UN ESTATE INDELEBILE

RABBIA E AMORE

NICOLÒ

Vidi il mare incresparsi e la schiuma arrivare a riva...iniziai a preoccuparmi davvero.

Poi però pensai che a fianco della mia principessa c'era quel ragazzo. Mi sentii meglio, anche Se una fitta gelosia mi travolse.

Ero io quello che doveva vivere avventure con lei, mica quel ragazzo li.

Poi vidi una persona tornare a riva a nuoto, lo riconobbi era lui.

E Marta? Dove l aveva messa? Perché non era con lui?

Arrivò al mio fianco con il fiatone e ci raccontò che Marta era là in mezzo al mare, ad aspettare sola ed impaurita che qualcuno andasse a prenderla.

Ora nessuno mi poteva fermare, la mia rabbia cresceva, e io stavo scoppiando.

Che cazzo aveva nella testa quel coglione? Mi dico... ma possibile che l aveva lasciata li, da sola?

Un pugno gli colpì la faccia, il naso incominciò a sanguinare, e io mi tuffai.

Dovevo raggiungerla, dovevo salvarla.

Lei era sotto la mia protezione, io senza di lei non potevo stare.

Subito mi apparve il suo ultimo sguardo illumunato dal sole, con gli occhi tristi e splendenti.

Sembrava che una lacrima gli stesse cadendo da un momento all altro... e in quel momento mi accorsi che l amavo, l amavo più della Mia vita.

Presi fiato e iniziai a nuotare più veloce, dovevo raggiungerla e salvarla dalle grinfie del mare.