CAPITOLO 37:Come back home with all my love.

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Guardai l'ora: erano le 2.30,dovevo partire. Presi la valigia e la borsa,lasciai sul letto una lettera  e le chiavi della macchina e della casa,poi aprii lentamente la porta,cercando di non far rumore. In punta di piedi mi diressi verso le scale e poi fino al portone. Lo aprii ed uscii,poi lo chiusi dietro di me. Chiamai un taxi che arrivò in pochi minuti.

<<Dove andiamo,signorina?>>

<<All'aereoporto di Seoul>> dissi con voce tremolante. Mi dispiaceva tantissimo abbandonare tutto,ero davvero stata bene in Corea,era stato il mio sogno, ma ora avevo bisogno di svegliarmi,di ritornare alla mia vita,alla normalità. La faccenda mi era sfuggita di mano e avevo perso di vista il vero motivo per cui io ero venuta in Corea: ossia lo studio. Stavo perdendo tempo e non me lo potevo permettere,non nelle mie condizioni economiche. Eppure...eppure si era tutto rovinato da quando avevo rincontrato Taeyong...avevo addirittura lasciato Taehyung per lui. Cosa ti aspettavi? disse la vocina dentro di me. Mi aspettavo amasse me e nessun altro...,pensai mentre una lacrima mi bagnò il viso. Mi affrettai ad asciugarla,per poi tornare alla realtà: andare era la cosa giusta. Mentre ero in taxi,scrissi un messaggio a Jungkook dove gli spiegavo che me ne stavo andando. Mi squillò il telefono.

<<Auros...perchè te ne vai?>> mi chiese Kookie.

<<Perchè sei sveglio a quest'ora?>>

<<Ho avuto compagnia,adesso mi vuoi spiegare? Dove stai adesso?>>

<<Sto andando all'aereoporto,io devo andarmene Kookie>>

<<Mi vuoi spiegare cosa cazzo è successo?>> disse,innervosendosi.

<<Questi giorni sono stata a casa di Yuta,ma ho incontrato anche Taeyong>>.

<<Te ne vai per colpa sua? Lo sai che è una scelta stupida,vero?>>

<<Lo so ma non ho altra via di scampo....fidati,non riesco a staccarmi da lui e ogni cosa che fa,mi ferisce.>> dissi io,abbassando la testa,guardandomi le mani. Stavo tremando.

<<Perchè non vuoi metterti insieme a lui?>>

Quella domanda mi lasciò spiazzata ed ebbi una reazione violenta: scoppiai in lacrime: <<Non posso Kookie,lui mi userebbe,lui non mi ama,mi vuole scopare e basta,io voglio di più...>>

Mi resi conto di sembrare una pazza nel momento in cui l'autista si girò per chiedermi se stavo bene. Annuii.

<<Ma non lo puoi sapere Auros finchè non ci provi.>>

<<Sì che lo so...lo ha già fatto...mentre usciva con me,si scopava anche la sua ex. Io non sono disposta a condividerlo con le altre,capisci? Io non posso vederlo insieme ad altre,non lo concepisco e io devo allontanarmi,altrimenti sento che impazzirò>> dissi,quasi gridando.

<<Adesso calmati,so cosa significa lasciar andare una persona che ami...ti dico solo di pensarci bene,perchè se te ne andrai,non lo vedrai più,ne sei consapevole?>>

Il tremore divenne più violento.

<<Auros,pensi di poter sopportare l'idea di non vederlo più?>> mi richiese di nuovo Kookie.

<<Sì,lo devo fare per me,io voglio ritornare a vivere una vita normale,senza stare sempre a fasciarmi la testa,capisci?>>

<<Non potrà mai accadere Auros...potrai allontanarti fisicamente da lui,ma  te lo ritroverai sempre nei tuoi pensieri>> disse,con una voce quasi malinconica.

<<Stai pensando a Ilary,vero?>> dissi io.

<<Da quando è andata via...non dovevo lasciarla andare via,dovevo tenerla con me. Pensaci bene Auros...pensaci>>

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