||Azzurro come il cielo della nostra prima estate||Kim Taehyung🦋

Chapter 7. Proposal

🦋신청🦋

"You are my sun, the only one on this Earth"

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Quella mattina fui sveglia molto presto, poiché Changbin sarebbe partito alle sei ed io volevo salutarlo a tutti i costi.
Non sarei comunque riuscita a dormire di più, la luce già picchiava insistente sulla finestra, scaldando la mia stanza in modo fastidioso e poi non riuscivo a smettere di pensare a Taehyung.
Dopo che quella sera lo vidi, quando io e i miei amici stavamo tornando a casa, Hyungwon e Eun-Mi erano troppo ubriachi e Jimin brillo, per cui non mi ascoltarono quando dissi di restare un altro po' dato l'arrivo del ragazzo dai capelli azzurri.

Ero andata a dormire con mille pensieri a torturarmi la mente.
Quella mattina gli avevo dato consigli sulla sua vita sentimentale, gli avevo detto di continuare la relazione con la sua ragazza sebbene morissi per lui.
Ma cos'altro avrei potuto dirgli?
"Lasciala e mettiti con me"?
Be', purtroppo per me non ero la versione femminile di Hyungwon.

Sospirando sonoramente mi misi a sedere e mi spostai i capelli dal viso.
Nella porta accanto, quella dei miei fratelli, si sentivano già rumori quasi assordanti e voci confuse.
Mia madre, Changbin e Hanbin erano già svegli.
Papà andava a lavorare molto presto la mattina, non ci vedevamo quindi molto.

Sbadigliando sonoramente mi alzai e mi trascinai verso la porta della mia stanza, camminando per il corridoio bianco dalle mure rosa chiaro ed entrando dentro la stanza dei miei fratelli.

"Buongiorno" dissi assonata, guardando Changbin seduto sul letto dalle coperte blu scuro intento a chiudere la valigia con addosso la sua divisa blu chiaro, e Hanbin già vestito seduto a gambe incrociate sul suo letto a guardare ogni movimento di nostro fratello con un sorriso in volto.

"Min-Min" ammiccò Hanbin, mentre ferma sulla soglia della porta sorridevo con gli occhi socchiusi e mi grattavo la testa.

"Buongiorno tesoro" disse mamma passandomi accanto, entrando in stanza a posando sulle mani di Changbin gli occhiali da vista.

"Te li ho appena puliti. Mi raccomando Changbin, sta' attento"
Mamma lasciò un bacio sulla fronte di mio fratello, lui inforcò gli occhiali ed abbracciò nostra madre, poi salutò Hanbin con una stretta di mano e un sorriso a trentadue denti, alla fine afferrò la valigia, la trascinò fino verso la mia parte e la lasciò vicino ai suoi piedi.
Mi afferrò per la vite e mi alzò in aria di qualche centimetro, poi mi mise giù e mi lasciò un bacio sulla fronte.

"Ci vediamo tra tre mesi" disse.

"Mi mancherai" risposi e lui sorrise ancora, afferrando la valigia e ammiccando.

"Anche tu"

*

"Mi scoppia la testa" esclamò Eun-Mi seduta accanto a me, mentre io prendevo appunti di storia e rosicchiavo di tanto in tanto la matita che avevo in mano.

Dopo che mio fratello era andato via io tornai a letto, sforzandomi di dormire almeno un'altra ora.
Ma non ci riuscii.
Ogni mattina avevo sempre la stessa ansia di arrivare scuola e vedere Taehyung, soprattutto ora che mi rivolgeva sorrisi e occhiolini, anche se non nel modo che avrei voluto.

"La prossima volta allora non offendetemi se bevo coca cola" risposi sarcastica, facendo un sorriso e voltandomi a guardarla mentre si stringeva la testa tra le mani.

"È stata colpa di Hyungwon! Se lui non prendeva del soju io non avrei bevuto più di quel che avevo già fatto." Rispose scocciata, sbuffando sonoramente.