«Porco volgare...» esclamò il poeta stupito, «e non vi siete mai fatti due domande, lì alla vostra... ehm... "associazione"?»
«Figliolo mio, non hai ancora capito come va il mondo? Ce ne sbattiamo di cosa pensa la gente!»
Lo psicanalista annuì e prese parola:
«Capisco. Volete solo i-...»«...SOOOLDIIII, SOOOLDIIII!!! COME SEEEEEEEE AVESSI AVUTO SOOOLDIIII, SOOOLDIIII!!!»
«Tenebra, ma sei normale?»
«Scusate, non sono riuscito a trattenermi... anche se secondo me doveva vincere Ultimo. E comunque fottesega del denaro, a me piace far schiattare la gente!»
«QUINDI SEI TU CHE HAI UCCISO LAURA, EH, BRUTTO BASTARDO?!?!?!?!» si infuriò Petrarca di punto in bianco.
«VIENI QUI SE HAI FEGATO, COSÌ TI SPEZZO LE OSSA!!!!» strillò mentre veniva trattenuto da un Freud in difficoltà.«Ti sembra di vedere un fegato da qualche parte? Le ossa sono l'unica cosa che mi rimane, e preferirei che rimanessero intatte, grazie»
«COME HAI POTUTO, LURIDO STRONZO?! GIURO CHE TI BLOCCO SU FACEBOOK!!!»
«Nessuno può evitare il proprio desti- ...COS'HAI DETTO SCUSA?!?! NO!!! NON FARLO, TI PREGO!!!!!»
«SÌ!»
«NO!»
«SÌ!!!!!»
«NO!!!!!»
«S-...»
«RAGAAAAAAAAAAAAAZZIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!»
Mentre i due continuavano a sbraitarsi in faccia, il nostro dottore si esibì in un acuto degno del miglior soprano di una celebre orchestra.I due, come per miracolo, smisero di comportarsi da uomini molto maturi e virili e si zittirono all'istante, tappandosi le orecchie.
«Finalmente» sbuffò Freud, ormai esaurito.
Il mietitore di anime tossì imbarazzato.
«Ehm... Forse abbiamo esagerato»«Forse» gli fece eco il colto scrittore.
«Sentite belli» proseguì lo scheletro d'un tratto, «visto che, date le circostanze, non mi sembra il caso di farvi fuori... Che ne dite se vi porto a cena al mio locale preferito? Offro io!»
«Oh, molto volentieri» acconsentì Freud
«Mi alletta quest'idea» concordò Petrarca.
«Dove andiamo di bello?»Tenebra sorrise raggiante (cosa un po' strana per la morte).
«Fate le valigie» disse.
«Si parte per la Kebabberia di Pistoia!»
———————————————
Nota dell'autrice:
PLOT TWISTTTTTTT!!!!!!!!
STAI LEGGENDO
Biagimi
HumorUn inconsapevole gay di nome Shkelqim (che chiameremo Cimi per comodità) è alle prese con il suo primo amore: l'amico Biagio. Cimi pensa ancora di essere attratto dalle entità femminili e che la banana non gli piaccia... Ma riuscirà mai a capire che...