thirteen

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Era già passata una settimana dal piacevole incontro con Minho, e Jisung non sapeva come avrebbe fatto a guardarlo in faccia, dopo che il maggiore fece quell'affermazione.

Insomma, aveva capito che gli piaceva, ma lo dava per scontato siccome era un ragazzo!

E parli del diavolo...aveva appena visto Minho nella biblioteca scrivere qualcosa ma questa volta...stava scrivendo con la mano destra.

Forse mi sono confuso.

Strofinò meglio gli occhi ma la scena non cambiava; Minho stava scrivendo con la mano destra.

La curiosità si impossessò di lui.

"Professore!" esclamò a bassa voce, dopo essersi seduto di fronte a lui.

"Addirittura professore" sorrise "che c'è, Jisung?"

"Tu sei mancino, vero?"

Minho annuì titubante "E allora?"

"Come fai allora a scrivere con la mano destra?!"

Il maggiore stava per scoppiare a ridere, ma si trattenne siccome non si poteva assolutamente fare un rumore così forte in biblioteca.

"Sono ambidestro. Riesco a scrivere anche con la destra."

Jisung rimase scioccato; per lui fu come scoprire l'acqua calda.

Minho ridacchiò ancora.

"Talmente che vuoi conversare con me, ti sei addirittura interessato con quale mano io faccia le cose?"

Il minore arrossì a dismisura...era davvero interessato!

"Ah lasciamo perdere! Piuttosto, che stavi scrivendo?"

"Sto preparando una tesina per l'esame di maturità."

"Per chi?"

"Per la mia ragazza."

"La tua che?"

"La. Mia. Ragazza."

Jisung rimase a fissarlo come per dire, 'mi stai prendendo per il culo?'.

"Perché le fai la tesina? Non sapevo fossi uno che si facesse schiavizzare in questo modo."

"Beh, farmi schiavizzare è uno dei miei hobby."

Per fortuna Jisung in quel momento non stava bevendo o mangiando nulla, altrimenti si sarebbe sicuramente strozzato.

"Cosa?!"

"Oh sì! Mi piace quando mi danno ordini, soprattutto venir punito quando disobbedisco" si avvicinò al suo orecchio a sussurrare l'ultima frase.

Jisung non colse per niente l'ironia, tra l'altro lo raggiunse anche un Jeongin sorridente e felice.

"Ciao Jisungie! Che faii?" spostò lo sguardo su Minho e si inchinò subito "Sei il tutor di Jisung vero?"

"Sì piccoletto. Non ti ho mai visto nelle mie classi..."

"Oh no! Jisung mi ha parlato molto di te, hyung! Io sono del quarto anno."

Minho alzò un sopracciglio, guardando Jisung -che in quel momento voleva solo seppellirsi vivo- con finto fare sorpreso.

Mannaggia a te Jeongin.

"Come ti chiami?"

"Yang Jeongin" sorrise.

"Come vai in matematica?"

"In realtà una schifezza..."

Quell'affermazione fece sorridere il maggiore, poi si alzò e andò via, non prima di averli salutati e aver lanciato un altro sguardo divertito a Jisung.

"Sono fottuto. Già prima aveva capito tutto, ora tu gli hai dato la conferma." borbottò con la testa sul banco.

"Conferma di cosa??" chiese innocentemente il minore, inclinando la testa confuso.





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Abbassate i forconi, i'm back

left-handed, minsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora