Cose su Inazuma Eleven

AUGURI ONII-CHAN!

Poco dopo Go

Dave Quagmire, l'allenatore della Monte Olimpo, si stava dando da fare come al solito per stare dietro alla squadra.

"Allenatore Quagmire!"

"Dimmi Chronos"

L'uomo stava tirando fuori alcune attrezzature per gli allenamenti di quel giorno.

"Posso aiutarla?"

"Certo"

Il ragazzo dagli occhi rossi prese una pila di coni e la portò in campo, seguito dall'allenatore, che portava invece due reti piene di palloni da calcio.

"Oggi in cosa ci alleneremo?"

"Dopo lo stretching faremo un po' di dribbling, poi gli addominali, piegamenti e flessioni, e per finire se avrete ancora energie faremo una partita otto contro otto"

"Ci può contare! Ah, arrivano gli altri"

Quando tutti i sedici giocatori arrivarono, Dave mise in atto il suo programma. I ragazzi iniziarono lo stretching, e lui intanto posizionò i coni per l'allenamento al dribbling.
Mentre posava l'ultimo cono, sentì qualcosa afferrargli la gamba. O meglio, qualcuno.

"Papà!"

Un bambino di sei anni dai capelli neri lo stava fissando con due enormi occhi giallo-arancio.
L'uomo lo prese in braccio, sorridendo.

"Piccolo Regulus, come mai sei qui? Dov'è la mamma?"

All'improvviso due mani gli coprirono gli occhi.

"Indovina"

"Isabelle?"

La donna gli tolse le mani dagli occhi e lui si voltò. Il bambino protese le mani verso di lei.

"Mamma!"

Isabelle prese il bambino in braccio, mentre il marito li guardava sorridente.

La scena non passò inosservata agli occhi dei giovani giocatori, che sgusciarono silenziosamente a prendere i telefonini per fare delle foto.

"Come mai sei qui? Oggi in teoria Regulus dovrebbe essere a scuola-"

"L'ho tenuto a casa, non si sentiva bene"

Mentre parlavano, il piccolo notò un movimento.
Una chioma castana e due occhi rossi lo stavano guardando da destra.

"Mamma, posso scendere?"

La donna all'inizio non capì, poi vide Chronos, e tutta la squadra allenata dal marito, che guardava il bambino.

"Ragazzi, dovreste allenarvi!"

"Ma allenatore abbiamo fatto lo stretching! E poi, suo figlio è così carino"

"Come si chiama?"

"Quanti anni ha?"

"Gli sta insegnando a giocare a calcio?"

"Si chiama Regulus, ha sei anni e sì, gli sto insegnando qualcosa"

Isabelle sorrise nel vedere tutti quei ragazzi, e non riuscì a trattenere una risata nel vedere Dave che cercava di convincerli a tornare ad allenarsi.

"Papà, posso giocare con loro?"

L'uomo stava per dire di no, ma venne messo in difficoltà dallo sguardo dei suoi giocatori. Persino Chronos sembrava non vedere l'ora di giocare con quel bambino di appena sei anni.

"Ragazzi, non-"

"Ma certo che puoi, se a loro non dà fastidio"

"NESSUN FASTIDIO!"