•ʙʟᴀᴄᴋ ᴘɪʟʟᴏᴡ• ɴᴀᴍᴊɪɴ #Wattys2019

28💫

Tutti fecero due o tre passi indietro, osservando straniti il loro capo.

Tutti tranne l'uomo dalla benda rossa.

Talmente poche volte nella loto vita lo videro così adirato, che rimasero sbalorditi da quelle scaglie di vetro che volavano fugaci dopo il suo gesto.

Namjoon si trasformò completamente.
Aveva un tale amaro in bocca...

Si avvicinò all'unico uomo che non si ritirò, che non ebbe paura nè provò stranezza.

Erano a pochissimi centrimentri l'uno dall'altro.

《Come cazzo ti permetti》

Urló Namjoon, pronto a sferrargli un pugno sul collo del naso.

L'uomo sputò a terra, scuotendo la testa.

《 Eh no, stavolta no. 》

Lo fermò prima che potesse lasciargli un pugno in viso, alzando il braccio e fermandolo proprio in aria.

Strinse forte nella sua mano quella di Namjoon, chiusa a pugno, e lo guardava dritto negli occhi.

《Che cazzo ci fai qui, vulnerabile, in mezzo alla città, mh?》

Namjoon si rese conto dello sbaglio che aveva commesso, ma al tempo stesso pensò che doveva rischiare per il ragazzo che lo aveva attirato.

Pensò che ne era valsa la pena.

《Stavo chiamando... Poi sei arrivato tu, che mi hai staccato il cazzo di cavo, mh?》

Esponendo la sua motivazione, si ricordò della scena che gli fece ribollire il sangue.
L'uomo-benda che tagliava i contatti e batteva sul vetro.

《Ecco per chi era quel numero che mi hai tanto chiesto di cercare...》

Borbottò un altro uomo, più vicino al retro della cabina.
Per la prima volta Nam chiese aiuto ad uno dei suoi uomini.
Chiese di cercare un certo numero, e anche abbastanza in fretta.

《E tu, non parlare stronzo.》

Fece Namjoon, girandosi verso la voce, coi denti stretti.

《Lo sfigatello che ha salvato al bar》

Fece poi un altro ancora, confuso in mezzo agli altri.

Un altra scena in mente.
Lui che salvava il barista dalla pallina di ferro, la prima volta che si erano visti.

Si stavano divertendo a scoprire i nuovi sentimenti del loro capo.
Stavano comprendendo che Namjoon non era più nei suoi limiti, che finalmente una fiamma si accese in lui.
Una fiamma piccola, ma talmente forte da farlo uscire dal suo covo.