CAPITOLO 24: The truth untold

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Cazzo...e adesso? pensai. Mi staccai dalle labbra di Taeyong. Ero nel panico: non doveva succedere. 

<<Scusami devo andare>> lo piantai in asso e me ne andai. Decisi di andare via dallo show,così chiamai un taxi e scrissi un messaggio a Taehyung: "Io sono tornata a casa,non mi sento bene, a più tardi".

Entrai nel taxi,ancora scossa dall'accaduto: e ora? Baciando Yong,ho tradito Taehyung... sono nella merda , pensai sbiancando. Mi accorsi di essere sconvolta perchè il tassista mi guardava nello specchietto retrovisore, alquanto preoccupato.

<<Signorina, si sente bene>> mi chiese, infine.

Decisi di raccontargli tutto...avevo un bisogno disperato di parlarne con qualcuno.

<<Quindi non so cosa fare...>>

<<Ma quindi lei chi ama tra i due?>> mi chiese lui, riflettendo.

<<Il problema è proprio questo....Taeyong mi ha fatto molto soffrire e Taehyung ha una dolcezza impareggiabile. Mi sembra di essere contesa tra la luce e le tenebre...>>

Era così: bene o male, luce o oscurità...e io chi ero? Chi volevo avere?

<<Provi a passare altro tempo con il suo attuale fidanzato e stia alla larga da questo... Taeyong.>>

Fosse facile... pensai.

Nel frattempo arrivai a casa,pagai il tassista e lo ringrazia per la chiacchierata. Quando entrai dentro, andai dritta in bagno per farmi una doccia e liberare la mia mente da tutta quella confusione. 

L'acqua bollente era una sensazione divina sulla mia pelle...era come essere avvolte in un caldo abbraccio di fuoco,poi mi ritornò in mente il bacio con Taeyong e fu come se l'acqua diventasse ancora più calda.

Cosa vuoi nella vita? Cosa sei? , queste frasi risuonarono nella mia mente. E poi un flashback...le nostre labbra che si toccano, i suoi occhi pieni di fiamme...il mio corpo scosso dai brividi.

il mio corpo scosso dai brividi

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Un getto d'acqua bollente mi riportò alla realtà e mi accorsi di essermi ustionata sul braccio. Chiusi subito l'acqua e uscii dalla doccia.

Cosa cazzo mi sta succedendo? 

Sentii delle chiavi entrare nella serratura: cazzo... Taehyung è tornato, comportati normalmente,come se non fosse successo niente, dissi a me stessa, asciugandomi ed uscendo dal bagno.

<<Hei...dove diavolo eri andata a finire?>> si fermò davanti a me,visibilmente arrabbiato.

<<Ehm non mi sentivo bene >> dissi. Rimani sul vago, pensai.

<<Così male da non potermi aspettare? Non mi sembra>> 

Non era arrabbiato,era INFURIATO. E se sapessi tutto... dissi a me stessa.

<<Io io non ti ho detto una cosa...>>

<<Cosa? Sentiamo>>

<Io.. >> iniziai balbettando << Io...>> Auros...INVENTATI QUALCOSA. << Io sono claustrofobica e mi stavo sentendo male>> dissi tutto d'un fiato.

Vidi cambiare la sua espressione e distendersi. 

<<Ah... non lo sapevo...>>

Bel lavoro! Ci ha cascato! , pensai soddisfatta.

<<Già... io non volevo aver un attacco di panico e quindi ho evitato, non volevo rovinarti la serata>> abbassai la testa.

<<Oh piccola>> disse, venendomi incontro e prendendomi tra le sue braccia. <<Non lo sapevo, hai fatto benissimo, non mi sarei mai perdonato di vederti star male >> mi disse,avvicinandosi sempre di più,fino a toccare il suo naso sul mio.

<<Grazie ...>> stavo malissimo, ma non potevo dirglielo e , in fondo, era stato solo un bacio...magari era davvero un momento così, di debolezza.

Sorrisi...sì, era stato un semplice momento di debolezza. Poteva capitare a tutti, no?

<<Vado a cambiarmi, mi raggiungi in camera?>> dissi,sorridendo in modo perverso.

<<Certo>> ricambiò lui. 

Mi avviai verso la stanza, lasciando per terra l'asciugamano e rimanendo completamente nuda, con i capelli umidi che ricadevano sulle spalle.


Suonò la sveglia: oh nooo...lezione, pensai aprendo lentamente gli occhi e guardandomi attorno. La sera prima era stata incredibile e devo dire che Taehyung sapeva proprio come risollevarmi il morale, pensai ridendo. 

Mi alzai dal letto, lui stava ancora dormendo. Andai dritta all'armadio a prendermi una tuta: quel giorno avrei avuto 4 ore di ballo e dovevo stare comoda.

Mi legai i capelli in una coda alta e scrissi un bigliettino a Tae: "Vado a lezione, buona giornata...V  dei BTS :D " , glielo misi vicino al telefono e me ne andai.

Oggi sento che sarà una giornta fantastica, dissi a me stessa, camminando sul lungo viale. Fare quella strada lunga mi scocciava sempre, quel giorno invece c'era qualcosa di speciale nell'aria.

Oh povera me...se avessi saputo. C'era senz'altro qualcosa nell'aria... profumo di fallimento.



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