UN ESTATE INDELEBILE

LA CAMERA

Lascio la mia amica dicendogli che vado a vedere la camera...

Entro...è molto grande ,una stanza e una stanzettina più piccola dove starò io. È strano quella camera mi sembra così...così vuota.

E poi penso a quante persone ci sono state dentro, a forse quanti bambini hanno pianto prima di andarsene.

È strano, è bello.

Vado nella mia stanzetta e metto tutti i vestiti che mi sono portata nell armadio...Ne aggiungo anche quelli di mio fratello.

poi mi sdraio....che caldo.

Decido di accendere le pale e mi butto sul letto mentre le guardo girare. È rilassante.

Poi sento mia mamma che mi chiama e vuole andare a prendere una focaccia o qualcosa da mangiare.

Ora che ci penso..sono davvero affamata, è da ieri pomeriggio che non mangio.

Usciamo di corsa e accoglie il capo Dell albergo ,che conosciamo molto bene .

E poi via, fuori...sento la brezza marina entrarmi nelle vene, sento il rumore delle onde, che si schiantano a riva, sento i bambini gridare felici, sento l estate che sta per cominciare.

Guardo i negozi, le vie, i supermercati dove andiamo a comprare le bibite...non sono cambiati per niente.

È tutto uguale, tutto splendido, e io che ormai conosco ogni singolo posto, ogni singola strada. Adoro questo posto.

Andiamo in piazza, dove alla sera ballano e cantano....

vicino c è un fornaio e compriamo delle pizzette.

Siamo felici, soprattutto mio fratello che sembra non ricordarsi di nulla ,ed è eccitarissimo. Papà sembra rilassato, e mamma si gode la pizza.

Non vedo l ora di mettere piede in spiaggia...