Minho e Jisung si trovavano a mangiare la cheesecake insieme.Jisung lo guardava mentre mangiava, lo trovava davvero troppo carino e bellissimo.
Il maggiore lo notò, e subito il minore si schiarì la voce, iniziando poi una conversazione."Allora...come va con la tua ragazza?"
"Ragazza?" lo guardò interrogativo.
"Hai detto di aver-"
"Non ce l'ho. Stavo scherzando quel giorno. Lei è un credulone, signorino Han" ghignò continuando a mangiare il dolce.
Jisung arrossì spudoratamente.
Cazzo non è fidanzato!
"Perché continui a chiamarmi 'signorino Han'?"
Minho alzò le spalle "Ti dà fastidio?"
"Assolutamente no!"
A interromperli fu il vibrare del telefono di Jisung: Chan lo stava chiamando.
Subito posò la forchetta, per poi rispondere alla chiamata.
"Hyung?- Ah no, Jiwook è solo arrabbiato con me perché ieri ho mangiato il suo budino- avevo fame!- Beh faglielo tu un budino!- Come vuoi passarmelo?!- No hyung ora sto con...Jiwook-ah?-"
Minho ascoltava la discussione che stava avendo con il fratellino minore, e ridacchiò divertito.
Dopo qualche minuto riattaccò sospirando. "Scusami, era il babysitter di mio fratello."
"Sei davvero cattivo. Come puoi mangiare il budino del tuo fratellino?"
"L'ho preso senza pensarci! Mi ero dimenticato di avere un fratello." si giustificò mangiando frettolosamente.
Poi Minho, si avvicinò a lui con la mano sinistra e poggiò il pollice all'angolo delle sue labbra, dove tolse un po' di mascarpone che poi leccò.
"Chi è il bambino tra i due?" ghignò con il pollice tra le labbra, poi riprese a mangiare.
Jisung era pietrificato e più rosso delle fragole sopra la sua amata cheesecake.
~
Changbin prese una sigaretta, e iniziò a fumare.
Aveva ragione Hyunjin, non aveva il coraggio di vederlo.
Certo, non era scappato via, ma ora si trovava all'esterno dell'edificio dove l'australiano lavorava, e stava fumando in tutta tranquillità.
"Ora finisco la sigaretta, poi vado a prendere qualcosa da mangiare." si disse, per poi prendere un altro tiro.
Lui non lo notò, ma Felix sì.
Quest'ultimo stava portando un'ordine, e siccome in quel locale era tutto vetrato, poteva vedere tranquillamente cosa succedeva all'esterno e viceversa.
Passò subito il vassoio a Woojin, che lo guardò sconvolto, poi gli parlò velocemente.
"Al tavolo 9. Coprimi per qualche minuto."
Non gli diede neanche il tempo di rispondere e uscì dal locale, fronteggiando poi Changbin, che appena lo vide, per poco non si strozzò.
"F-felix cosa-"
"Sei impazzito?! Perché stai fumando?!"
Changbin guardò la sigaretta, poi di nuovo lui.
"Non sono un fumatore accanito tranquillo."
"Un corno!"
Il maggiore sorrise, per poi spegnerla e gettarla nell'apposito cestino. (E NON PER TERRA)
"Ti sei preoccupato per me?"
Felix arrossì, ma poi parlò.
"Già da prima di vederti ora ero preoccupato per te. Non ti ho proprio calcolato, ma poi ho provato a enfatizzare e ho pensato al fatto che ci fossi rimasto male e insomma, credevo non volessi più vedermi."
"Empatizzare, non enfatizzare." ridacchiò il maggiore "ero in panico e non sapevo cosa dirti, ma oggi mi ero messo l'animo in pace e mi son detto che ti avrei parlato a tutti i costi."
"Continui a cercarmi...io non ho mai fatto nulla per te fin ora." disse imbarazzato.
"Non importa, sono io quello che ci sta provando con te no? E poi come hai detto tu 'fin ora', ci saranno tantissime altre occasioni!"
Felix gli sorrise dolcemente, e fece sciogliere il maggiore.
"Vieni a bere qualcosa, offre la casa."
~
Minho pagò per entrambi anche quella volta.
Per il semplice fatto che Jisung si era dimenticato i soldi.
Ora entrambi stavano facendo una passeggiata, e mentre stavano parlando, il telefono di Jisung li interruppe di nuovo, e siccome Minho voleva sentire la conversione, gli chiese di mettere in vivavoce.
"Pronto?"
'Scusami Jisung-ah per il disturbo.'
"Figurati. Che ha combinato ora Jiwook?"
'Ha fatto il bravo fin ora, ma mentre stava per addormentarsi ha detto di voler sentirti cantare.'
Jisung arrossì, mentre Minho lo guardò interessato.
"Cantagli tu qualcosa!"
'Ha detto di voler sentire la tua voce, e poi la canzone che vuole sentire non la conosco e non ho capito nemmeno quale sia. Jiwook-ah, come hai detto che dice?- Dice tipo stars, poi moon e poi rappa anche!'
"P-proprio ora devo farlo?"
'Sì! Solo un pochino!' disse Jiwook.
"Vai Jisung, sentiamo." disse questa volta Minho.
Mannaggia a te Han Jiwook.
Si schiarì la voce, poi iniziò a cantare quella che Minho riconobbe come 'D (Half Moon)' di Dean.
Jisung cantò solo fino al primo ritornello, ma il maggiore rimase incantato; non si aspettava che quello scoiattolo sapesse cantare così bene.
'Okay, si è addormentato, grazie Jisung!'
E la chiamata finì.
"Ti prego non dire niente."
"Perché dovrei?"
"È stato imbarazzante."
"E invece è stato adorabile."
Jisung era davvero troppo imbarazzato per continuare a parlare, ma quello che disse dopo il maggiore, gli fece veramente venir voglia di seppellirsi vivo.
"Dammi il tuo numero."
"E-eh?!"
"Così quando non riesco a dormire, ti chiamerò e tu canterai per me." gli porse il suo telefono tranquillamente.
"O-okay"
Grazie Han Jiwook.
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left-handed, minsung
Fanfiction" sei così carino quando scrivi con la mano sinistra. " „dove Han Jisung ha uno strano fetish per i mancini.