Per un anno

Capitolo 48

27 Luglio
Ore 02:55
Sono appena tornata a casa.
Mi sono lavata la faccia,ho una voglia impellente di fumare.Levarmi tutti questi pensieri dalla mente.

Meno di due ore fa sono andata in un locale.

Appena scesa dalla macchina vedo il volto di lui.
Il centesimo colpo al cuore.
Mi fermo a metà strada e fisso l'entrata del bar.
"no ragazze,non riesco ad entrare c'è Francesco"
Elisa sospira poggiandomi  una mano sulla spalla.
"Dai forza."
Avanzo col passo.
Appena giro l'angolo mi ritrovo gli occhi puntati verso di me,degli amici.
Ancora un pugno al petto.
Lui non si gira.
Gli passo accanto, ci separa un gradino.
Abbasso lo sguardo concentrandomi sui miei piedi.
  Poco più distante intravedo Gianluca sorridermi, forse per la scena.
Gli sorrido anch'io andandogli incontro.

Ore 1:29
Faccio la fila per il drink, ancora col volta stomaco, le gambe indolenzite e l'adrenalina a mille.
Non riesco a rilassarmi, a costo di fare lunghi sospiro.
Ti prego Eleonora respira,non succederá nulla,non ti ha salutata, non ha fatto nulla per fermarti.É un bastando.

Entrata dentro,vedo Elisa chiamarmi.
"Non hai visto come ha fatto?"
"Si,lo stronzo"
"Noo!" Continua " ti ha guardata per tutto il tempo.È proprio un fesso."
"Aspettava che lo salutassi?" Sorrido beffardamente  cercando di tralasciarle l'accaduto.

Al bancone dei drink prendo un mojito.

Poi ne prendo un altro ancora

Arrivo a tre.
Sto cominciando a ridere, essere più leggera e dire tutto ciò che mi passa per la mente.
Ho la consapevolezza che Francesco è dietro di me nella sala non fumatori coi suoi amici.
Riesco a vederlo dal riflesso del vetro.
Credo stia facendo lo stesso anche lui.Di volta in volta scansa il suo sguardo per puntarlo verso la stanza fumatori.
Continuiamo a guardarci tramite un riflesso.

Ore 2:01
Si alza con un suo amico, si rimette la felpa.
Stanno salutando.
Scansa la sedia per passare.
Se ne va.
Non so se essere felice nel vederlo andare o se essere frustrata che non mi abbia salutata.