6º giorno nell'arena

29 4 0
                                    

Sono passati due giorni dal nido. Ora sto dedicando tutto il mio tempo a trovare Tresh.
Haymitch non mi ha più mandato nulla, anche perché non ce ne è bisogno. Ho tutto ciò che mi serve.
Ho trovato le foglie che servivano per curare le punture. Infatti ora non ho più l'infezione.
Ho passato anche questi due giorni a spiare il campo base dei favoriti, alla cornucopia. Peeta, non è più con loro. Spero solo che stia bene.
È tardo pomeriggio e sono su un albero alla ricerca di Tresh. Quando la vedo, Katniss. Per fortuna sta bene. Sono così felice che spezzo un rametto. Impreco sotto voce, ora mi ammazza.
«Sai, loro non sono gli unici che possono fare allenze» dice.
Non rispondo. Sa che sono io e mi chiede di allearci. Strano decido di chiedere. Scendo dall'albero con un salto e dico «Mi vuoi come alleata?»
«Perche no mi hai salvato da quegli aghi inseguitori. Sei sufficientemente sveglia se sei ancora viva. E a quanto pare non ti faccio paura»
La guardo un po' incerta «Davvero?»
Annuisce e poi mi dice «Hai già cenato?»
«Ho pranzato, con l'ultima coscia di coniglio. Stavo cercando un altro po'» rispondo.
«Se siamo alleate possiamo condividere, no?» dice passandomi della carne.
La afferro e sorrido
«Alleate, allora?» mi chiede.
«Alleate» confermo.
Parliamo un po' della nostra vita prima dell'arena.
Poi le dico «Ah quasi dimenticavo. Posso sistemarti le punture»
«Davvero? Come?»
Apro lo zaino e tiro fuori le "foglie magiche" come le chiama Mikah. «Dove le hai trovate?»
Glielo spiego e poi lei quasi mi supplica di rimetterla in sesto.
Quando ho finito mi dice «Ho qualcosa per te!» e tira fuori un pomata.
Me la spalma sulla bruciatura e mi sento meglio.
«Hai dei buoni sponsor!» le dico.
«Tu non hai ricevuto niente?»
«Due coltelli il primo giorno»
«Anche tu non sei messa male...»
Sorridiamo.
«Dovremmo capire quanta roba abbiamo!» le dico.
«Hai ragione» mi risponde iniziando a svuotare il suo zaino.
Io tiro fuori la mia roba. Lei mi chiede se sono sicura delle bacche e io in tutta risposta ne mangio un manciata.
Poi lei tira fuori tutta la sua roba. Oltre all'arco che ha preso a Lux ha un telo di plastica, la borraccia, la tintura di iodio, un sacco a pelo e gli occhiali notturni.
Lei non sa cosa sono così glielo spiego. Poi mi dice che possiamo condividere il saccapelo.
È bello avere un'alleata.
Poi però mi viene in mente Tresh
«Io sto cercando Tresh»
«Capisco, quando lo troveremo potrebbe allearsi con noi. Insomma sembra sveglio e forte.»
Annuisco soddisfatta.
Parliamo ancora un po' di come ci siamo arrangiate qua nell'arena poi lei mi chiede di spiegarle la situazione e mi chiede per quanto a dormito, ma solo quando arriva l'inno.
«Due. E sono morte le ragazze dell'1 e del 4. Siamo rimasti in 10»
«E Peeta?»
«Adesso non è con loro. Ho spiato il loro campo base vicino al lago. Sono riusciti a tornarci prima di crollare per le punture. Ma lui non è là. Forse ti ha salvato davvero ed è dovuto fuggire»
Poi le mi dice che probabilmente lo ha fatto per la commedia degli innamorati.
«Oh, non credo che facesse la commedia»
L'inno finisce mentre lei ribatte.
Ora siamo su un albero abbracciate nel saccapelo e Katniss sta provando gli occhiali.
Poi parliamo ancora un po' dei favoriti.
Alla fine mi fa il suo solito sguardo complice. Abbiamo un piano, far scomparire le loro provviste. Così che anche loro inizino gli Hunger Games.
Poi mi rannicchio accanto a Katniss e mi addormento. Finalmente al caldo e più tranquilla.

Rue: la Bimba di Panem Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora