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《Questa puttanella non parla.》

Affermò Hueninkai, ancora che stringeva il polso di Jin, e quest'ultimo che gemeva dal dolore.

Il cuore di Xiu si strinse quando lo vide soffrire, così spostò in modo brusco Hueninkai, liberando Jin dalla sua presa.

Tutti i ragazzi e Xiu erano lì per ordine del Boss, ma il capo operazioni era Xiu, quindi di conseguenza tutti erano in un modo o nell'altro costretti ad ubbidire.

Jin, non appena rimase libero, ringraziò con lo sguardo Xiu e indietreggiò come poco prima, totalmente impaurito, tremolante.

Ma non sapeva che era proprio lui il suo nemico principale.

《Ma che fai?》

Chiese Hueninkai, stranito dal gesto amorevole di Xiu.

《Qui comando io, e mi occuperò io stesso di lui.》

Si mise le mani in tasca, mentre il suo orologio luccicava sotto quelle luci da discoteca.
Guardava Jin. Lo stava squadrando, come se lo volesse spogliare con gli occhi, poi si decise a parlare.

《Dimmi dove sono le pillole.》

Affermò, senza togliergli lo sguardo di dosso, avvicinandosi alla sua figura.
Le labbra di Jin stavano tremando, e gli occhi erano lucidi di paura. Si teneva un polso con l'altra mano, mentre guardava Xiu negli occhi.

Quest'ultimo era ormai così vicino che potè scostargli una ciocca di capelli dalla fronte, poi gli accarezzò una guancia.

《Non aver paura.》

Mormorò Xiu, con un sorriso misto ad un ghigno sul viso.
Doveva essere suo, e non avrebbe permesso che qualcuno gli torcesse un capello.

Jin era troppo impaurito per spostarlo dalla sua vista, e non aveva la forza di faee nulla senonché di osservare e sperare.

《Mi devi dare ciò che sai...》

Mormorò al suo orecchio, mentre con una mano scendeva dal suo petto fino al ventre.

Stavolta Jin non tollerava che venisse toccato così da uno come Xiu, e lo allontanò con un gesto elegante e veloce.

Xiu lo fulminò con gli occhi, rimanendo fermo davanti a Jin.

《Che cosa? Come ti sei permesso?》

Urlò quasi Xiu, lanciandogli uno schiaffo un viso.
Come poteva rifiutare le sue attenzioni?
Jin rimase col capo verso il basso, e delle lacrime che scendevano lungo il suo viso e la sua guancia rossa.

Xiu prese la sua mascella in una mano e lo indusse a guardarlo negli occhi, alzandogli il capo.

《Sei mio adesso, ed anche il tuo corpo.》

Tutti i ragazzi sapevano già cosa fare.
Stavano mettendo a soqquadro il locale, cercando le tanto bramate caramelle.

《QUI C'È QUALCOSA!!》

Esclamò un uomo, e tutti quanti accorsero da lui, nel ripostiglio.

Jin non si curò dello schiaffo e subito cercò di liberarsi dalla presa di Xiu per evitare che le trovassero e le prendessero. Namjoon gli aveva dato fiducia e lui non poteva fallire.

Riuscì a liberarsi per un momento, ma Xiu non gli diede il tempo di fare tre passi che lo bloccò con le spalle al muro con un movimento violento e brusco.

Jin gemette, sentendo un lancinante dolore alla schiena.

《Mi piace quando gemi》

Mormorò Xiu, con un ghigno in viso, mentre stringeva forte Jin per le spalle, tenendolo ben attaccato al muro.

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PRESTO.  PRESTO GIOIRETE

•ʙʟᴀᴄᴋ ᴘɪʟʟᴏᴡ• ɴᴀᴍᴊɪɴ #Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora