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Help Nelly

Cat: Nelly cara.

Nelly: Cosa c'è?

Cat: Non tenerci sulle spine, che è successo tra e te Mark?

Nelly: Di che stai parlando?!?

Cat: Vi ho visti quando ti ha accompagnato a casa

Celia: Anche ioooooo

Cammy: È stato davvero dolce a preoccuparsi così per te

Hector: Allora è successo qualcosa!

Cat: Esatto! Ora ti racconto tutto

Silvia: Verrà fuori un poema

Celia: Scott mi ha raccontato che a volte Cat arriva a scrivere sei pagine di tema. Fronte-retro

Cammy: Verrà fuori una bella storia allora

Nelly: Non potresti evitare, Cat?

Cat: Cat aveva proposto a tutti un allenamento al campo vicino al fiume. Pensava che quel posto avrebbe portato bene, e aveva ragione.
Quando arrivarono tutti, insieme alle ragazze c'era anche Nelly, in tuta sportiva.
Si fecero due squadre, una capitanata da Mark, e una da Jude.
Mark Evans, capitano e portiere della prima squadra, scelse per primo, cioè, per prima, Nelly Raimon, la ragazza che in quei giorni non si era fatta più sentire.

Quando le squadre furono formate, Mark prese in disparte Nelly, chiedendole di giocare in difesa, e raccomandandole di fare attenzione. La ragazza prese quindi il ruolo di difensore insieme ad Archer, e la partita cominciò.

Durante la partita la ragazza se la cavò discretamente affiancata dal giocatore dai capelli viola, e dal portiere che non le staccava gli occhi di dosso.
Verso la fine, Claude riuscì a portarsi nella loro metà campo, e tirò verso la porta.
Ma Nelly riuscì a parare il tiro, poco prima che Mark dovesse intervenire.
Il ragazzo castano era visibilmente stupito, e si complimentò con la rossa, che divenne un parente dei capelli di Xavier, attaccante della loro squadra.

Claude iniziò a tirare senza sosta, mirando particolarmente alla zona dov'era Nelly. Per fortuna ella venne soccorsa dall'altro difensore, ma il ragazzo dagli occhi gialli non demordeva.

Il capitano si preparò a parare il tiro, dicendo di lasciarlo passare perché se ne occupasse, e i difensori si fecero indietro, anche se controvoglia.
Quando la palla arrivò a Mark, questi la rilanciò al loro attaccante che si trovava nell'altra metà del campo.

La partita finì con la vittoria della squadra di Mark, e qualcuno decise di farsi una nuotata nel fiume.
Nelly rimase a riva, e nemmeno allora il ragazzo dalla fascia arancione riuscì a distogliere gli occhi. Claude gli disse qualcosa all'orecchio, per poi andarsene con nonchalance sotto lo sguardo sospettoso di Bryce. Il tutto mentre Mark sembrava star per esplodere, tanto era rosso.

Quando iniziò a farsi tardi, tutti si salutarono  e si avviarono verso casa.

La rossa stava per fare altrettanto, ma Mark le si avvicinò, e le propose di accompagnarla, visto che non trovava prudente che una ragazza andasse in giro da sola la sera.

Così i due si avviarono, mentre le ragazze e un certo dio dell'amore li osservavano tenersi teneramente per mano.

Hector: Ehi, e poi?

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