UN ESTATE INDELEBILE

LEI

Nicolò

Non mi volevo staccare da Lei, lei aveva curato le miei ferite, ma soprattutto mi aveva fatto capire che l Amore vero esiste.

L amore quello Forte, potente ed infinito... quello di quando ti accorgi che il tempo passa e vorresti darle Un per sempre.

La presi per mano e la portai in spiaggia. la sabbia bruciava sotto i nostri piedi, cosi la Presi in braccio e lei rideva, il suo sorriso che risplendeva più forte del sole.

Gli tolsi i vestiti con dolcezza e la strinsi a me... mi attirava.

Fece lo stesso con me, poi mi prese la mano e iniziò a correre verso l acqua, felice, allegra e gaia.

Correva, correva e correva finché l acqua non ci arrivò alla vita.

Allora la trascinai sotto l acqua, e le nostre bocche si unirono, come una calamita, come se non aspettavano altro.

Avevamo il fiato corto tutti e due, quindi prendemmo fiato e poi un altro bacio si scatenò.

Aprii gli occhi sotto l acqua e visi i suoi capelli castani e lunghi, danzare tra le onde, il suo sorriso splendido, immerso nell acqua .

Ritornammo a galla, e finalmente gli guardai gli occhi.

Il suo castano si infrangeva sui raggi del sole, provocando una magia, un qualcosa di impossibile da resistere.

Le mie mani ingorde cercavano il suo viso, la mia bocca si unì alla sua, il suo corpo era dolcemente posato sul mio.

L amavo, e ci credevo perché quel mio cuore non l avevo mai sentito battere così.