalla mia camera, per entrare in quella di mia sorella.
Presi dalla sua cassettiera una maglietta e poi ritornai dal mio amico sventolandogliela sotto il naso.

Scott si ritrasse con una smorfia "Ma che fai?"

"Sei un lupo e i lupi sono per metà cani, perciò sanno riconoscere gli odori." spiegai "Su, forza bello."

Continuai a dondolargli la maglia di Stacy davanti al viso e lui mi afferrò il polso, abbassandomelo "È una pessima idea, non funzionerà."

"Non puoi saperlo se..."

Venni interrotto dal rumore della porta di casa che si apriva.

Dentro di me mi sentii rabbrividire e sbiancare dalla paura che fosse tornato mio padre, ma quando sulla soglia della mia stanza apparve la figura muscolosa di Derek, tirai un sospiro di sollievo, anche se minimo.

Cosa ci faceva qui?

"Vi devo parlare." disse con una certa serietà nella voce. Sembrava agitato e nervoso, anche se Derek era sempre nervoso.

"Abbiamo una questione più urgente dell'alpha da risolvere in questo momento," lo cacciai indicandogli l'uscita con la mano "quindi se non ti dispiace vattene..."

"Riguarda Stacy." rispose e il suo tono si allarmò "È stata rapita."

Sentii una fitta improvvisa al cuore, che mi costrinse ad appoggiarmi a Scott per evitare di cadere al suolo.

WerewolfDove le storie prendono vita. Scoprilo ora