"non ti hanno mai insegnato a bussare?" lui scuote la testa e si avvicina, richiude la porta e fa scattare la serratura, prende la chiave e se la mette in tasca.
Oh cazzo. sono rinchiusa. mi ha chiuso a chiave dentro alla mia stanza. e lui è con me.
Il mio cervello fa fatica a rielaborare tutto.
" no, Grace questi sono i vantaggi di essere figlio unico."
Questa poi.. anch'io sono figlia unica...
"allora mi spieghi il motivo di chiudermi dentro per giunta nella mia stanza con te?" ti prego dimmi che l'hai fatta apposta, che è stato un incidente, che non volevi e che ora mi chiede scusa e se ne va.
Non mi accorgo di avere le coperta alzata fino al mento. Sono nuda! quasi.. ma pur sempre scoperta.
" è semplice non mi ascolti?!" io non lo ascolto!! io non lo ascolto! ma siamo inpazziti!
Respira. respira Grace..
"mi hai fatto per caso qualche domanda e io non ti ho risposto?" lui sorride alzando un angolo della bocca.
" Grace smettila di essere così ingenua"
Io ingenua. ora mi sto incazzando. Di quante volte mi sono arrabbiata di questa giornata direi che ho battuto il mio record personale. Ma cavolo!!
Bussano alla porta è una voce peroccupata squilla e interrompe il silenzio che si era creato nel momento in cui io stavo decidendo se picchiarlo o ammazzarlo.
"Grace tesoro tutto bene? Martin sei ancora lì?" fulmino con lo sguardo Martin e nel tempo di aprire la bocca lui prende parola..
" Mamma tranquilla. Grace ha paura del buio. la faccio addormetare io." sento dei passi..
"ok tesoro grazie amore. Grace buona notte e per qualsiasi cosa di fianco a te c'è la stanza di Martin.."
No.. dimmi che non l'ha detto! dimmi che non l'ha fatto!..
"Martin, ti prego vattene. domani devo svegliarmi alle sei per andare a lavorare. ti prego ho sonno.." sbatto le palpebre..
" Grace. smettila di sbattere in quel modo le palpebre, non sono mica nato ieri e! e poi sono io il tuo capo. E domani per la cronoca non ti metti quella camicia ne tantomeno quella gonna... ti fascia troppo il sedere e la cosa non va bene.." non ci posso credere..
"domani. domani me ne vado a casa.." Lui sorride..
"Grace, tu non hai una casa.. qui.. hai un tetto sopra la testa, del cibo una camera tutta tua.. hai un fratello.. un amico.. un ragazzo.. " io sorrido con le lacrime agli occhi..
Tutto così di fretta.. troppo intenso.. devo iniziare a mettere i paletti.. l'ultima relazione mi ha spezzato il cuore...
" infatti. io non ho una casa. Sai in orfanotrofio era tutto tranquillo.. nessuna attenzione tranne quella del pranzo e della cena e durante le lezioni. Non dovevo e non devo dare conto a nessuno. Io non ho ne una mamma ne un papà.. loro.. mi hanno abbandonato e sono decisa a scoprire chi sono. Sto male qui e sai perchè?? perchè ci sei tu.. ti conosco da quanto cazzo, da meno di un giorno e tu avanzi queste pretese su di me..
ti prego se te ne frega così tanto della mia salute.. comportati da fratello.. il più simile possibile. Capito?? e.. mi metto quello che voglio." Lui indurisce la mascella, prende la chiave.. si avvicina alla porta la apre.
" A domani Grace. non ammetto ritardi."
Sono sola..
-PUNTO DI VISTA DI MARTIN-
Che cazzo mi prende..
La conosco da meno di un giorno.. e provo questo desiderio incontrollabile.. di saltargli addosso.. ammetto che non e solo il corpo che voglio.. ha una lingua che sarebbe sicuramente tenere testa a il direttore dell'azienda.. cioè mio nonno.. si farebbe rispettare e ne uscirebbe vicncitrice..
Sono impulsivo.. possessivo e geloso.. ciò che è mio e mio.. la mia ex ragazza.. è scappata via da me dopo neanche un mese allora ho deciso di non pensarci più.. sono passati cinque anni.. direi che adesso posso stare tranquillo..
Grace.. e nella mia testa da quando l'ho vista due anni fa.. ero in macchina e lo vista correre in torno all'orfanotrofio.. a quell'ora c'era nebbia era verso le sei e io andavo a fare una riunione...
Mi avevano detto i miei che era molto graziosa.. ma.. io non ci credevo.. e ora avercela in casa con quei sui occhi.. mi infiamma.. mi fa rinascere...
Mi spoglio e mi metto sotto il getto caldo della doccia..
Grace.. il destino c'è la con me.. la ragazza che voglio come sorella.. devo averla.. almeno un bacio.. è piccola mi arriva al petto.. formosa... un viso da angelo.. quelle sue labbra un pò piene.. è divina..
Mi inizio a insaponare e.. oh cazzo.. non ci voleva..
Guardo in basso e il mio membro e dritto.. mi tocca l'ombelico.. duro come il granito e grosso come una mazza da baseball.. fa malissimo...
Lo prendo in pugno e inizio ad andare avanti e indietro fino alla punta.. piano piano e poi sempre più veloce..
Dio che schifo preferisco mille volte avere una donna sotto di me che masturbarmi... Appoggio un mano sulle piastrelle e incurvo un pò la schiena in avanti.. dio fa così male..
-PUNTO DI VISTA DI GRACE-
Sento dei gemiti provenire dalla stanza di fronte.. Martin cosa sta facendo.. sento dei gemiti.. sempre più forti.. non mi dire che..
Mi alzo dal letto indecisa se andare di la o rimanere a sentire queste cose.. stanno diventando sempre più pesanti..
sta piangendo? sento dei singhiozzi..
oh non dirmi che..
Apro la porta della mia camera e busso alla sua.. L'aria fredda mi colpisce le gambe nude e fa irrigidire i capezzoli..
"Martin?" niente.. scuoto la maniglia e la porta non è chusa a chiave la apro ed entro in camera sua.. sento rumore dell'acqua.. in bagno.. non è che si è ferito..
Busso alla porta.. nulla.. non ricevo nessuna risposta..
sento provenire un ringhio proseguito da un lamento.. il mio cuore sussulata.. pompa sempre più veloce..
"Grace se bussi ancora.. giuro che apro e ti salto addosso.. sono nudo e sono in erezione.. mi sto mastubrando... ti consi.." sento un lamento... " ti consiglio di andare nella tua stanza.. Grace.. fallo per me.." oh.. cazzo.. corro e mi chiudo nella mia camera. Scivolo sulla porta e cado a terra..
Quell'uomo è pazzo e io devo stare attenta....
Mi rannichio sotto le coperte continuando a sentire i gemiti e il mio cuore.
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Lui..Cuore di ghiaccio...
RomanceGrace.. orfana fin da quando è nata.. vive in un orfanotrofio.. un giorno gli viene comunicato che è stata adottata da una famiglia molto prestigiosa gli Stone.. ma prima che diventi effettivamente parte della famiglia deve andare a scuola, universi...