<<Grazie mille>> dico ad Harry mentre scendo dalla macchina, lui mi saluta solo con un cenno di testa ed appena vede che entro dal portone principale dell'appartamento , se ne va.
Le domande che mi ha fatto Zayn erano piuttosto inappropiate secondo Harry, infatti durante il viaggio di ritorno si è scusato per conto di Zayn ed anche se non me l'aspettavo da Harry, sono rimasta contenta del suo atto.
L'ascensore sembra andare più lentamente del solito ed anche se forse è solo una mia sensazione, sento che qualcosa non va, come se tra poco dovesse succedere qualcosa.
Cerco di non farci caso ma appena metto piede nel mio piano mi accorgo che qualcosa non va, la porta è per metà aperta.
Cerco velocemente dentro la borsa la pistola e la impugna mentre lentamente entro ed ispeziono la prima parte della casa
<<Smith!>> mi volto velocemente, cado a terra appena il manico di una pistola mi colpisce la clavicola, sparo un primo colpo ad occhi chiusi ed appena li riapro vedo solo un ombra che esce velocemente dal mio appartamento...Harry POV'S
Il comportamento di Zayn mi ha fatto rimanere abbastanza spiazzato, ha svolto le domande a Sophia quasi come fosse un interrogatorio, o almeno la maniera in cui gli chiedeva le domande, il tono, l'uso delle parole, mi è sembrato strano vederlo comportarsi come il padre, beh infondo non potevo aspettarmi nient'altro da un ragazzo cresciuto da un agente dell'FBI, infatti credo che sia l'unica cosa che accomuna me e Zayn , oltre il nostro passato. Il mio telefono squilla improvvisamente e rispondo alla chiamata tramite lo scherzo della macchina
<<Hey>> dico appena leggo che la persona che mi sta chiamando è Zayn
<<Scusa se ti rompo oggi , ma ti volevo chiedere una cosa>>
<<Dici>>
<<Ti va domani mattina di vederci per colazione, credo che devi sapere un paio di cose>>
<<Oh , okay, notte>> Zayn stacca la mia chiamata ed appena volto lo sguardo verso il sedile passeggero noto un cellulare che sicuramente non è mio, lo prendo tra le mani ed appena riconosco la ragazza nella foto di sfondo accosto la macchina, guarda attentamente la foto ed appena mi accorgo che il paesaggio dietro di lei è alquanto familiare decido di scattare una foto con il mio cellulare al suo sfondo, mi perdo però quando mi accorgo che accanto a lei c'è un ragazzo che però non ha nessun tratto simile a lei, sono completamente diversi, dai capelli marroni ai capelli biondi del ragazzo, dagli occhi tendenti ad un marroncino agli occhi verdi di lui, metto il telefono in tasca e decido di tornare in dietro in modo tale da consegnarglielo, appena che però accosto nel grande marciapiedi sotto al suo appartamento noto due pattuglie,una della polizia e l'altra dell'FBI.
Salgo velocemente tramite l'ascensore essendo che non c'è nessun blocco ed appena arrivo al suo piano controllo che sia tutto apposto, all'esterno non sembra esserci niente, ma appena intravedo un agente che parla con una signora anziana mi preoccupo, apro lentamente la porta e noto lo stesso ragazzo che nella centrale aveva salutato con calore Sophia, nella cucina, invece, c'è seduta Sophia con solo una canottiera addosso e del ghiaccio al lato superiore della clavicola, un uomo tiene il ghiaccio al suo posto mentre che gli parla, chiaramente gli da fastidio la sua presenza essendo che gli risponde solo con sbuffi e sguardi di saccenza, quando l'uomo si gira mi accorgo che ha un aria alquanto familiare ma mando via i pensieri quando mi accorgo di avere lo sguardo di Sophia, sorpreso ed anche un po spaventato su di me, mi avvicino lentamente mentre poso il telefono sopra il bancone della cucina ed osservo la sua figura dall'alto, l'uomo che ora si trova accanto a me si allontana quando si accorge della mia presenza e si dirige verso il cugino di Sophia che adesso esamina un foro alla parete, è sicuramente un foro di proiettile
<<Cosa ci fai qui?>> dice mentre ha lo sguardo abbassato e si tiene il ghiaccio con la mano destra , mi avvicino , mi metto di fronte a lei mentre mi abbasso e metto il mio peso sulle ginocchia mentre gli tengo il ghiaccio
<<Avevi dimenticato il telefono in macchina, te l'ho riportato>> lei annuisce e si guarda intorno, sembra quasi imbarazzata
<<Non riesci proprio a stare 10 minuti senza di me eh? >> e per la prima volta la vedo aprirsi in un sorriso , in uno di quelli veri, di conseguenza sorrido per qualche strano motivo anch'io
<<Sophia posso parlarti un attimo?>> dice l'uomo che credo sia dell'FBI
<<Non credo sia il caso di farla alzare per adesso>> rispondo a tono mentre Sophia rimane in shock per la mia risposta, l'uomo mi guarda sorpreso e sogghigna un attimo
<<Beh allora ti riferirò quello che è successo davanti ad il tuo ragazzo>>
<<Non è il mio ragazzo>>
<<Non è la mia ragazza>> diciamo contemporaneamente io e Sophia e quando mi giro sorpreso la trovo che ha le guance leggermente arrossate
<<Le tue pistole sono sparite>>dice fermo l'uomo
<<Domani vieni a fare la denuncia, credo anche che dovresti cambiare la serratura della porta e la prossima volta chiudi la porta a chiave, ultimamente le rapine e gli stupri sono aumentati del dieci percento in più>> lei annuisce e saluta con un cenno di testa l'uomo mentre che tutti se ne vanno e la salutano come se non fosse successo nulla, solo l'anziana donna sembra ancora in stato di shock
Sophia POVS
<<Cos'è successo?>> dice una volta che tutti se ne sono andati
<<Stanne fuori>> mi alzo dalla sedia e butto il ghiaccio dentro al lavandino
<<Sei stata aggredita in meno di ventiquattro e vuoi che ne sto fuori?>> mi chiede Harry quasi divertitoda tutto c'ho
<<Non sono stata aggredita>> affermo, lui intanto ride delle mie parole
<<Se non avessi fermato quel tipo non so cosa sarebbe successo ed ora qualcuno entra in casa tua , almeno per quanto sono riuscito a capire, e ti ferisce in qualche modo>> lo guardo ed il modo in cui si preoccupa involontariamente mi fa aprire in un sorriso
<<Non so chi è entrato in casa mia , so solo che sapeva il mio nome, che mi ha colpito la spalla con il manico di una pistola e che è scappato via, nient'altro , ed adesso sono in una crisi di nervi tremenda perché non so cosa cazzo sta succedendo e tutto quello che speravo scomparisse dalla mia vita invece non sembra volersene minimamente andare >> mi butto tra le braccia di Harry mentre cerco di trattenere le lacrime e senza minimamente aspettarmelo mi rinchiude tra le sue braccia.Spazio Autrice
Holaaaaa guys
non pensavo di fare questo capitolo in realtà mi è uscito tutto a caso ma mentre lo facevo ho cercato di trasmettere le emozioni che soprattutto Sophia ha provato, spero che vi abbia emozionato almeno un po', grazie mille per le visualizzazioni spero che aumentino anche le stelline, del resto buona giornata .
un bacio, fatemi sapere se volete i miei social.All the love x
C.
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Abbi cura di me.
RomanceDa certe cose ci si ripara, ci si abituata o ci si scappa. Ed è quello che ha fatto Sophia che è partita con i cocci del suo cuore e si è ritrovata da sola a combattere una battaglia più grande di lei, il dolore. Ma ne dal passato ne dal dolore si s...