•ʙʟᴀᴄᴋ ᴘɪʟʟᴏᴡ• ɴᴀᴍᴊɪɴ #Wattys2019

35💫

Era da pochissimo che sapeva il suo nome e già gli aveva assegnato un dolce soprannome.

Jin gli sorrise imbarazzato, abbassando lo sguardo.
Sentì un formicolio lungo la nuca, che arrivò pian piano fino al capo.

Gli spuntarono due orecchiette nere, dal pelo morbidissimo e profumato.

Namjoon rimase semplicemente sbalordito. Nella sua mente vagavano troppo cose per riuscire a comprendere anche quello stranissimo avventimento sulla sua testa piena di capelli scuri.

《Che... Che cosa?》

Sgranò gli occhi, con le labbra schiuse.
Adesso aveva capito perché si era innamorato proprio di quell'uomo. Proprio perché era fuori dal normale, come egli stesso.

Jin si sentì in estremo imbarazzo. Quelle orecchiette erano qualcosa che aveva da sempre, senza nessun motivo in particolare.

Rialzò lo sguardo e lo incrociò col suo.

《Sono...》

Cominciò la frase, senza però avere il tempo di finirla, che il maggiore parlò per primo.

《Delle... Orecchie da gatto?》

Mormorò Namjoon, ancora in trans. Infilò una mano fra i suoi morbidi capelli e assaggiò l'essenza ed il profumo inebriante di Jin.

Era proprio quel profumo, quella sensazione che lo faceva stare bene in mezzo a tutta quella merda.

Socchiuse gli occhi e lasciò un bacio in mezzo a quei capelli.
Accarezzò quelle piccole orecchie, le quali al suo tocco si mossero leggermente.

Il volto si Jin si rilassò all'improvviso, sentendo le sue mani accarezzarlo.
Chiuse i propri occhi ed iniziò a far le fusa, con le mani delicatamente appoggiate sulle spalle dell'altro davanti a sé.

Ancora non poteva crederci. Continuò ad accarezzarlo, cercando di capire, ma senza risultato.

Jin era bellissimo. Era una creatura fantastica, debole ed innocente.
Non aveva ancora capito chi era o cosa faceva Namjoon, e anche se lo avesse capito, non contava per lui che egli fosse un criminale.

Ed erano queste le cose importanti.
Lo avrebbe protetto ad ogni costo, anche se quel giorno dovette rischiare.

《Amore...》

Mormorò al suo orecchio, smettendo di accarezzarlo in maniera dolce.
Jin aprì gli occhi e lo guardò, con le gote rosse e le orecchie che ancora si muovevano con delicatezza.

《Devo chiederti un favore...》

Cercò di non tirare in ballo l'argomento "orecchiette", altrimenti si sarebbe fatto notte e Namjoon non aveva tempo.
Gli piacevano, così non disse nulla.

Jin annuì, con le guanciotte di color rossastro, come le labbra carnose.

《Che favore?》

Chiese, e subito Namjoon estrasse le bustine dalla tasca dei Jeans dopo averle cercate per qualche secondo.

Ne teneva due fra l'indice ed il medio e le altre due nella mano.

Jin non capì dal suo silenzio, e le prese in mano, maneggiandole.

《 Cosa sono? Altre caramelle?》

Chiese, con assoluta serietà.
Namjoon non riusciva a prenderlo sul serio, con quelle guanciotte e quelle orecchiette carinissime.

Ridacchiò silenziosamente e gli accarezzò le gote con il pollice della mano libera.

《Si micino, sono delle caramelle molto importanti. Le devi tenere qui, dove nessuno le può vedere, e non devi dire niente a nessuno, altrimenti Namjoon...》

Spiegò con enfasi, come si fà coi bimbi, poi alla fine, per finire la frase, fece finta di morire, passando un indice davanti al collo e chiudendo gli occhi, con la lingua fuori.

Jin ridacchiò e si accovacciò a terra, posizionandole sotto ad una mattonella,  dove vi erano altre sue cose, tutte tremendamente rosa e sbrilluccicanti.

《Certo, le terrò qui, va bene? E non lo dico a nessuno.》

Jin gli sorrise, rimettendo poi la mattonella al suo posto.

                 ♤  ѕραzισ αυтяι¢є  ♤

scusate per la mia lunga assenza. Sapete che questa storia insieme a Fake love è in un concorso?? Chi tifa per me??