<< Legolas questo scherzo non funzionerà >>
<< Perché mai Isabel? >> mi domandò il principe elfo alzando un sopracciglio<< PERCHÉ IO E TUO PADRE NON L'ABBIAMO MAI FATTO!! >> ero rossa in viso, sembravo un peperone appena arrostito: << Facciamo così... Quando lo farete me lo dirai, così che io posso mettere in piano questo scherzo va bene? >>
<< Va bene cugino, guarda che lo faccio solo per te >>
<< Lo so bene cuginetta, ma ora andiamo a cena, prima che qualcuno annasi qualcosa >>.
Eravamo a cena, che stranamente da quello che mi ricordavo, si stava svolgendo in modo confusionale: << Allora cos'avete fatto oggi Legolas? >> chiese il re elfo a suo figlio mentre sorseggiava il suo vino pregiato: << Solite cose, fino a quando non ho rivisto Isabel, ci siamo fermati a parlare come ai vecchi tempi >>
<< Capisco... Te Isabel cosa ci facevi dal nano? >>
<< Volevo vedere se era ancora vivo oppure se era morto >>
<< E quando l'hai visto vivo come hai reagito? >> perché era così calmo? Un tempo avremmo litigato per più di una settimana su questo fatto, ma adesso? Era troppo tranquillo, quasi menefreghista... Secondo me stava tramando qualcosa: << << Beh poi immaginartelo >><< Perché non ce lo dici? >> eccolo che stava iniziando ad arrabbiarsi: << Padre adesso basta!! Isabel é appena tornata e non potete fare subito il geloso? Volete che vi ricorda cos'é successo mille anni fa? >> le parole di Legolas sembravano averlo colpito
Thranduil si alzò da tavola e si congedó, non aveva ancora finito di cenare, le parole di Legolas devono davvero avergli fatto molto male: << Non credi di aver esagerato Legolas? >>
<< Isabel, conosco mio padre e so dove voleva andar parare... In questi mille anni l'ho visto soffrire fin troppo e non voglio che ora che tu sia qua, ricominci a fare lo sbruffone come ai vecchi tempi >>
<< Legolas devi capirlo... Io ho rischiato la mia vita per proteggerlo, lo farei tutt'ora... Lui si sarà arrabbiato perché sono andata a trovare il mio assassino, colui che gli ha strappato via la sua ragione di vita... Se ora vuoi scusarmi, vado a controllare che non abbia fatto dei casini >> mi alzai da tavola per andar a cercare Thranduil.
L'avevo cercato da per tutto, mi mancava solo la sua camera "Ma ora che ci penso, non sono mai entrata in camera sua, neanche mille anni fa... Spero solo che non si arrabbia" entrai in camera sua e lo trovai, era seduto sul letto con il volto tra le mani, mi avvicinai a lui e mi sedetti di fianco, lo abbracciai: << Thranduil, non voglio che ci siano segreti tra di noi... É vero sono andata a cercare Thorin, volevo vedere se era ancora vivo e quando l'ho visto che era di fronte a me, ero terrorizzata, ma più parlava e più mi faceva paura e rabbia... Il destino ci ha dato una seconda occasione, perché non la cogliamo al volo? >> alzò il viso, ed era bagnato dalle lacrime, così anche Thranduil dal cuore di ghiaccio può piangere? << Sí Isabel... Cogliamo al volo la nostra possibilità >> mi spinse giù, per mettermi sdraiata e in un attimo fu sopra di me: << T-Thranduil? >>
<< Ti voglio Isabel...Ti ho sempre voluta... Ti prego resta con me >> l'abbraccai e lo baciai delicatamente: << Sarò sempre tua Thranduil e resterò sempre con te >>.
Il mattino arrivó, quella notte non ero riuscita a dormire, stavo pensando quello che era successo la sera prima, avevamo fatto l'amore, mi aveva sussurrato parole dolci e mi ripeteva quanto mi amava, potevo sentirmi felice. Lo guardai mentre dormiva era un angelo, se così potevamo definirlo, mi alzai dal letto e mi andai a lavare.
Stavo facendo colazione, quando qualcuno si sedette di fianco a me: era Legolas: << Allora hai trovato mio padre? In che stato era? >>
<< Era triste, pensa che l'ho visto piangere >>
<< Mio padre che piange? Questa si che mi é nuova, nei miei quattromila anni, non l'ho mai visto piangere, anzi, due volte l'ho visto piangere: quando é morta mia madre e quando sei morta te >>
<< Beh questo é confortante... Comunque lo tranquillizzato, spiegandogli cos'era successo con Thorin e dopo... >> mi guardai in giro, per vedere che non ci fossero orecchie indiscrete: << L'abbiamo fatto >> sul volto di Legolas comparse un sorriso: << Bene... Non dovremmo aspettare così tanto dopotutto... Ecco il piano, facciamo scorrere qualche giorno e poi booooom lo scherzo >>
<< Ahahah va bene... Ma lo scherzo che hai in mente qual é? >>~ Alcuni giorni dopo ~
Quello stesso giorno avevamo deciso di farci lo scherzo, in poche parole non era altro che dargli la notizia che io ero incinta, anche se non era vero, volevamo vedere la sua reazione, se questa fosse stata positiva lo scherzo sarebbe venuto, ma se fosse stata negativa?
Legolas mi prese per un polso e mi trascinó fino in giardino, dove sapevamo che avremmo trovato Thranduil: << Padre? Ho una notizia da riferirvi >>
<< Dimmi tutto Legolas >>
<< Prepara il megacero per Minas Tirith perché Isabel é incinta >> il volto di Thranduil cambió espressione, da serio ad allegro... Era allegro? << D-davvero sei incinta tesoro? >>
<< Biiiiip risposta sbagliata... Ci siete cascato padre >> Legolas corse via rincorso da suo padre, mentre io mi sedetti sulla panchina: << Magari fossi davvero incinta >>.
Quella stessa sera, durante la cena, nessuno fiató tra Legolas e Thranduil, quello scherzo doveva essere stato davvero pesante, perché vedevo Thranduil che ogni tanto mi fissava tristemente "Voleva così tanto una famiglia? Voleva così tanto un bambino?"
<< Sí Isabel lo volevo >>"Cavoli mi scordo sempre che mi legge nella mente... Thranduil questa é violazione di proprietà" << Non é colpa mia se leggo nella mente... Piuttosto cerca di non pensare a niente >>
<< Se fosse così facile >> portai il cucchiaio alla bocca, ma lo riappoggiai e corsi subito in bagno a rigettare: << C-che m-mi succede? >>.
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Stay with me
Fanfiction[COMPLETA] Isabel, unica figlia di Bard l'arciere, è una mezz'elfo ed è l'unica, nella comunità di Pontelagolungo, ad essere diventata una grandissima amica di Thorin Scudodiquercia. Si conosce fin troppo bene l'odio reciproco tra Nani ed Elfi, ma T...