Jisung arrivò a casa di Minho.Suonò al campanello, e il maggiore lo accolse sorridente.
"Chan è arrivato in anticipo purtroppo." gli disse, e Jisung lo guardò confuso.
"Perché purtroppo?"
Minho scosse la testa, poi lo invitò a seguirlo fino al salotto, dove c'era Chan seduto sul divano che abbracciava il cuscino.
"Hyung!!"
"Ciao Jisungie." fece un sorriso.
"Mi dispiace...per tutto il tempo non ho fatto altro che parlarti dei miei problemi, quando ne avevi anche tu e-"
"Tranquillo, non preoccupartene." disse mentre coccolava Soonie, la gatta di Minho.
"Lei è Soonie." la indicò sorridente quest'ultimo "Dori" indicò la gattina più piccola -che ora stava giocando con i lacci delle scarpe di Jisung- "E Doongie" quest'ultima stava dormendo beatamente su un'altra poltrona.
"Presentazioni finite. Vado a preparare del tè caldo"
"Allora hyung...ti va di parlarne?"
"Beh in realtà non c'è molto da dire...siamo stati insieme un anno e un mese, poi ci siamo lasciati proprio stamattina..."
"Perché?"
"In questo periodo siamo stati molto lontani, ci vedavamo pochissimo e c'era quasi disagio tra di noi. Fai caso che il nostro anniversario non lo abbiamo neanche passato insieme." disse dispiaciuto, mentre faceva i grattini al collo di Soonie.
"Hyung..." in quel momento arrivò Minho con tre tazze di tè e si sedette accanto a Jisung.
Chan sorseggiò la bevanda, e guardò i due.
"In realtà non ci sono neanche rimasto tanto male, me lo aspettavo sotto sotto. Ma sì, abbiamo fatto bene, ormai stavamo insieme solo per abitudine."
"Woojin poi è un bravo ragazzo, di sicuro rimarrete in buoni rapporti." lo rassicurò Minho "adesso entrambi avete bisogno dei vostri spazi."
"Già...alla fine è come se ci fossimo lasciati già da mesi..."
Jisung non aveva idea di cosa dire, quindi bevve il suo tè.
"Vogliamo giocare a Just Dance?" propose Minho.
Jisung credeva fosse inopportuno, ma cambiò subito idea quando vide gli occhi di Chan illuminarsi.
"Cavolo sì, ti batterò questa volta. Vieni Jisungie!"
E così, passarono tutta la serata a divertirsi e ballare.
~
"Te ne vai Jisung?" lo guardò Minho.
"Sì. È già mezzanotte passata e mia madre mi ha chiamato. Tranquillo è arrivato il taxi."
"Va bene, spero che non ti sia annoiato!"
"Mi sono divertito molto, è stato un piacere." gli sorrise.
"Ciao Jisungie! Salutami Jiwookie!" Chan aveva in braccio Doongie, le aveva preso la zampa e la stava scuotendo, imitando il gesto di un saluto.
"Va bene! Buona continuazione!" stava per andarsene ma Minho lo fermò di nuovo.
"Jisung!"
"Cosa?" lo guardò interrogativo.
"Appena arrivi a casa, mandami un messaggio." sembrava volesse dire altro, ma il minore annuì, e salì sul vicolo che lo portò a casa.
~~
Non vorrei dire, ma il mio nickname è praticamente "dedicato" ai chanbaek e ancora non pubblico una storia su di loro.
MADOGNA
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left-handed, minsung
Fiksi Penggemar" sei così carino quando scrivi con la mano sinistra. " „dove Han Jisung ha uno strano fetish per i mancini.