three

4.2K 383 248
                                        


"Jisung-ah!"

"Jisung-ah!"

"Pezzo di merda svegliati!"

Jisung sentiva quelle voci in lontanaza, ma non ci fece troppo caso.

Stava dormendo pacificamente, e probabilmente quella voce irritante faceva parte del sogno.

Si svegliò di scatto, e si girò verso la finestra, che ora aveva diversi graffi per via delle pietre che qualcuno stava lanciando.

Subito si alzò e spalancò la finestra.

"Ti denuncerò per disturbo della quiete pubblica razza di mascalzo-" non finì la frase che una pietra gli finì in fronte e cadde all'indietro.

"Oddio Changbin! Perché hai fatto lanciare a me la pietra questa volta? Ho ucciso Han Jisung!" disse disperato Jeongin sul punto di scoppiare in lacrime.

"Nah è vivo è vivo." disse Hyunjin, bussando alla porta dove venne ad aprire la mamma di Jisung.

Raggiunsero la camera del loro amico, che ora si trovava in piedi a massaggiarsi la fronte -e si udì il sospiro di sollievo di Jeongin-.

"Okay ora chi ha lanciato quella pietra si preparasse ad una tortura lenta e dolorosa." disse, mentre guardava sospettoso Hyunjin e Changbin.

Per sua sorpresa, vide il maknae farsi avanti tremolante, e con lo sguardo basso.

"Jeongin?! Ti hanno manipolato?"

"Io ho lanciato solo la pietra che ti ha colpito in fronte...davvero non volevo!"

"Ho capito ho capito ci passerò sopra..." sospirò mentre iniziò a prepararsi per andare a scuola.

Changbin e Hyunjin si guardarono a vicenda trionfanti, siccome tutte le pietre prima di Jeongin erano stati loro a lanciarle.

~

Quella mattina Changbin aveva guidato meglio, infatti aveva fatto meno frenate improvvise ed era andato a buon passo.

"Jeongin-ah, sei fortunato che abbia la frangetta, altrimenti non ti avrei perdonato tanto facilmente!" gli pizzicò una guancia, e il più piccolo annuì.

Trovarono Seungmin seduto su un muretto all'entrata, immerso nella lettura di un libro.

Appena Hyunjin lo vide, gli saltò subito addosso, e il minore al sentire l'altro addosso, posò tranquillamente il libro e guardò gli altri arrivare.

"Vi stavo aspettando." disse neutro, come se non ci fosse un Hyunjin a spupazzarlo e tirargli le guance.

"Oggi verrai con noi al bar?" chiese il maggiore di tutti, e Seungmin annuì.

Tuttavia, mentre iniziarono a incamminarsi all'interno dell'edificio scolastico, Jisung notò un Jeongin particolarmente concentrato a guardare Hyunjin camminare a braccetto con Seungmin.

left-handed, minsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora