Oggi è il terzo giorno. Siamo nella sala in cui facciamo pranzo che aspettiamo che ci chiamino per andrare a mostrare le nostre abilità agli strateghi. Sono nervosa perciò loccio la gamba e tocco la mia collanina.
«Rue, nascondi le emozioni» mi sussurra Tresh.
Annuisco e provo a darmi una calmata, smetto di locciare la gamba e stringo la collanina. È come un modo per sentire la mia famiglia. Piano piano la stanza rimane sempre più vuota.
«Tresh Fitz, distretto 11» dice la voce.
Tresh si alza e io gli dico «Buona fortuna!» mi sorride e poi cammina verso la porta.
Dopo una decina di minuti sento «Rue White, distretto 11»
Mi alzo.
«Hey Rue» mi giro era Peeta «Fagli vedere chi sei!»
«Lo farò, buona fortuna a voi due...» Katniss mi sorride, è il primo sorriso sincero che le vedo fare. Poi mi giro e vado verso la porta. Incontro Tresh che sta uscendo. Mentre gli passò accanto mi stringe la mano.
Arrivata al centro della sala prendo un po' di coltelli e me li metto nei pantaloni. Noto poca attenzione così urlo «Salve! Rue White dell'undici» tutti si girano a guardarmi sorpresi. Probabilmente non se lo aspettavano.
Faccio tutto quello che ho fatto nella sezione privata solo in meno tempo. Gli strateghi si divertono un mondo, quando mi perdono di vista inziano a cercarmi e quando lancio un coltello e becco il manichino in testa inziano ad indicarmi. Poi per scendere faccio, come ha detto Haymitch, un salto mortale. Quando riatterro battono tutti le mani, faccio un sorriso e quando mi congedano esco soddisfatta!
Vedo Peeta entrare e gli sussurro «Buona fortuna»
Lui sorride.
Poi io vado dall'ascensore.
Appena arrivo al mio piano entro in camera e mi butto sul letto stravolta. Almeno, credo, di aver fatto una buona impressione. Spero...Decido di farmi una doccia, per scacciare la stanchezza. Poi come al solito ordino delle patatine fritte e della cioccolata calda e passo così il mio tempo fino a che non è ora di cena. Cerco qualcosa da mettermi. Leggins neri, felpa blu e scarpe basse anch'esse blu.
Mi diriggo a cena. Ci sono pure gli stilisti oggi. Dopo cena trasmetteranno i voti alla tv.
Gli adulti parlano durante la cena. Katniss sembra depressa.
Poi Haymitch dice «Bene basta chiacchierare. Diteci solo come siete andati oggi.»
Inizia Tresh «Secondo me non avevano più voglia di stare lì, però io mi sono messo al centro della stanza con la mazza chiodata, ho fatto un po' di cose e loro per fortuna mi hanno guardato, speriamo!»
«Bene, tu piccola, che mi dici?»
«Be' quando sono entrata dopo aver preso i coltelli ho dovuto richiamare la loro attenzione, ma poi non hanno più smesso di guardarmi mentre ero sul soffitto, quindi spero anch'io...»
Gilly mi sorride e io di rimando.
Peeta era nella nostra stessa situazione. Gli strateghi non erano attenti.
Haymitch quando ha finito Peeta chiede a Katniss «E tu dolcezza?»
«Ho tirato una freccia contro gli strateghi!» smettiamo tutti di mangiare, poi io scoppio a ridere. Per via delle voci sconvolte di Minha e Effie.
Katniss mi fa uno dei suoi sguardi complici.
Gilly mi dice «Tesoro, aspetta un attimo stiamo cercando di capire»
Io smetto di ridere, ma solo perché me l'ha chiesto lei. Gli adulti cercano di capire meglio, poi Katniss si preoccupa per la sua famiglia.
Alla fine Haymitch chiede «Che faccia hanno fatto?»
«Sconvolta. Terrorizzata. Anche ridicola, qualcuno. Un uomo è inciampato all'indietro in una coppa di pounch»
Io ed Haymitch scoppiamo a ridere e così cominciano tutti a ridere. Addirittura Effie e Minha cercano di trattenere un sorriso.Dopo cena andiamo tutti a vedere la tv. Prima appare la foto di un tributo e poi il suo punteggio che può andare da 0 a 12. I favoriti hanno voti alti: da 8 a 10. Gli altri sono sulla media del cinque.
Ecco distretto undici. Compare Tresh: 10.
«Grande!» gli dico con un sorriso che ricambia.
Poi compare la mia foto e...9.
«Oh santo cielo!» urlo alzandomi in piedi.
Gilly mi sorride e mi dice «Sei stata bravissima».
È molto raro che una bambina di 12 anni prenda un punteggio così alto.
Poi compare Peeta: 8. Gli sorrido incoraggiante e lui ricambia.
Poi Katniss, siamo tutti in silenzio e 11. Effie e Minha fanno un trillo di felicità. Io abbraccio Katniss per l'eccitazione. Lei ricambia e mi dice «Sei una grande!»
«Parla quella» le dico.
Ridiamo poi ci stacchiamo.
Inziano tutti a congratularsi. Minha poi dice che è ora di andare a dormire. Io e Tresh ci alziamo e andiamo al piano di sotto.Come al solito ormai restaimo un po' sul divano senza dire nulla.
«Quello che mi spaventa di più sono le interviste» mi dice dopo un po' Tresh.
«Non l'arena?»
«No! Io non sono bravo come te a socializzare.»
«Sono sicura che Haymitch si sarà inventato qualcosa. È il suo lavoro: deve farci apparire come dei vincitori, no?»
«Già»
«Andiamo a dormire, va. Chi sa cosa ci aspetta domani.»
Appena mi butto sul letto mi addormento.
Ma mi sveglio urlando. Ho visto mio padre morire. Non di nuovo, penso. L'avevo superato. Non lo vedevo da 1 anno ormai. Entrano, poi, nella mia stanza Minha e Tresh
«Cara, tutto a posto?» mi chiede Minha, avvicinandosi al mio letto
Annuisco. Tresh ha capito. Così dice a Minha di non preoccuparsi che sarà solo un po' di stress da palco scenico. Lei ci lascia da soli.
«Tuo padre?» annuisco, incapace di parlare «Hey, senti è solo per lo stress, chiaro? È che siamo in questo enorme casino a giocare per la vita. Ma va tutto bene, okay? Tu te la caverai!»
«Se io me la cavo, la logica mi suggerisce, che tu non te la cavi!» ribatto io.
«Ci sono persone a casa che hanno bisogno di te»
«E persone che ne hanno di te!»
«Facciamo un patto. Se muoio io, vinci tu! Se muori tu, vinco io! L'uno per l'altra...»
«L'uno per l'altra» ripeto.
Tresh esce dalla mia stanza e io rimango da sola coi miei pensieri. Decido che è meglio tornare a dormire. Mi giro a pancia in giù e mi addormento di nuovo.
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Rue: la Bimba di Panem
FanfictionE se Rue non morisse? E se Rue vincesse i 74esimi Hunger Games con Katniss e Peeta? DAL CAPITOLO 1 "Non ho dormito tutta la notte. Sono stata sveglia a pensare ai 18 biglietti dentro la boccia. Col cavolo: la fortuna non è per niente a mio favore. E...