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Namjoon, con un sorriso dolce sul viso, accarezzó la cornetta del tefono come se stesse accarezzando il ragazzo desiderato.

Quella frase lo fece sentire meglio, liberandogli un grosso peso sulla coscienza.

Non aveva mai avuto risentimenti fino a quel momento, per lui era come vivere un'altra vita.

《Piccolo...》

Sussurró Namjoon, accorgendosi solo in quel momento che egli in realtà era lontano da lui.

Poggiò una mano sul vetro della cabina, facendosi perno con essa, abbassando il capo verso il basso e guardando il suolo sporco come anche il resto, senza lasciare la cornetta.

Jin sorrise, non aspettava altro che un suo segno di vita.

《Sai che mi sei mancato tanto?》

Disse dolcemente quest'ultimo, inclinando il capo e sorridendo ad un punto indefinito della stanza.

Namjoon sorrise ancora, sospirando di piacere, con delle fossette presenti sulle guanciotte.

《Anche tu piccolo, anche tu.》

Era ammaliato dal suo comportamento, nessuno lo aveva mai trattato così.

Calciò qualche sassolino presente nella cabina, senza abbassare i lati della bocca.

Jin si alzò dal divano dopo essersi riseduto e vagò per la casa quasi saltellando, contento.

《Che fai?》

Chiese lui, specchiandosi una volta entrato nel bagno, sistemandosi i capelli come se Nam lo potesse vedere.

Non c'era gioia più grande di sentire quella vocina spensierata e quei piedini camminare.

Namjoon s'intenerì sentendo la sua voce ed il suo innocente interesse.
Ovviamente non poteva dirgli la verità.

《Niente piccolo... Sono sul divano. Tu?》

Cercò di non allargare la sua bugia, in modo che non gli avesse chiesto troppo. Sospirò, perché desiderava dire la verità al ragazzo, ma non poteva.

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•ʙʟᴀᴄᴋ ᴘɪʟʟᴏᴡ• ɴᴀᴍᴊɪɴ #Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora