left-handed, minsung

thirty-one

"Forse mi sto perdendo qualcosa." disse Jisung a Changbin, notando che Hyunjin, Seungmin e Jeongin non si né parlavano, né guardavano in faccia.

"Ah non chiederlo a me. Non ci ho capito niente neanche io." continuò a mangiare Changbin.

"Vado in biblioteca." disse Seungmin, alzandosi e andando via, sotto lo sguardo attento di Hyunjin. Poi, silenzio.

"Cazzo è così frustrante quest'atmosfera!" esclamò all'improvviso Jisung, facendo spaventare gli altri tre.

"Raggiungo Seungmin." si alzò Changbin, lasciando Jisung con Hyunjin e Jeongin.

Ci fu di nuovo un silenzio imbarazzante.

"Beh...come butta?"

"Alla grande." Hyunjin si alzò, quasi infastidito, e se ne andò.

"Come fa ad essere affascinante da nervoso?" borbottò ancora Jisung mentre guardava andare via il più alto, facendo arrossire Jeongin.

"Ma che dici!"

"Ti giuro! Se non fossi un uomo probabilmente sarei rimasto incinto solo a guardarlo."

"Jisung!"

"Ti piace Hyunjin, vero?" lo guardò il maggiore, e Jeongin si bloccò.

"Lo avevo già capito da molto, sei leggermente antisgamo amico." gli diede delle pacche sulla spalla.

"Io non- aish." si scompigliò i capelli "credo di aver rovinato tutto...ieri mi sono dichiarato...più o meno...insomma gliel'ho fatto capire."

"E lui che ti ha detto?"

"Non mi ha dato una risposta...cioè quando gliel'ho detto sono salito sull'autobus e ciao."

"Beh, insisti. Non credo sia nervoso per quello che gli hai detto, ma penso che gli sia successo altro." disse e il minore lo guardò.

"Tu...tu dici?"

"Massì! Dai! Non ti costa niente!"

~

Changbin capì di esser diventato vecchio.

Da quando Seungmin camminava così velocemente?!

"Seungmin-ah! Fermati!"

Finalmente il più alto si fermò, e Changbin poté finalmente respirare.

Vide che anche Seungmin respirava affannosamente, segno che stava camminando apposta velocemente.

Però il più alto gli stava dando le spalle, quindi, dopo che il maggiore si fu completamente ripreso, iniziò a girargli intorno, ma Seungmin non ne voleva sapere di guardarlo in faccia.

"Yah! Ora ti metti paura di me?"

"Di un nano come te? Mai." finalmente rispose, ma la sua voce era un po' spezzata.

"Seungmi-" lo girò verso di sé, e sgranò gli occhi, quando lo vide con gli occhi rossi e lucidi.

"Che cosa-"

Lo sorprese ancora di più, quando lo abbracciò totalmente all'improvviso, e iniziò a singhiozzare.

"Hyung...non li voglio provare questi sentimenti...non voglio..."

E Changbin in quel momento, non poté far altro che ricambiare l'abbraccio, cercando di dargli delle carezze confortanti sulla schiena e tra i capelli.