PER SEMPRE, FINLEY
Per sempre tu sarai
La stella che lassù
Da guida mi farà
Senti gli occhi pian piano
Chiudersi come se
Fosse il sonno
Ma è un dolore che
Rimarrà legato sempre
Al mio domani
Io spero solo che
Di continuare
Questo lungo viaggio
Non ti deluderò
Mai mi scorderò di te
Per sempre tu sarai
La stella che lassù
Da guida mi farà
CLAUDIO'S POV
Detesto chi mente e odio essere costretto a farlo. Ma questa situazione rischia di diventare pericolosa per Alice, non vorrei che si intromettesse in qualcosa di più grande di lei che anche io faccio fatica a comprendere.
Il professore Franzini mi aveva chiamato qualche giorno fa, chiedendomi di parlare, era abbastanza preoccupato, l'ho percepito dal tono di voce.
Durante il nostro incontro, una settimana fa, mi è sembrato turbato, cupo, non sembrava più lui. Mi ha chiesto di conservare una cartellina con dentro dei documenti personali e io ho accettato. Lui è stato come un padre per me, glielo dovevo. È grazie a lui se ho iniziato a studiare medicina.
Quando Calligaris mi ha chiamato per un sopralluogo ho sperato fino alla fine che non fosse lui il morto. Avevo una strana sensazione alla bocca dello stomaco dalla sera precedente e speravo di sbagliarmi.
Sensazione giustificata da ciò che mi ha detto durante il nostro incontro: aveva appena scoperto di avere la leucemia, praticamente fulminante. È un duro colpo da accettare, specialmente se sei un medico, vedi sempre gli altri stare male e sai sempre, o quasi, cosa fare ma quando si tratta di te o di chi ti sta vicino ti blocchi perché non riesci a credere che stia capitando proprio a te e che tu non sia poi così lucido da avere la soluzione giusta. O che non esiste soluzione.
Il suo figliastro non appena ha saputo della malattia, e dunque della morte imminente, gli ha chiesto una buona parte dell'eredità ma lui, nonostante lo considerasse come suo figlio, si è rifiutato. Ha deciso di dividere tutto tra me e lui. Ebbene sì, ha considerato anche me e io mi sono sentito speciale...è difficile da spiegare, è una strana sensazione.
Penso di aver provato questa sensazione solo grazie ad Alice. Quando mi guarda con quel suo sguardo...da Alice! Lei mi guarda come se esistessi solo io, l'ho visto anche questa mattina quando si è imbambolata davanti allo specchio. Lei mi fa sentire speciale, è l'unica che mi guarda e vede me nonostante io sia uno stronzo colossale che tratta tutti di merda -Alice compresa- lei è riuscita a superare questa mia corazza, è entrata nella mia vita come un uragano e l'ha scombussolata. Ha fatto ciò che non credevo possibile. Ma forse il suo segreto è proprio questo...il suo essere imprevedibile mi ha fatto rendere conto che anche io lo sono, così come la vita.
Comunque sia, questa mattina ho appuntamento dal notaio, devo portare la cartellina che il dottor Franzini mi aveva consegnato e lì incontrerò il suo figliastro, Michael. Lui non ha preso molto bene l'idea di dover dividere l'eredità con me. Sia chiaro che a me non importa assolutamente nulla dei soldi ma apprezzo il gesto del mio mentore. Spero che Michael non faccia p abbia fatto qualche cavolata...
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Imprevedibile come Noi-L'Allieva (#Wattys2019)
FanfictionCiao a tutti, questa storia ha alla base i personaggi creati da Alessia Gazzola : Alice Allevi e Claudio Conforti. Adoro questi personaggi e mi piace scrivere ed immaginare...quindi ho deciso di scrivere la Mia versione della storia. Possono essere...