Imprevedibile come Noi-L'Allieva (#Wattys2019)

CAPITOLO 10

Ritornati nella nostra stanza racconto a Lara e Paolone degli esiti dell'esame della signora Rossetti e dei miei sospetti...

''Alice sei sempre troppo coinvolta'' afferma Lara sbuffando.

''Anche secondo me Ali, magari è stata davvero la moglie. Può capitare, lui l'ha tradita e lei si è vendicata...è una specie di delitto d'onore rivisitato'' conclude Paolone.

Io scuoto la testa, non sono d'accordo...il mio intuito mi sta indirizzando a nuove scoperte e sento di volerlo seguire in pieno.

''Lara!!'' esclamo ricordandomi della telefonata di prima ''al telefono hai detto che qualcuno mi stava cercando...chi era?''

''Ah sì! Era una ragazza...molto bella, aveva in mano un casco della moto. Ha detto di volerti parlare della specializzazione e di una questione personale...le ho chiesto di dire a me ma ha rifiutato. Comunque, credo se ne sia andata...''

''Non ti ha detto il suo nome?''

''No, ha detto solo di volerti parlare.''

I miei pensieri vengono interrotti dall'inconfondibile voce della Wally che irrompe nella nostra stanza...

''Dottoressa Allevi!''

''Sì, professoressa?'' dico voltandomi.

''E' stata trovata quest'agendina nel laboratorio analisi dalle donne delle pulizie, dicono che lei è stata l'ultima ad accedervi, tenga'' dice porgendomi un'agendina che non riconosco.

''Stia più attenta la prossima volta, io non sono il centro oggetti smarriti'' e poi va via, sbuffando.

''Sì, mi scusi...''

Ma di chi è mo' quest'agendina? Penso tra me e me... la apro ed ecco svelato l'arcano -Amanda Milbona in Rossetti-. È della moglie del povero signor Rossetti.

Devo restituirgliela, potrebbe servirle. Ma potrebbe servire anche a me per sapere qualcosa in più su questa faccenda... inizio a sfogliarla per controllare i suoi impegni dei prossimi giorni.

''Mercoledì ore 17.30 : Karate Giulia, Palestra BodyForm via Ugo Foscolo 18'' è la prima cosa che mi salta all'occhio...oggi è mercoledì e sono già le 17, devo muovermi se voglio essere lì in tempo!

Non ci penso due volte, poso il camice, prendo le mie cose ed esco di fretta...ignorando Lara che continua a dirmi di rimanere per evitare di farmi sgridare dalla Wally.

***

Arrivo alla palestra dopo 40 minuti, la lezione è già iniziata e chiedo di assistere per constatare se questo sport faccia o meno per me. Spero ci abbiano creduto...

Noto subito la Signora Rossetti in fondo all'aula, intenta a cercare nella sua borsa qualcosa che evidentemente ha perso. Mi avvicino...

''ehm-ehm'' tossisco per farmi notare e lei si volta di scatto.

''Salve signora Rossetti, sono Alice Allevi...la specializzanda in medicina legale, si ricorda?''

''Salve, sì certo, ma che ci fa lei qui?'' sembra quasi spaventata.

''Ha lasciato la sua agendina in Istituto, l'ho letta per cercare di capire come rintracciarla, ho visto l'appuntamento di oggi...ero in zona...ho deciso di passare di persona...ecco'' il suo sguardo mi sta intimidendo sempre di più.

Afferra l'agendina dalle mie mani, la controlla velocemente e la mette subito in borsa ''La ringrazio, ora può andare, no?'' sembra voglia liberarsi di me!

''Si figuri, in verità vorrei rimanere a seguire la lezione...questo sport mi ha sempre affascinato. Sua figlia lo pratica da molto tempo?''

''Sì, da quando era piccola, adesso ha 15 anni. È cintura nera...'' dice con orgoglio

''Che bello! Allora conoscerà sicuramente tantissime mosse, chissà se riuscirò mai a raggiungere quei livelli...'' cerco di sembrare veramente interessata.

''Ci vogliono anni e anni di studio e spesso anche un obiettivo ben preciso...'' sta diventando un po' sospetta la sua voce.

''Imparare a difendersi è già un buon obiettivo, non crede?''

''Beh sì certo, si...scusi ma ora devo fare una telefonata, la prego di scusarmi'' dice alzandosi dalla sedia in tutta fretta e facendo cenno ad una bellissima ragazza dai capelli rossi e gli occhi verdi con una tuta bianca e la cintura nera.

''Non si preoccupi, è sua figlia la ragazza con i capelli rossi?'' domando, anche se ho già riconosciuto la ragazza.

Accenna un sorriso come a voler annuire ed in un attimo è fuori dall'aula.

Continuo ad osservare la ragazza e ad ascoltare la lezione...in effetti potrebbe servirmi qualche lezione di Karate per difendermi dalla persona che ce l'ha con me...

Ma lei, invece, che obiettivo potrà mai avere? Forse difendersi da qualcuno...ma da chi? Dal padre?

È con questi dubbi in testa che mi accingo a parlare con lei, una volta conclusasi la lezione. Ciò che viene fuori dalla nostra chiacchierata è davvero sorprendente...

SPAZIO AUTRICE

------Capitolo breve, lo so! Lasciatemi creare un po' di suspense... Chissà cos'ha detto la figlia del signor Rossetti, pensate che possa entrarci qualcosa con l'omicidio di suo padre?

Il capitolo è un po' di passaggio eh, ma tranquilli che il meglio deve ancora venire!;)