Werewolf

nineteen

Way Down We Go - Kaleo

Avvicinai un orecchio allo spiraglio, per sentire meglio ciò che i ragazzi stavano dicendo.

"Hai detto a mia madre che sono un tuo amico!" disse Scott con voce irritata.

"Oh, scusami Scott... avresti preferito che le rivelassi la tua vera natura? Il vero motivo per cui ci conosciamo?" rispose sarcastico Derek.

"Non hai risposto alla domanda però." intervenne mio fratello "Cosa ci facevi all'ospedale?"

Derek sospirò dopo un attimo di esitazione "Sono andato a trovare mio zio."

Pensai che se ne fossero andati, dopo che non sentii più nessuna voce. Ma scoprii in seguito che erano rimasti sconvolti, quando Stiles domandò "T-tuo zio?"

"Sì, è l'unico della mia famiglia che è sopravvissuto all'incendio." ammise il ragazzo con un po' di tristezza nella voce "E credo sia l'unico che sappia qualcosa sull'alpha."

Derek aveva uno zio? A Beacon Hills?
E poi... Un incendio?
Cosa era accaduto alla sua famiglia?

Troppe domande cominciarono ad insediarsi nella mia testa, ma mi costrinsi a rimanere attenta alla conversazione.

"Aspetta... come fa a sapere che c'è in giro un alpha se è chiuso in ospedale?

"Nonostante sia sangue del mio sangue, Peter Hale è uno degli uomini più subdoli e disonesti che abbia mai conosciuto." affermò Derek deciso "Non bisogna mai sottovalutarlo."

"E lui sa effettivamente qualcosa?" chiese Scott.

"Cosa ti ha detto?"

"È questo il punto: non mi ha detto nulla. Peter da quando è rimasto coinvolto nell'incendio, non ha più detto una parola. Né a me, né nessun altro..." spiegò Derek "Ma sono sicuro che nasconde qualcosa..." si interruppe e sentii uno sparo provenire da fuori.

Avrei voluto uscire dal ripostiglio per capire cosa fosse successo, ma Stiles mi avrebbe scoperto a casa dell'unico ragazzo che odia di più, e anche se non erano affari suoi con chi mi vedevo, non me l'avrebbe fatta passare liscia.

Decisi di rimanere ferma lì, aprendo di più la piccola porta per permettermi di vedere qualcosa.

"Dovete andarvene." esclamò Derek "Subito."

I ragazzi si affrettarono ad uscire dalla casa e d'istinto uscii anche io dal mio nascondiglio.

Non mi importava se Stiles mi avrebbe scoperto, c'erano di mezzo le loro vita.

Appena aprii la porticina, corrsi verso Derek. Gli altri due erano già usciti.

Riuscii a prenderlo per il braccio, strattonandolo all'indietro "Derek..."

"Stacy, va' via di qui."

Un altro sparo, più forte di prima, colpì la parete frontale in legno dell'abitazione, costringendoci ad abbassarci per proteggerci.

Qualcuno cominciò a colpire violentemente la porta d'ingresso, cercando di sfondarla.
Derek mi prese per i fianchi conducendomi fino all'uscita posteriore il più velocemente possibile.

"Voglio che tu corra più in fretta che puoi, senza guardarti alle spalle." mi guardò serio "Okay?"

Annuii insicura e feci come mi disse.

Cominciai a correre in mezzo alla foresta, sentendo il respiro farsi sempre più affannato. Non diedi importanza a dove stessi andando, mi limitai solo ad allontanarmi da quella casa, anche se contro la mia volontà.