13 Maggio
Ore 9:00
È lunedì.Di nuovo.
Sono in Hangover.
Prima ora, verifica di Inglese.
Ore 13:00
Esco da scuola, non vedo l'ora di tornare a casa e dormire fino al mattino seguente e non fare un cazzo.
Ore 15:01
Il telefono squilla.
È il biondino.
Non rispondo.
Ore 15:23
Il telefono non fa altro che squillare.Lo spengo. Tra le lenzuola e il cuscino continuo a piangere per quell'amore che non merito, ma che desidero più di ogni altra cosa.
Non so perché ho perso la testa per uno che non mi degna nemmeno di uno sguardo e, solo quando siamo ubriachi usiamo i nostri corpi, per il gusto di farlo.
Ore 20:00
Mi sto preparando, vado a cena con Yuri,una cosa da niente.
Ore 23:12
Mi porta nel solito locale dove ci incontriamo con gli altri.
Quella sera non vedo Francesco .
Ho voglia di girare per le vie del paese e incontrarlo, solo per vederlo.
Solo per farmi più male.
Ore 00:45
Tornata a casa. Mi accascio sul letto cercando di dormire.
Ore 1:34
Non riesco a prendere sonno,non faccio altro che pensarlo.
Ore 1:45
Sto piangendo..
il cuscino bagnato
Il cuore che batte forte
La mente che mi riporta a lui
La continua consapevolezza di non averlo.
STAI LEGGENDO
Per un anno
Short StoryEleonora, una giovane ragazza, innamorata dell'amore, piena di vita, divertimento e istinto. È da due anni che ha una cotta per Francesco, più grande di lei.Da quando l'ha incontrato, è stato un colpo al cuore, ha cominciato a scrivere di lui su...
