cap. 26

10.2K 373 7
                                    

 Il telefono suona.. un messaggio.. apro gli occhi e guardo la sveglia posta di fianco al comodino sono le sette... la sveglia suona alle sette e cinque.. chiunque esso sia deve ringraziare il celo che dovevo svegliarmi..

Prendo il mio cellulare e sul display c'è un numero sconosciuto..

strano..

Apro il messaggio e rimango pietrificata. Di fianco a me c'è Martin che si muove grugnando.. cerco di non svegliarlo..

"Cazzo.." nel messaggio c'èra una scritta accompagnata da una foto.. la foto di Martin che sta palpando le tette a una tipa.. c'è anche scritto l'ora.. non dirmi che...

Sopra al messaggio c'è scritta una frase semplice ma pungente.. : Sei sicura che è tuo?

SILVIA.. è lei.. quella puttana la riconoscerei sempre..

Grace.. calmati.. Grace respira..

Scendo dal letto e tocco con i piedi per terra.. il contatto con le piastrelle mi fa venire freddo ai piedi.. e la pelle d'oca..

Entro i bagno e mi infilo sotto l'acqua calda della doccia. Batto un pugno sulla piastrella Bagnata... con lui si litiga soltanto..

Cerchiamo di ragionare..

Quel.. figlio di..  quello stronz.. quel coglion..
Martin ieri sera è andato via, doveva andare dal suo migliore amico.. è entrato in camera più o meno verso le due del mattino.. presumo che..

Se è vero giuro che..

"Grace.." sento Martin che bussa alla porta..

"Che vuoi.."  non mi può lascia in pace neanche un minuto?
"Modera il linguaggio.."

Respira.. respira..

"Perchè non apri.. sei forse incazzata?" furiosa..

" Dove sei stato ieri sera..?" esco dalla doccia e mi avvolgo in un asciugamano poi mi sfrego per asciugarmi..

"Vuoi aprire questa maledetta porta.."

Dio dammi la forza per non ammazzarlo di botte..

Apro la porta e lo guardo negli occhi..

"Me lo dici?" lo supero e vado davanti al cassetto dell'ntimo lui mi segue.. ma che cavolo potrebbe anche coprirsi..

"Ma che ti prende?? ero dal mio migliore amico.. " alzo un sopracciglio..

"Tu ed lui.. da soli.." lui sorride.. " c'erano altri ragazzi e basta.. piccola ma che.."

bene.. la foto è stata scattata ieri all'una.. dico.. mi sembra strano.. nella foto è vestito come era vestito lui ieri sera.. il suo migliore amico che è vicino a lui è quello che lo è venuto a prendere ieri..

"Tu devi farti curare seriamente.." prendo le mutandine di pizzo nero con il reggiseno dello stesso colore poi prendo una gonna a tubino..

Lui mi prende il braccio e mi avvicina al suo corpo.. le mie dita sfiorano il suo membro..

"Mi dici che ti prende.. Grace..?" io sorrido.. " niente.." scosto il braccio e lo supero .

prendo una camicetta bianca e esco per andare di sotto.. prendo il cappotto e mi infilo in macchina.

"Giacomo? lavo per favore.." lui mi guarda sorpreso.."signorina ma non aspettiamo il signorino?" io scuoto la testa.. " lo andrà a prendere poi dopo.. io devo sbrigare un paio di cose.."

Lui annuisce e partiamo..

Prendo il telefono e chiamo Sara.. risponde al terzo squillo..

"Ciao amica mia.. come stai? cazzo ma fatti sentire ogni tanto.. qui girano strane voci.." io sorrido.. dio quanto mi era mancata..

"Sara.. che bello sentirti.. che voci girano.."

"Che te la fai con il tuo fratellastro.. è vero Grace.." io sorrido.. "già.. ma con il mio fratellastro me lo faccio solo.. non è nulla di serio.."

Cazzo Giacomo puà sentire.. e va bhe.. non me lo prenderò mica con lui..

"Vincent.. vieni a trovarmi.. incontriamoci.. a mezzogiorno pranziamo insieme." io sorrido.

" Certo!! ma.. come.." sento ridere.. " mi hanno adottata... " scoppio in un urlo assordante..

"Oh mio dio. oh.. sara.. è stupendo.. io.." lei ride.. " lo so amore.. lo so.. sono contenta.. dio così posso vederti e parlarti come voglio... " sento una risata maschile e uno schiocco..

" Poi mi racconti.." stacco la chiamata e scendo dalla macchina..

corro per salire le scale e mi infilo subito nell'ascensore e poi nel mio caldo ufficio..

Mi siedo e mi tolgo la giacca e apro la mia tracolla prendo il cellulare, lo ripongo sulla scrivania e sorrido..

Martin piomba sulla mia scrivania..

"Grace.. che cazzo.." io alzo un sopracciglio
come scusa?
"Quindi io per te sevo solo per scopare? ti servo solo per soddisfarti? bene.. d'ora in poi sarà così. anzi io non ti scoperò più.." io sorrido.

"Va bene.. tanto preferisci palpare il sedere, il culo la fica a Silvia.. ma certo tu sei così... non puoi mai avere una relazione stabile.. tu sei instabile.." diventa viola..

" Prova a ridirlo..?" io sorrido..

"Martin la tua ragazza mi ha inviato una foto dove tu eri preso a palparla bene.. e io non dovrei reagire.. " lui sorride.. "non è la mia ragazza.." io alzo le spalle..

"Se lo sai tu.." lui mi prende un braccio e mi fa alzare poi si avvicina alle mie labbra io mi sposto all'indietro..

" Non è la mia ragazza. riprenderemo il discorso quando sei più lucida.." lucida?

Martin vaffanculo..!

Prendo il cellulare e mando un SMS a Silvia.. ciao tesoro sono Grace ora puoi scopartelo tutto il tempo che vuoi.. anzi vieni a casa verso le due a me non me ne frega niente.. puoi scopartelo dove vuoi... ciao tesoro.. a presto..

Brutta stronza..

Te la farò vedere io chi e Grace...

Lui..Cuore di ghiaccio...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora