Cose su Inazuma Eleven

HiroMido

"Sei un emerito idiota, lasciatelo dire"

"Grazie Claude, ora mi sento molto meglio"

"Figurati"

"Scemo, non sei d'aiuto. Vai a preparare la cena, me ne occupo io di lui"

"Ai tuoi ordini, Principessa Elsa"

Dicendo questo, Claude si diresse in cucina, sotto lo sguardo seccato di Bryce.

"Deficiente"

Tornò a concentrarsi sull'amico.
Xavier sembrava davvero sconvolto.
Infatti, Jordan aveva fatto coming out da omosessuale giusto qualche ora prima, andandolo a trovare.

Il rosso ne era stato così sorpreso che aveva rischiato di strozzarsi con l'acqua che stava bevendo, e quando si era ripreso aveva emesso un sonoro "COSA?!?" che aveva portato il verde a fraintendere.

Il punto era che Xavier era innamorato di Jordan, circa dalle nazionali che erano avvenute otto anni prima, ma l'altro non era mai sembrato ricambiare.

Ora probabilmente Jordan pensava che Xav fosse omofobo o qualcosa del genere, e da quando era uscito di casa sbattendo la porta e con le lacrime agli occhi non si era fatto più sentire.

"Claude ha ragione però. Sono stato un idiota a reagire così"

"E chi se lo aspettava? Jo non dava la minima impressione di interessarsi ai ragazzi"

"La mia reazione è stata esagerata! Avrei dovuto prenderla con calma, abbracciarlo e dirgli che andava tutto bene. Lui si è confidato, e io gli ho quasi rotto un timpano"

"Amico, calmati. Dobbiamo trovarlo, e riuscire a spiegargli il malinteso"

"DEVE trovarlo e spiegargli tutto. Se la cazzata l'ha fatta Xav, che senso ha che andiamo anche noi?"

"ERA PER FARE IL PUNTO DELLA SITUAZIONE"

"NON ALZARE LA VOCE CON ME GHIACCIOLO"

"MA TACI TULIPANO"

"Ehm...ragazzi?"

Bryce distolse l'attenzione dal fidanzato, fece un bel respiro e poi tornò a Xavier.

"Okay. Idee su come trovarlo?"

"No, nessuna. Al telefono non risponde, e nemmeno al citofono di casa"

"Ma non è a casa sua"

"Ah no? E dov'è allora?"

"Casa Quagmire. Cat mi ha scritto prima dicendomi che Jordan era da loro in lacrime"

Bryce non fece in tempo ad aprire bocca, che Xavier disse "Grazie" e corse fuori.
Saltò in auto, e si avviò.

Conosceva la strada, e ci mise un attimo ad arrivare alla casa dei due fratelli.
Suonò al campanello, e si trovò davanti un Dave Quagmire incazzato nero.

"Dove-"

"È in salotto, mia sorella sta cercando di calmarlo. Vedi di non peggiorare la situazione, chiaro?"

Dave era molto amico di Jordan, e in quel momento avrebbe voluto strozzare il ragazzo davanti a lui.

Xavier si limitò ad annuire, e andò in salotto.

"...e-e io volevo solo dirglielo, m-ma lui ha urlato e-e-e-"

"Shhhhhh, calmati Jo, calmati. Adesso chiariamo tutto, sono certa che hai frainteso"

Vedendo il rosso, la ragazza li lasciò soli.
Jordan si accorse di lui solo dopo alcuni secondi.

"C-cosa fai q-qui?"

"Voglio chiederti scusa. Mi hai preso alla sprovvista, e la mia reazione è stata esagerata. È che-"

"MI SONO INNAMORATO DI TE VA BENE?!? E volevo dirtelo, ma quando mi hai urlato in quel modo ho preferito scappare..."

Xavier si avvicinò a Jordan, seduto sul divano. Si abbassò alla sua altezza per vederlo meglio. Il ragazzo dai capelli verdi singhiozzava e tremava. Il rosso gli asciugò una lacrima col pollice, poi prese il suo viso fra le mani e lo avvicinò, fino a far incontrare le loro labbra.

Nel fare ciò, perse l'equilibrio, e quindi si trovò a cavalcioni dell'altro ragazzo, sul divano.

"Se dovete fare cose, magari fatele a casa vostra"

Jordan ebbe un sussulto, e si alzò di scatto, togliendosi Xavier di dosso, facendolo quasi cadere.

"N-non stavamo facen-"

"Proseguiremo a casa mia, scusa Dave"

"Grazie. Felice di vedere che ti sei ripreso Jo"

Il ragazzo dai capelli verdi era in fiamme.

Salutarono, e appena usciti da casa Quagmire Xavier prese Jordan per mano e lo caricò nella sua auto.

"Che fai?!? Devo andare a casa Xav!"

"No no, ora che ogni cosa è stata chiarita ti voglio tutto per me"

Angolo autrice
Ancora due!

By the way, mi sto divertendo un mondo a scrivere queste cose :3

Hope you enjoyed it!

Buona Pasqua,
Cat-chan