Limitless

CAPITOLO 1

Erano ormai passate 5 ore da quando ero in viaggio. Continuai a parlare con quel ragazzo, Taehyung. Scoprì che sarebbe andato anche lui a Seoul e che era addirittura nella stessa scuola dove sarei dovuta andare io. Fui molto lieta di sentire ciò. Verso le 22.30 mi addormentai.

La mattina alle 5,30 mi svegliai perchè ormai mancavano pochi minuti all'atterraggio.

Notai che Taehyung non era vicino a me. Presi il telefono dalla tasca e lo accesi. Mentre guardavo le notifiche che durante la nottata mi erano arrivate, una hostess si avvicinò e mi chiese:

<<Buongiorno signorina, cosa vuole per colazione?>>.

<<Un cappuccino e un croissant.>>

<< Glielo porto subito>>.

Sorrisi e la ringraziai. Tornò anche Taehyung .

<<Buongiorno! Dormito bene ?>>

<<Per quanto possibile in un aereo, tu invece?>>

<<Lasciamo stare...non ho chiuso occhio, non riesco a dormire da seduto.>>

<<Mi dispiace tanto! Tanto ormai siamo arrivati>>.

L'hostess arrivò con la mia colazione e cominciai a mangiare.

<<A proposito...tu a Seoul hai già una casa oppure starai in hotel?>>mi chiese Taehyung.

<<Per il momento starò in un hotel, poi mi troverò un appartamento vicino alla facoltà>>

<<Se vuoi,ti posso aiutare io a trovare un posto, il mio mio migliore amico possiede un intero quartiere vicino al centro di Seoul. Posso chiedere a lui di trovarti un appartamento.>>
<<Oddio..davvero? Ti ringrazio infinitamente!!!>>

Si avvertono i gentili passeggeri che l'aereo sta per atterrare. Tenersi bene agli appositi sostegni.Grazie per aver scelto la nostra compagnia aereo, buona permanenza a Seoul.

Io e Tae ci alzammo, prendemmo le nostre borse e ci preparammo ad atterrare.

Una volta usciti, ci dirigemmo alla stazione per ritirare i bagagli. C'era un gran baccano,non m'immaginavo così grande l'aeroporto di Seoul. Mi guardai attorno,esterrefatta. Mi sentivo come un pesce fuor d'acqua,non ero abituata a tutta quella gente e, a dire il vero, mi sentivo un po' a disagio. Nel frattempo Taehyung si allontanò per fare una chiamata al suo amico,mentre io chiamai mia sorella Ilary.

Dopo un po' di squilli mi rispose:

<<Straniera!Come è stato il volo?>>.

<<All'inizio difficile, poi bene dai, ho incontrato un tipo grazie al quale sono riuscita a distrarmi e a passare il tempo.>>

<<UUUUUUU ed è carino?>>

<<Eh daiiiii smettila! Abbiamo semplicemente fatto amicizia e , tra l'altro, mi sta aiutando a trovare un posto per stabilirmi.>>

<<Bene dai, ma poi voglio vedere come è. Sei arrivata a Seoul da 10 minuti e già rimorchi, sporcacciona!>>

<<Senti chi parla!Adesso devo andare. Ci sentiamo dopo e salutami la mamma e il papà.>>

<<Va bene, chiamaci qualche volta, non ti scordar di noi! Sennò poi vengo io a Seoul e ti smonto.>>

Sorrisi e le risposi: <<Va bene,agli ordini! Ciao Ila>>