<< Quindi questo é il Reame Boscoso!! >> esclamai sbalordita: << Vieni ti faccio fare il giro anche se, ti ricordi >> Thranduil era di fianco a me e mi spiegava ogni angolo del regno, soprattutto mi portava dove avevamo passato i nostri giorni insieme: << E questa... >>
<< Era la mia stanza >> entrai e ogni cosa era al suo posto, libri, vestiti: << Ti lascio sola >> chiuse la porta dietro di me, guardai dentro all'armadio, c'era il vestito rosso che avevo all'ultimo ballo che aveva dato, c'era ancora il vestito che mi aveva regalato Thorin: << Thorin!! >> aprii la porta e iniziai a correre per Bosco Atro, finché non arrivai alle porte di Erebor "Devo entrare, devo vederlo" entrai senza chiedere il permesso: << C'è nessuno? Thorin? Thorin ci sei? >> arrivai alla sala del trono e non c'era nessuno, l'arkengemma era sempre al suo posto: << Thorin? >> nessuno rispose, poi un fulmine a ciel sereno mi trafisse il cervello e mi fece ricordare: << Son passati mille anni... É... É... Morto!! >> indieteggiai finché non andai a sbattere contro qualcuno: << Chi siete? Chi vi ha fatto entrare? >> non poteva esser vero, mi voltai e lo vidi, era vivo<< Isabel... S-sei v-viva? C-com'é possibile? >> tentò di abbracciarmi ma indieteggiai, avevo paura, paura che potesse di nuovo uccidermi: << N-non ti farò del male >>
<< L'ultima volta però l'hai fatto... Thorin mi hai ucciso!! >>
<< Non é vero... Io volevo uccidere il re elfo... Se tu non ti fossi messa in mezzo l'avrei ucciso >>
<< N-non ti avrei mai lasciato ucciderlo... Dovevi immaginarlo >>
<< Isabel... Mi dispiace, per tutti questi anni mi sono incolpato, per mille anni mi sono dato la colpa per la tua morte, non dovevi morire >>
<< P-perché sei ancora vivo? >>
<< Perché sono maledetto, ho chiesto a Gandalf di prolugarmi la vita, dovevo espiare le mie colpe... Ma ora sei qui.. E tutto cambierà >>
<< Non cambierà niente... Tutto rimarrà come mille anni fa >> lo sorpassai e iniziai a correre, finché in lontananza non vidi Pontelagolungo: << Padre!! >> corsi e raggiunsi il mio ex villaggio, entrai in casa, ma non c'era più nessuno, nessuno aveva abitato li per anni: << Isabel!! >>
<< N-non c'è... Thranduil non c'è!! >> mi girai e scoppiai a piangere, se n'era andato, lasciandomi da sola: << Perché é morto? Perché mi ha lasciato da sola? I-io ho bisogno di lui... >> Thranduil tiró fuori qualcosa dal vestito e la posó sul tavolo, erano due lettere: << Ti aspetto fuori >> mi lasció da sola, guardia le lettere e avevano la sua scrittura, le presi e mi diressi verso camera mia e solo allora l'aprii:
"Mia cara figlia,
Thranduil mi ha dato la brutta notizia, come hai potuto fare un gesto così estremo? Avevi tutta la vita davanti a te... Perché mi hai fatto questo? Mi hai lasciato da solo... Ora come farò senza di te? Chi mi farà arrabbiare? Con chi litigheró se tu non ci sei più? Figlia mia sei proprio come tua madre, ti sei sacrificata per l'amore della tua vita e sentirò moltissimo la tua mancanza, ma un giorno ci rincontreremo, me lo sento... Addio Isabel" le lacrime iniziarono a bagnare il mio volto: << Mi dispiace padre, neanche da morti ci possiamo rincontrare >> presi l'altra lettera e l'aprii:
"Mia cara figlia,
la vecchiaia é giunta anche a me, le forze mi stanno abbandonato e ben presto ci rincontreremo, la morte sta venendo a prendermi... Non so neanche perché ti sto scrivendo, forse perché so che un giorno leggerai queste lettere... Devi sapere che Thranduil mi é sempre stato accanto, non mi ha fatto mai mancare niente e devo dire che mi sbagliavo sul suo conto, é una brava persona, gentile e non fredda come lo ricordavo... Devi sapere che avrei approvato il matrimonio tra te e lui, perché l'unica cosa che volevo era la tua felicità... Ti voglio bene Isabel e te ne vorrò per sempre, neanche la morte sottrarrà questo sentimento... Addio Isabel" << Padre mi dispiace... Mi dispiace... Vi ho lasciato da solo tutto questo tempo... Padre... >> mi accasciai a terra e iniziai a piangere, l'unica persona a cui volevo veramente bene, mi aveva lasciata da sola.
Ormai era giunta la sera e non mi ero ancora alzata da per terra: << Isabel dobbiamo andare!! >> Thranduil era entrato in camera mia, non gli risposi, cosi mi prese in braccio e mi portò fuori da casa mia... Stavamo cavalcando verso Reame Boscoso ed io avevo la testa appoggiata al suo petto e gli avevo bagnato le sue vesti con le mie lacrime.
La mattina arrivó, ed io non avevo chiuso occhio per tutta la notte, mi alzai e mi guardai allo specchio: << Sono davvero uno zombie... Se Thranduil o Legolas... Legolas non l'ho ancora visto... >> mi sciacquai il viso e indossai uno dei tanti abiti che avevo nell'armadio: << Sí questo deve andar bene >> mi guardai ancora una volta allo specchio ed uscii alla ricerca del "perfido cugino".
Avevo girato tutto il reame e di lui nessuna traccia "Possibile che non ci sia?" ero persa nei miei pensieri quando udii: << Hey cugina!! >> alzai lo sguardo e lo vidi, era di fronte a me, gli corsi incontro sorridendol'abbracciai: << Legolas, che bello rivederti >>
<< Vale lo stesso per me Isabel... Non sai quanto mi sei mancata cugina >> ricambió l'abbraccio: << Vedo che sei più informa di mille anni fa... La morte deve averti fatto bene >> scoppiammo a ridere, almeno il senso dell'umorismo non l'aveva perso: << Invece vedo che in questi mille anni tu non sei cambiato per niente >> mi offrí il braccetto e l'accettai: << Allora cosa mi dici? Com'é il mondo parallelo? >>
<< Una noia... Sto meglio qua e poi ci sei tu qui... Se no come faresti a fare gli scherzi a Thranduil senza di me? >>
<< Sai da quando non c'eri più, non gliene ho più fatti... Mancavi a tutti >>
<< Beh ora sono qui e che ne dici di riniziare? >> gli chiesi con un sorriso da malefica: << Riniziamo cugina... Andiamo alla ricerca della nostra vittima >>.
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Stay with me
Fanfiction[COMPLETA] Isabel, unica figlia di Bard l'arciere, è una mezz'elfo ed è l'unica, nella comunità di Pontelagolungo, ad essere diventata una grandissima amica di Thorin Scudodiquercia. Si conosce fin troppo bene l'odio reciproco tra Nani ed Elfi, ma T...