Cap.49

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-PUNTO DI VISTA DI MARTIN-

Sta tremando... gli occhi sbarrati.. le pupille dilatate..

Mi farà morire.. "Grace.. amore vieni qui.."

Mi fa venire in mente quella volta.. la prima volta che siamo andati all'ospedale...

Mi sta nascondendo qualcosa... e devo, voglio maledizione sapere cosa mi nasconde..

Mi fa stare male sapere cosa ha passato... mi uccide.. lei è il mio mondo.. il mio angolo di paradiso.. non può aver vissuto o conosciuto l'inferno.. lei il mio angelo.. il mio amore..

"Grace!" devo sapere... lei si avvicina barcollando e si appoggia contro il bordo della vasca..

" Devo... mi aiuti?" io annuisco e la sollevo mettendola in mezzo alle mie gambe..

Il lenzuolo che si era attorcigliato intorno al corpo per coprirsi ora galleggiava nell'acqua bollente..

Tenendola stretta a me, tiro il lenzuolo e lo getto in fondo alla stanza con tutto la forza.

Gli schizzi volano bagnando tutto..

"Grace..." lei indietreggia e si stringe di più a me..

"voglio... non voglio che mi lasci.. dio devo sembrarti patetica.." le sue parole mi colpiscono dritto al cuore lasciandomi senza fiato.

Il petto inizia a farmi male.. lo stomaco di attorciglia.. L'ansia inizia a salirmi..

"che cosa succede piccola?"lei si irrigidisce..

"Lui mi chiamava piccola eppure mi violentava..lui mi faceva credere che era tutto apposto.. che mi voleva bene.. eppure le mutandine me le toglieva.. e "

Il mio corpo si irrigidisce..

"Dimmi che è morto... Grace dimmi che in prigione.." lei non mi ascolta.. lei è sconvolta..

Mi sale una rabbia.. mai provata.. ho voglia di andare lì e rovinargli l'esistenza..

" lui mi leccava... e mi faceva venire... " le mani iniziano a tremare...

la prendo in braccio girandola in modo tale da avercela davanti a cavalcioni su di me e la abbraccio..

"Amore dimmi che è morto" la cullo avanti e indietro e le si stringe di più a me.. i nostri corpi aderiscono..le accarezzo i capelli.. se non la tocco prendo il primo treno.. vado dovunque lei sia nata.. e se quel bastardo è ancora vivo giuro che lo ammazzo.. e non scherzo.

" no... si è rifatto una famiglia.. dopo che i servizi socilai mi hanno prelevato e portato via.." inizio a tremare e lei mi prende il viso tra le sue mani.. i miei occhi sono seri.. la mascella contratta il mio nervo a lato inizia a tremare..

" no...Martin no.. so cosa stai pensando.. io.. voglio..basta che tu stai con me, basta che mi ami.." la bacio con tutto l'amore che ho..

Dopo ci stacchiamo solo perchè ansimiamo

"Giuro Grace.. che vado lì e lo ammazzo.. ti ha rovinato tutto... e io e io voglio amarti... voglio un futuro con te.. ti amo Grace.. cazzo adesso non vorrei dividerti con nessuno.."

lei sorride.. il suo sorriso... mi rilassa completamente.. " sono tua e basta.."

"Mia, mia, mia... amore mio.." lei sorride e mi abbraccia forte..

"Guai se qualcuno ti tocca come faccio io.." lei arrossisce perchè la sento ridacchiare..

Accarezzo la sua pelle più sensibile vicino al seno destro..

"conoscerei sono la tua mano.. solo tu hai il potere di farmi stare bene.." lei sorride baciandomi

" ora.. ti va di asciugari?" io alzo un sopracciglio e lei mette il broncio.. io mi mordo il labbro inferiore..

" dio fallo di nuovo Martin e non rispondero di me.." io sorrido..

" mi stai minacciando?" lei annuisce.. io mi rimordo il labbro..

" lo hai voluto tu.." mi bacia e fa scivolare lentamente la sua mano nel mio petto.. e poi sempre più giù..

sorrido... " ehi.. buongiorno amore.." lei ride buttando la sua testolina all'indetro e mi ribacia continuando a muovere la mano sul mio membro..

"buongiorno.."

ciaooo!!

vi sono mancata? ahha scherzo!

cosa ne pensate?

Lui..Cuore di ghiaccio...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora