left-handed, minsung

six

"Jisung ha una cotta per Minho-hyung" affermò Hyunjin, mentre erano nella macchina di Changbin per andare allo stesso bar dell'altro giorno.

"Minho-hyung?" chiese interrogativo Jeongin.

"Il nuovo tutor di matematica" gli sussurrò Seungmin.

"Smettetela! Non è vero!" replicò Jisung.

"No? Andiamo non ti sei neanche ancora accorto di tutte le mie palline di carta nei tuoi capelli!" disse ancora Hyunjin.

"Cosa?!" iniziò a passarsi le mani tra i capelli, e si accorse di tutte quelle palline "Accidenti ti uccido!"

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Entrarono nel bar, e venne a prendere ordinazioni di nuovo il ragazzo straniero.

"Bentornati!" disse sorridente, per poi prendere il suo fedele taccuino "avete scelto cosa ordinare?"

Changbin, aveva detto agli altri che avrebbe parlato per tutti, quindi lasciò uscire le sue grandi doti da rapper, e iniziò a parlare a raffica, buttando tutte le ordinazioni in meno di dieci secondi.

Gli altri ragazzi rimasero sconvolti...il povero ragazzo cercò di scrivere ogni singola quasi con le lacrime agli occhi.

"Q-quindi...due pancakes con cioccolato e fragole, un tiramisù in coppetta, una pannacotta e una macedonia senza l'utilizzo dello zucchero...?" credeva di aver capito male, ma Hyunjin annuì fiero, e quindi continuò a leggere le ordinazioni "Un tè al limone freddo, un milkshake alla fragola, due bubble tea alla pesca e un cappuccino medio con più latte e meno caffè e con molto cacao sopra?" (che diabete)

Tutti i ragazzi annuirono, e il ragazzo fece un respiro di sollievo, per poi inchinarsi e andare via.

"Mi chiedo come non ti abbia ancora aggiunto nella lista nera..." disse Jisung guardando male Changbin.

"Perché ha una cotta per me, ovvio. Non si era capito? Secondo voi perché in quattro volte che vengo in questo posto, è sempre lui a prendere le mie ordinazioni?"

"Forse perché è il suo lavoro, razza di nano con l'ego più imbottito del sedere di Nicki Minaj" disse tranquillo Seungmin, che fece scoppiare a ridere sia Hyunjin, che Jeongin, ma Jisung ormai era con la testa tra le nuvole.

"È mancino..." se ne uscì all'improvviso, ignorando l'aegyo che stava usando Changbin su di lui per difenderlo dagli altri tre.

"Minho-hyung? Sì è mancino." disse ancora Seungmin.

"E quindi?" lo guardò confuso il maggiore.

"Avete notato quanto siano carini i mancini quando scrivono?"

Tutti e quattro i ragazzi lo guardarono sconvolti, e nel frattempo era arrivato anche il cameriere a portare le loro bevande.

"Carini?" disse perplesso il più piccolo.

"Sono semplicemente delle persone che scrivono con la mano sinistra! Sei sicuro di non esserti fumato qualcosa di pesante?" intervenne Hyunjin.

"Ma come! Cioè dai! Immaginateli poi quando non riescono a fare qualcosa con la mano destra...oddio!" iniziò a sclerare e immaginare un Minho che cercava di scrivere una espressione alla lavagna con la mano destra.

"Sono sconvolto..." borbottò Seungmin, sorseggiando il suo milkshake.

Ancora una volta arrivò il ragazzo biondo che portò le loro pietanze e il conto.

"Buon appetit-"

Fu interrotto da un altro cameriere.

"Yongbok-ah! Porta questo al tavolo 27!"

Subito il ragazzo corse via, e Changbin afferrò lo scontrino tra le mani e sghignazzò.

"Ragazzi, dopo andate avanti senza di me...mi sento buono, e pagherò io per tutti a 'Yongbok-ah'."

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Buona Pasqua piccole zucchine❤️